Eh, come promettuto (sì, pure questo è voluto XD), eccomi a recensire anche LEI, la neonata :3
Dopo l'infartone di stamattina, quando pensavi/temevi che le stesse Muse t'avessero presa di mira, eccomi a dissipare tutti i tuoi dubbi. Ma procediamo con ordine.
"“Ma non si può Materializzare dentro Hogwarts, no? Cosa fa, se la fa fin lì da Hogsmeade? Con i suoi regali piedini?”"
Greyback sa più cose su Hogwarts di quante non ne sappia Harry Potter, LOL!
No, scemenze a parte (per il momento), lo scambio di... goliardiche? battute tra Fenrir e Scabior è veramente... maschio. Nel senso che è reso in maniera sufficientemente rozza da dare l'idea che sia avvenuto davvero. Il riferimento all'inebriante sorsata di veleno che è Bellatrix per morire contento ci sta tutta, e l'immagine, così come quella della "regina impazzita sul luogo di un'esecuzione", è molto efficace. Intrigante!
Anche la 'scena' della sveglia di Greyback, dopo QUEL sogno, mi è piaciuta molto; hai descritto il tutto con uno stile sì evocativo che non solo ti restituisce le immagini, ma dà quasi la sensazione di poter a nostra volta sentire ciò che sente il personaggio.
E considerato che 'il personaggio' è un pazzo scotenna-bambini che al momento sta immaginando di scoparsi Bellatrix... è agghiacciante, senza dubbio, ma la dice lunga sulla tua bravura di scrittrice.
...Nonché sugli evidenti problemi psichici di cui evidentemente soffro ò_ò
"Scabior non gli aveva chiesto niente – non voleva ritrovarsi con un bel morso stampato sul collo e una passione per la luna piena, probabilmente"
Giusta osservazione. Il ragazzo, sotto sotto, è sveglio XD
"Non si sarebbe mai abbassata a chiedere a Scabior dov'era andato il lupo, ma per un attimo fu tentata."
Questa, tra le tante, è la frase con cui tratteggi - a meraviglia *_* - il carattere di Bellatrix. Sei un mito dell'IC. E non osare genufletterti, perché è vero.
"L'avrebbe presa con la forza e portata...da qualche parte? Più probabile che fosse morto prima. Anzi, sicuramente sarebbe morto in entrambi i casi. Le sarebbe bastato un gesto veloce con la bacchetta, un gesto che aveva già fatto milioni di volte, e addio Fenrir Greyback."
Meglio di qualunque spray anti-aggressione. ù_ù La esecro, ma è senza dubbio l'emblema della donna emancipata... se si eccettua quella simpatica devozione in toto al Signore Oscuro.
"Si sedette più comodo sul cumulo di neve congelata accanto al capanno.
E attese."
Questo - devi sapere che io sono una patita dei collegamenti che probabilmente vedo solo io - mi ha fatto fare un parallelismo con ciò che sappiamo di Greyback, cioé che si apposta, subito prima della trasformazione, nei pressi dell'abitazione della vittima, onde essere CERTO di riuscire a ghermirla. *Brrr*
"Bellatrix Lestrange, con una bacchetta nella tasca interna del mantello, non aveva paura di nulla. Semmai, era il resto del mondo che doveva aver paura di lei. Nonostante ciò, avrebbe insegnato a quegli idioti dei Carrow che non si fa attendere una signora."
Ennesima riprova di quanto hai azzeccato l'IC con Bella. *Ammirazione*
Oh, cielo. L'hai fatto anche tu.
Antefatto: io AMO quella che chiamo la scrittura 'a specchio', che non ha niente a che vedere con Leonardo da Vinci, ma è semplicemente lo scrivere da una parte della pagina le frasi riguardanti un personaggio e dall'altra quelle che riguardano un altro. Ogni volta che Fera scrive una cosa del genere, io do di matto (più del solito). Ritengo che, se scritto bene, questo particolare modo di presentare la storia sia dannatamente utile a presentare, in parallelo, i punti di vista dei personaggi coinvolti, i loro pensieri e le loro reazioni. E vedere che hai scelto di presentare COSI' il momento della verità, con Bellatrix e Fenrir, mi intriga da impazzire *^*
Ed ecco LA scena! E' qui che veramente si trova la 'spiegazione' al titolo... come se ce ne fosse mai realmente stato il bisogno.
Che ti puoi aspettare, da questi due, se non violenza? Due personalità (sebbene sia strano parlare di Greyback come di qualcosa che solo assomigli a una 'persona') COTALI non possono che cercare di sopraffarsi l'un l'altra.
E, in tutto questo, mi dà particolare soddisfazione (?) il fatto che, dei due, sia comunque Bellatrix la più forte. E' LEI che decide chi vive e chi muore. LEI non si fa travolgere dal piacere se non per lo stretto necessario. "Tutto quel piacere non era bastato a farle dimenticare chi fosse. Cosa davvero volesse. E cosa andava fatto.". Eccola lì.
Mi piace pensare (e qui, con quel 'mi piace', mi rendo conto di essere più sadica di quanto non credessi possibile :o) che, se Fenrir SI FOSSE accorto che lei aveva alzato la bacchetta, magari avrebbe deciso effettivamente di ucciderlo, anziché 'limitarsi' a Obliviarlo.
Ottima scelta tattica, di nuovo.
Ultima ma non ultima, perviene la seguente osservazione: la finezza del riferirsi all'Oscuro Signore come a 'Lui' e 'il Solo'. Qui si capisce quanto lei lo idolatri, quanto lo ritenga perversamente sacro. Geniale. Bellatrixiano.
Per cui, complimenti immensi a te.
Ti metto tra 'le ricordate'. Sono piuttosto sicura che sia l'unica, nella mia lista, ove figuri Bellatrix (di Fenrir manco l'ombra, proprio XD).
Congratulazioni veramente, veramente GRANDI per l'IC. Che tu veneri Fenrir è cosa nota, per cui non mi aspettavo niente di meno, ma Bellatrix è stata una vera sorpresa. Magnifica (tu, non lei. La odio, quella). |