Inizierò con un'esclamazione: wow!
Ecco, posso dire senz'altro che questo è stato il mio primo commento a caldo dopo aver terminato di leggere il primo capitolo.
E dunque, sono abbastanza appassionata della saga, del contesto storico (fin troppo, mi è stato detto così) e il personaggio di Giovanni (su cui, se non ho capito male, hai scritto una long)mi è risultato davvero un bel personaggio. Un ragazzo cresciuto col mito di Ezio nel cuore, che desiderava ascoltare le storie dell'Assassino da sua madre, un ragazzo abbandonato da suo padre...è davvero molto toccante.
La shot si legge benissimo, è molto scorrevole e ti inserisce perfettamente nei luoghi di cui tu parli e quindi ritengo che si possa leggere e comprendere con molta facilità.
Vorrei segnalarti un piccolo periodo:
"ma gli era parsa talmente infuriata che aveva preferito non infuriarla ulteriormente." beh, hai ripetuto il verbo "infuriare" sebbene sia presente in due modi verbali distinti, personalmente io avrei adoperato un sinonimo, nulla di che.
Un'altra cosa che ho notato è che spesso non inserisci la punteggiatura dentro le virgolette mentre collochi all'interno solo il punto interrogativo ed esclamativo. Ciò è esatto se dopo il dialogo si ha il verbo che regge la parte dialogica, tipo "Mi sento stanco" disse l'uomo.
Al contrario, se dopo inizia ad esempio la battuta di un altro personaggio, oppure non c'è il verbo reggente, il punto fermo si mette, ma nelle virgolette.
Perdonami la pedanteria, ma so di essere abbastanza pesante ed antipatica se mi ci metto, però ci tengo, persino alle più piccole sottigliezze, e lo dico perché ho iniziato a revisionare tutte le mie storie, il che la dice lunga, sebbene, per mancanza di tempo, non posso fare ancora molto.
In compenso, però, voglio leggere subito il secondo capitolo di questa tua piccola raccolta, che già mi ha molto colpita in positivo.
A più tardi!
Layla_Morrigan_Aspasia.

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Non conosco il fandom e non ho mai giocato a questo gioco, ma ho trovato Giovanni dalle Bande Nere assolutamente convincente in questo contesto. Il rapporto con la madre, di cui si intuisce la grandezza e la malinconia, l'amicizia con un altro dei controversi "grandi" del periodo, il rapporto con Machiavelli e quello con Ezio così ben delineati. Non aggiungo altro perché il giudizio del contest secondo me ha già espresso tutto. Ti faccio solamente i miei complimenti.

Eccomi qui a recensire, anche se con ritardo indecente, chiedo umilmente scusa ^^"
Ecco un'altra storia  che mi ha colpito profondamente. Cercherò di non ripetermi, rispetto a quello che ti ho detto nel giudizio.
Inizio col dirti che scrivi davvero bene. Scrivi in un modo che coinvolge, e allo stesso tempo scrivi in modo semplice, chiaro e lineare. Chi legge non fa fatica a capire ciò che sta leggendo, la storia scorre che è un piacere, si divora, letteralmente. 
Il tuo è uno stile spartano e sinuoso allo stesso tempo; è uno stile adatto alla storia che vuoi descrivere.
Mi sono subito innamorata di Giovanni. Di Giovanni De' Medici, intendo. Anche Giovanni Borgia non è da meno, ma semplicemente qui è meno approfondito. Ma non fa niente, perché questa era una shot tutta dedicata all'altro giovane assassino.
E' un personaggio che mi affascina, e mi scuso se mi manca un pezzo della sua storia (sia raccontata da te, sia di qualche estensione di AC di cui sono all'oscuro, sia in termini di pure nozioni storiche). in ogni caso qui ce l'hai raccontata molto bene. E rendi molto bene i suoi sentimenti, i passaggi della sua crescita. E' una sorta di racconto di formazione. Giovanni è cresciuto appeso a un sogno, ma poi ha imparato a camminare con le proprie gambe. E' commovente il suo rapporto con Ezio Auditore, la speranza di Giovanni di essere notato, di ricevere le sue attenzioni. E la lontananza, il distacco del Mentore, il quale ha una sua famiglia, una moglie che non è Caterina, un figlio che non è Giovanni. E a questo punto la forza d'animo di Giovanni è straordinaria. Ed è qui che si rivela il suo carattere, la sua personalità, quando abbandona i sogni per dare fede soltanto a se stesso. Giovanni non si volterà indietro.
L'ambientazione, la storia, l'accuratezza della ricostruzione del mondo di AC sono straordinari; ma sicuramente te l'avrò già detto. Non vorrei ripetermi all'infinito.
Comunque ho amato questo personaggio, e mi hai aperto gli occhi sul fatto che questo fandom si presti molto a sviluppare personaggi che non appartengono a quelli della story line principale; la figura dell'assassino (o del templare) come di base ce la presenta questo bellissimo videogioco offre tantissimi spunti.
Ti faccio ancora una volta i miei complimenti, questo capitolo è qualche cosa di speciale. Spero solo di riuscire a leggere altre tue storie!
Grazie ancora per aver partecipato!

Silvar

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ho deciso di scegliere questa,e tu sai perchè l'ho fatto cara Marina!
Ma questa è una segnalazione,quindi devo spiegare per benino il perchè lo sto facendo.
Mi piace il modo in cui è scritta,la storia scorre molto fluida mentre la si legge,e io personalmente riesco a immaginare esattamente la scena,il colore del cielo e i profumi che si respirano.
Abbiamo inoltre una visione alquanto inedita di Ezio!Sarà perchè conosco l'autrice,sarà perchè sono innamorata di AC,ma questa storia vale veramente^^

>.< mamma mia passerò tutta la sera a leggere le tue storie!Mannaggia che sei così brava*_*Ti adoro;) Adesso ho capito un pò di cose o.o

Esane di genetica? Figataaa!!! :O Cosa studi? :)
Comunque complimenti, la storia mi è piaciuta parecchio seppur non ho letto la tua ff 'Assassin's Creed - Inheritance'.. Magari provvederò anche con quella, anche se poi con le long ci vuole di più, ehehe :)
Carino Giovanni, come personaggio. Mi piace!

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