Recensioni per
You couldn't see you were perfect.
di Noth

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/05/14, ore 15:09

Questa OS è stupenda, sono felicissima che finalmente qualcuno abbia scritto qualcosa riguardo a questo argomento delicatissimo.
L'hai trattato benissimo, secondo me, toccando i punti fondamentali, non in maniera superficiale.
Amo il tuo modo di scrivere, e amo come hai descritto la Klaine: si capisce quanto si amino.
Complimenti ancora :)

Recensore Veterano
24/05/12, ore 01:53

Io adoro farmi prendere a pugni dalla realtà scritta nelle fanfiction. Forse è per questo che non ho problemi con l'angst, che non fuggo. Perché mi sentirei codarda, perché a volta, sì, c'è bisogno di svagarsi, di non pensare, di nuvolette di zucchero filato e coniglietti rosa. Però non deve essere sempre così. A volte bisogna trascrivere tra le righe i problemi che esistono e far pensare. E' il motivo per cui, tra il cast di glee, quello che adoro di più è Chris Colfer. Perché lui dà voce anche ad un lato oscuro della realtà ed è la stessa cosa che hai fatto tu. E' bella, in modo straziante, ma è bella perché è la vita che va avanti, è la forza di reagire, di combattere, di aggrapparsi a qualcosa e lottare contro il dolore. "Come va a finire questa storia? Bè, chi lo sa. La sto vivendo, e questo è già qualcosa."

Recensore Master
19/04/12, ore 15:08

Ok, sono calma! Io amo il tuo modo di descrive e la tua perfida immaginazione e questa volta è andata meglio perchè non si sa come finisce (muore o no!? BHO! probabilmente no, però non ci vuole niente a ricascarci!)
La parte dove Blaine dice che il problema di essere perfetti è che loro non si vedono perfetti (roba così) mi è piaciuto tantissimissimo! XD
Cavolo Kurt, Kurt.. ma cosa ti ha fatto questo povero ragazzo?! O muore, o è rinchiuso in quella 'clinica' da tanto tempo o è anoressico o ha male a cuore... Cavolo dalli pace! Ahah Oddio quella di Blaine che si uccide per dare il cuore a Kurt.. Oddio! Basta, non parliamo di quella ma di questa..
Allora il problema dell'anoressia è interessante (oddio non trovo l'aggettivo giusto!) è.. convolgente! e mi piace ed è giusto argomentarlo.. Secondo me è tutta colpa delle pubblicità e di come ci propinano la bellezza 'finta' della televisione! Dio, che rabbia! Vabbè lasciamo stare il mio monologo dove mando a cacare tutto e tutti!
Ciao ciao, Asia

Recensore Junior
18/04/12, ore 21:29

Questa storia.... sul serio, non trovo le parole per descriverla, forse non esistono parole. Questa fanfiction trasmette sentimenti bellissimi e un messaggio importantissimo. Tu sei bravissimi come al solito, seguo le tue storie e sono una più bella dell'altra ma questa credo sia la mia preferita dopo I wish you could see! Il tema dell'anoressia l'hai affrontato benissimo e Blaine, lui è un amore. voglio farti i miei più sinceri complimenti e anche dirti grazie, perché hai avuto il coraggio di trattare un tema forte e attuale come questo. Questa fanfiction finisce nelle preferite, assolutamente. 

Nuovo recensore
28/03/12, ore 20:12

Questa storia è semplicemente bellissima, mi ha fatto piangere e mi ha ricordato i giorni difficili che ho dovuto affrontare. Purtroppo anche io ho visto da vicino il mondo dell'anoressia ed è terribile, soprattutto quando gli altri attorno a te non riescono a capire, non fanno altro che ricordarti la tua magrezza e non smettono di guardarti con aria delusa. Per fortuna sono riuscita ad uscirne e adesso sto bene. Comunque hai trattato benissimo questo argomenti, veramente. Complimenti, trovo che sia  una delle shot più belle su questa coppia. Un bacio

Recensore Veterano
16/02/12, ore 16:47

Questa storia mi ha colpito, ancor prima che la pubblicassi, per il tema che avevi scelto di affrontare.
Non so perchè credo sia considerato quasi un tabù, sebbene sia meno frequente anche nel mondo maschile i disturbi alimentare sono largamente diffusi, e sono delle malattie, delle malattie a tutti gli effetti.
Forse in molti non sanno come approciarsi, e quindi non si chiedono cosa voglia dire o cosa significhi, per questo sono contenta che tu abbia scritto una one del genere. Quindi meriti da parte mia una lode solo per l'argomento.

Una cosa che mi ha colpito molto è il modo in cui Kurt ammette di non mangiare più. Con semplicità, quasi con indifferenza, come se stesse parlando del tempo. Come se fosse ormai una cosa ovvia.
Una delle caratteristiche di questi disturbi è la negazione. Il negare tutto, il nascondersi, il depistare i dubbi o eventuale preoccupazioni. Penso che si arrivi ad ammetterlo solo quando si è giunti a toccare un inevitabile fondo, quando è così lampante è straziante che non si ha più la forza nemmeno di nasconderlo.
è bello come hai descritto l'impotenza di Blaine, in quel non riuscire a fare nulla, vedere che la persona che ama si sta volutamente distruggendo e non riuscire a fare nulla per impedirlo. Sono terrificanti queste malattie, perchè al tempo stesso si è vittime e carnefici. Si cerca di migliorarsi distruggendo se stessi.
Ho amato molto come hai reso la malattia come un qualcosa di palpabile, di vivo, che si interpone tra loro e li ostacola come se fosse una persona. E la familiarità con il quale l'hai introdotta, Ana e Mia, proprio a sottolineare come sia diventata un'abitudine della vita di Kurt e Blaine.
Ma più di tutto ho adorato il finale, sia per l'uso narrativo di Blaine che parla in prima persona, sia per la scelta assolutamente reale di far capire, con una nota malinconica, che non si sa se Kurt sia effetivamente guarito. Che forse non è tutto finito perchè i disordini alimentare sono recidivi, basta un niente e si ci ricade, in quasi la metà dei casi.

Compliementi semplicemente per aver scritto questa storia e affrontato un tema così, con un tale delicato realismo.
(Recensione modificata il 16/02/2012 - 04:48 pm)

Recensore Veterano
14/02/12, ore 17:58

Ciao.
Premettiamo una cosa.
Sono Francy (ma va'!?) e seguo tutte le tue storie.
Le ho lette tutte, trovandole tutte estremamente belle e toccanti, soprattutto quelle del fandom di Glee, ma non ho mai trovato il coraggio di recensirne una, apparte "La convivenza non è possibile", perchè mi sentivo intimidita da tutte quelle belle, lunghe, dettagliate recensioni che ti lasciavano le altre utenti.
Ma questa, QUESTA STORIA, cacchio, mi ha fatta piangere.
L'ho amata, più di tutte le altre che avessi mai letto, ho adorato ogni singola parola che tu hai digitato al computer, e che poi, nell'insieme, hanno formato questo splendido 'racconto', chiamiamolo così anche se non credo che sia il termine più adatto a descriverlo, ma vabbè.
Tu forse non te ne rendi conto, ma questa è stata una delle poche volte in cui ho pianto leggendo una storia.
Be', in realtà ho pianto solo con tre storie.
Due sono tue.
Cavolo, non è possibile che tu riesca a essere così... BRAVA nello scrivere, e non è possibile che tu mi abbia fatto convertire al Klaineniasimo.
In realtà già da quando l'introduzione di "Don't You remember?" ho capito.
"Lei cambierà il mio modo di vedere le cose." E così è stato. Non che fossi omofoba, ma quando vedevo le puntate di Glee Kurt mi sembrava uno... Antipatico, e Blaine troppo montato.
Mi spieghi come diamine hai fatto a cambiare il mio modo di vedere le cose?
E perchè Klaine é diventato il mio OTP?
Ma soprattutto: Perchè questa diamine di storia non è inserita tra le Scelte?
Mah.
Però ti dico una cosa.
Mi è venuta "voglia" di essere tua amica. Metto voglia tra virgolette perchè non credo che sia il termine più adatto. Vabbè, fatto sta che mi piacerebbe essere tua amica.
Comunque, passiamo alla storia.
Credo che sia un capolavoro, e che tu un genio.
Sei riuscita a trattare delicatamente un tema delicato (gioco di parole. Mi sento scema quando li faccio, vabbè.) come quello dell'anoressia.
Se questa storia partecipasse a un contest ti avrei dato punteggio pieno in tutti i campi.
Originalità? Quella anche cento.
Grammatica e lessico? Anche cento.
Stile? Cento anche qui.
Caratterizzazione dei personaggi? Indovina? Cento.
Gradimento personale? CENTOmila.
Benissimo, dopo questa recensione direi che posso tornare a studiare.
Ciao cara.
Un bacio, Francy
(Recensione modificata il 14/02/2012 - 05:59 pm)

Recensore Junior
14/02/12, ore 00:17

E' tardi e vorrei andare a letto, a due righe non posso non lasciartele. Adoro ogni cosa che scrivi, sono così emozionanti e vere e reali che mi mettono sempre i brividi. E questo è un'argomento che mi sta molto a cuore, perchè per un po' di tempo è stato parte anche della mia adolescenza. In forma minore e condizionato dal molto sport, la danza classica, ma potevo avvertire che non mangiavo non perchè non avevo fame dopo le lezioni, era una cosa psicologica, sono arrivata a pensare che non mi servisse il cibo per vivere. Facevo una vita assurda, e avevo solo 12 anni: mi muovevo in continuazione, facevo dodici ore di danza la settimana, dormivo pochissimo, perchè, che senso aveva dormire se potevo alllenarmi e dimagrire? Mi sento fiera di me e fortunata per avere avuto la forza di smettere in tempo, di trovarmi carina e a posto, senza nulla da migliorare, e che adesso abbia acquistato qualche chilo in più. Lo so come ci si sente, tendi ad escludere le persone, non hai la forza di parlare dei tuoi problemi, di rimproverare gli altri perchè non capiscono, non li vuoi fare preoccupare, continui a dire che va tutto bene, quanto è vero, si fa così. Io non so se per la mia situazione sia stato tutto merito mio o mi abbia aiutato qualcuno, sicuramente è successo qualcosa nella mia mente che è scattato che mi ha detto "chi stai seguendo? perchè? ne vale la pena?" e la risposta era no. Quest'anno sul giornalino della mia scuola è uscito un articolo che parlava di quanto su internet siano diffusi questi siti dove le amiche di Ana e di Mia si confrontano e si elogiano quando hanno resistito, quando per un intero giorno ce l'hanno fatta a non mangiare niente. E io sono rabbrividita, perchè è tutto ancora reale, quando mi sembrava lontano anni luce, ormai inconcepibile per me. Pe chiunque abbia questo problema io sinceramente non saprei cosa consigliare.. è una malattia, una malattia psicologica, ma non è detto che lo psicologo, o una persona cara aiuti. Deve scattare quel qualcosa nel cervello, il problema è farla scattare prima che sia troppo tardi. E' una malattia così diffusa e così incurabile che fa stare male, e più stiamo male più ci sentiamo impotenti e inutil. Non ho capito se hai avuto o se hai ancora questo problema, certo è che se hai scritto una cosa meravigliosa come questa, ti rendi conto dei pericoli, e se ci sei ancora dentro, è molto più probabile che ne salterai fuori. Se l'hai già superata spero di non avere detto delle corbellerie sulla mia esperienza, è quello che è successo a me, ma forse era una forma talmente leggera che non so se si può chiamare anoressia.

Non so che altro dire, mi hai lasciatos sconvolta, e te lo devo dire, hai un dono per le storie malinconiche\drammatiche, perchè non sfori mai nel sentimentalismo gratuito e nel dramma ruffiano.

Ciao, a presto!

Marianna

Recensore Master
13/02/12, ore 23:07

Ogni volta che leggo qualcosa scritta da te mi emoziono in un modo che non saprei descriverti. Riesci a trattare con estrema delicatezza ma, al tempo stesso, con stile partecipe e vissuto queste tematiche serie ma che fanno parte di questa vita, per quanto doloroso sia questo fatto.
Quella dell'anoressia (ma anche della bulimia) è una delle tare che affligge queste nostre generazioni, emblema della nostra insicurezza, del nostro bisogno di controllare qualcosa nella nostra vita, quando ci sembra che tutto ci sfugga; e allora cerchiamo di diventare "padroni della fame", per controllarla e, all'occorrenza, soffocarla.
Come sempre, i personaggi di Glee riescono sempre ad aiutarci nell'illustrare questi nostri aspetti (ai nostri occhi sono perfetti proprio perché sono i portatori delle nostre debolezze e dei nostri sogni).
Non posso che ringraziarti per questa storia e augurarti di riuscire a superare le tue difficolatà e le tue debolezze per avere un futuro luminoso e pieno di speranza.
Grazie.
Ciao.

Lusio

Recensore Veterano
13/02/12, ore 22:29

Capolavoro. Davvero perfetto, il tuo lavoro migliore fino ad ora, almeno dal mio punto di vista. Sono contenta che tu abbia affrontato un tema così, anche se spero che tu
non ci abbia avuto a che fare troppo da vicino, perchè sembra davvero che tu sappia di cosa stai parlando.
In ogni caso, molto brava, davvero.
E' molto emozionante -commovente, oserei dire. Sia Kurt che Blaine sono caratterizzati benissimo, il primo OOC per ovvie ragioni, ma molto verosimile lo stesso.
Un bacio!
-Robby

Recensore Junior
13/02/12, ore 22:23

Molto molto bella,davvero.Complimenti,leggendola mi è tornata in mente l'esperienza avuta con una mia amica circa 4 anni fa,ora è guarita ed è perfetta,bellissima.È davvero bellissima questa one,scritta benissimo e davvero emozionante.Complimenti,tu sei bravissima e credo che tu abbia fatto bene a scriverla se è un'esperienza che hai provato e ci tenevi.Pensando a Kurt e Blaine in questo modo mi sono commossa non ho fatto altro che piangere per tutto il tempo in cui l'ho letta.Ancora complimenti,un bacio.Rach <3

Recensore Veterano
13/02/12, ore 22:17

Mi ha fatto piangere. Si vede quanto tieni a questo argomento, e anche che ci sei passata, traspare l'incredibile cura che ci hai messo. L'ho letta tutta d'un fiato e l'ho semplicemente amata. Kurt e Blaine sono perfetti, l'amore di Blaine mi ha fatto stringere il cuore. La fine era fantastica, questa shot è scritta benissimo e mi ha toocato nel profondo.
Ancora complimenti, una delle più belle storie che abbia mai letto; sul serio.
Va dritta nelle preferite. A presto,
Viola.♥

Nuovo recensore
13/02/12, ore 22:17

Io... io non so nemmeno come si faccia una recensione! E' la prima volta! Ma non posso non recensire questa meraviglia...
Davvero, ho gli occhi rossi e brucianti per tutte le lacrime che ho buttato fuori. Come ha detto Luca, è terribile ma perfetta! Tu scrivi in maniera perfetta! Te lo ripeterei 1000 volte!
Questo è un argomento che mi ha sempre colpita, che mi ha sempre fatto paura... ma non so con quale forza magica, con la TUA magia, sei riuscita a farmi leggere qualcosa al riguardo. Farei un libro delle tue fan fictions <3
Ila <3

Recensore Junior
13/02/12, ore 21:51

Scusami, non riesco a fare una recensione decente. E' bellissima, e io sono in lacrime.
Sei una delle più brave fanwriters che abbia mai letto. Sul serio, è bellissima.

Robs.

Recensore Master
13/02/12, ore 21:43

è tremendamente dolorosa...
ma è incredibilmente bella..
in ogni riga si legge amore, speranza, fiducia...
è stupenda....
sto tremando come una foglia ed ho gli occhi lucidi ma vorrei solo dirti che hai un talento incredibile..
rendi VERO ciò che scrivi....
non sono solo "racconti" sono pezzi di vita....
ancora una volta non posso che dirti grazie per aver permesso a me umile tua lettrice di leggere tale meraviglia....