Recensioni per
The Dominatrix
di Joey Potter

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
24/03/12, ore 16:09
Cap. 1:

Oh. Dio. Mio.
Irene Adler è decisamente il mio personaggio preferito della serie, non solo perché è fonte di un sacco di pensieri sconci ispirazioni per smut, ma soprattutto per la sua figaggine assurda. E' una Sherlock, solo che è donna e non è noiosamente asessuale, quindi può essere shippata *O*
Ma al di là di questo, tu, donna, TU l'hai rappresentata così bene! E' un personaggio difficilissimo di cui trattare, senza cadere nello scontato, nel banale o nell'OOC clamoroso, quindi, tanto di cappello.
Il suo Impero di potere e frustini è la frase più calzante di tutta la drabble, a mio parere.
L'angst sapientemente dosato, il dubbio, il non riuscirsi più a fidare di se stessa, tutto questo rende perfetta questa drabble *__* e io spero vivamente che scriverai ancora su di lei, visto che ti riesce magnificamente u.u

PS: Hai scritto 'Irene non aveva mai perso, e non può imparare ora', ma avrebbe dovuto essere 'non ha mai perso' visto che la principale è al presente, quindi l'anteriorità va fatta con il passato prossimo XD

Recensore Master
11/02/12, ore 18:59
Cap. 1:

E' un vero gioiellino!!
La Domniatrice si è lasciata dominare dai sentimenti e non riesce a sentirsi in colpa. 
Questo è l'effetto Sherlock e, a conti fatti, non è così male avere quel profumo che aleggia intorno.
Certo, la sconfitta brucia e la prova è lo squallidissimo albergo dove è costretta a rifugiarsi.
Non so che altro dire sinceramente, è Irene.
Riesci sempre ad aggiungere quella parola, quel dettaglio, quel "qualcosainpiù" che rende il tutto molto reale e facile da  "vivere", nonostante siano parole sullo schermo del pc.

Recensore Veterano
11/02/12, ore 18:25
Cap. 1:

Sei una cretina, torno a sottolineare.
Questa cosa è AWW. Totally.
Mi piace Irene, stesa a letto, senza muoversi, con lo sguardo fisso... ma con gli occhi lucidi e con il battito più veloce del solito. Come in QUELLA scena. E tu ti preoccupavi che non andasse bene... figliola, autocritica zero, proprio.
*scuoricina&limona il suo Mor*