Eccoti di nuovo, in tutta la tua squisita abilità di fanwriter amante di Ron e Hermione.
Sebbene qui tu non abbia optato per la narrazione dal punto di vista 'diretto' di Hermione, la valenza delle emozioni che trasmetti non ne risulta in alcun modo scalfita.
Ho provato dolore fisico, quando ho letto l'episodio in cui Hermione rinuncia ai propri genitori, cancellando la propria esistenza dalle loro vite per proteggerli. E' un momento - e un concetto - troppo doloroso, per non avvertire un prepotente senso di coinvolgimento.
...Ma per fortuna c'è Ron. Nonostante si possa dire TUTTO di lui, che ha la sfera emozionale di un cucchiaino da tè, che è goffo, impedito, un cialtrone e che è 'un fulmine' a capire le cose, quando davvero c'è bisogno di lui, non delude. Figurarsi, poi, se potrebbe deludere la sua Hermione.
Brava, bravissima, eccelsa.
Ancora uno scatafascio di complimenti, e pure una buona quantità di baci e abbracci <3 |