Recensioni per
Di giornali e biscotti al burro
di Rota
Nutro un profondo amore per gli amanti (nel senso di innamorati) che si osservano. E, il più delle volte, non si limitano ad osservare, ma proprio ad ammirare l'amato, proprio come scrivi, come se si trattasse di un quadro. Osservano e pensano. E l'introspezione è il mio secondo amore e qui... bé, c'è praticamente solo quella. E funziona. Non è una sequela di pensieri casuali o inutili preoccupazioni da adolescenti (gli piaccio? cosa pensa?) ma una serie di pensieri che insieme funzionano egregiamente come un discorso unico, con un inizio ed una fine. Discorso da cui si capiscono moltissime cose, ad esempio anche solo che non si parla di una coppia dell'ultimo minuto, ma che hanno probabilmente percorso moltissima strada, insieme. Si capiscono. |
Oh, che bello, una stupenda fiction introspetiva *__* |
Non amo troppo il genere introspettivo, però sapendo che c'erano Norvegia e Danimarca mi è venuta voglia di leggera e ho fatto bene perchè è stata molto carina e ben scritta! |
Wow, questo sì che si dice Introspezione! Cioè, se fosse stata pura descrizione di fatti, la storia sarebbe stata più breve del titolo: Norvegia si sente osservato da Danimarca mentre legge il giornale. |