il tentativo di conservare lo stesso travolgente apporto emotivo viene qui - ahimè - offuscato da una minore cura nei dettagli a livello narrativo.
l'uso dei tempi verbali risulta piuttosto incerto - alcuni imperfetti andrebbero proprio sostituiti con dei passati remoti -, e alcune frasi sembra quasi che tu le abbia scritte con la consapevolezza, fin dal principio, che perfino a te non suonassero molto bene. non sono sbagliate, eh, sia ben chiaro, ma manca di quella fluidità e di quella armonia che era palpabile nel primo capitolo.
è un po' improbabile - a mio avviso - che la donna non si perda in suppliche terrorizzate e straziate ma che piuttosto rimanga in religioso silenzio, così come è strano che non si metta ad urlare qualcosa come un comune 'aiuto', o che ancora non si metta a cercare di capire la sua reale posizione: 'sono a casa sua? nel suo garage? o mi ha portata in un capannone? o in cantina?'. tutto viene lasciato - forse volutamente - offuscato, ma altro non fa che rendere difficoltosa l'immaginazione, invece che facilitarla e spronarla.

un appunto: "Notò una specie di lama molto affilata all’estremità dell’oggetto."
a. se vedo un bastoncino di metallo e ne riconosco la lama..faccio due più due e dico che è un coltello o un bisturi, non aspetto altri secondi per identificarlo; b. se scrivi 'una specie di lama' cosa ti immagini? una lama. e dal momento che il lettore si immagina una lama, e non 'una specie di lama' ( cos'è una specie di lama? che forma ha? ), tanto vale scrivere 'lama' e basta; c. come si capisce che qualcosa è molto affilato, alla vista? un conto è 'affilato', perchè basta vedere che non è scheggiato ecc. ma molto affilato..?

non per questo - ad ogni modo - si tratta di un brutto testo, anzi.
a salvare capra e cavoli e l'emotività, sempre forte, vibrante, viva e quasi elettrica.
recensione nel complesso positiva, nonostante dalle mie parole possa essere trapelato l'esatto contrario. scusami, ma sono molto più bravo a rompere le scatole che a fare i complimenti, ahah

un abbraccio,
ivan

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non è da tutti essere in grado di saper comprimere in un testo dalla lunghezza contenuta un così forte mix emotivo. il linguaggio è semplice e immediato, mentre la descrizione continua delle sensazioni di vincent risulta angosciante e spaventosa; sei indubbiamente riuscita a calarti nel personaggio, e per questo meriti la mia stima - e forse anche un po' del mio timore reverenziale, ahah.
quello che mi ha incuriosito è il nome scelto per la protagonista: forse è tutto il frutto di una casualità, ma è strano vedere la portatrice di un nome appartenuto in antichità - e in diverse religioni - a spaventose figure demoniache, essere torturata e terrorizzata da un uomo che dalla sua ha solo la sconsideratezza propria della follia.
unico dettaglio che mi sfugge: se ha le gambe spezzate come ha fatto a fuggire? e se gliele ha spezzate in quel preciso istante, non sarebbe meglio specificarlo con un po' più di trasporto?

i più sentiti complimenti.
un abbraccio,
ivan

Ciao.
Questa storia l'ho letta d'un fiato... bellissima! (non mi ero accorta che fosse già conclusa quando l'ho iniziata -_- )
Mi piacciono tantissimo le storie d'amore malate e folli.
La pazzia di Vincet è descritta veramente bene, e Lilith, nonostante tutto, è riuscita a combatterlo fino alla fine.
Un po' mi dispiace che sia già finita
Complimenti, scrivi davvero bene. ^^ 

p.s. Era questo il "Vincent" di cui mi avevi parlato?

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Questa storia è davvero scorrevole e ben scritta, con poco sei riuscita a descrivere efficacemente i due personaggi, l'amore folle e l'odio ossessivo di Vincent e la disperata combattività di Lilith, il tema dello stalking e dell'omicidio per ragioni sentimentali non è facile e tu ci sei riuscita proprio bene. Complimenti! Ora sono ansiosa di scoprire cosa accadrà...beh, ansiosa magari non è esattamente il termine giusto, Lilith mi piace (come tutte le donne che sanno il fatto loro) e, anche se è poco realistico da parte mia, spero che non soccomberà all'istante.
Continua così!
Elly
(Recensione modificata il 29/03/2012 - 09:24 pm)

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ho letto tutti i capitoli.. davvero belli ;) devo farti i complimenti perché sei riuscita a descrivere molto bene la situazione creando suspence, la paura di Lilith e Vincent che sembra tormentato un po' come se fosse il "mister Hide" della situazione.... ke brividi! brava davvero! Se vuoi passare da me sarò contenta di sentire qualche tuo consiglio e commento ;)
                                                                  Kiss____ Princess of Dark____

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Ho apprezzato molto questa tua storia, specialmente per come hai reso il personaggio di Vincent, sembra essere impazzito per la sua ossessione nei confronti della ragazza, arrivando al dirittura al punto da considerarla una preda, e di provare tutto per riuscire nel suo scopo, catturarla. E la citazione all'Eneide, davvero bella! Quindi complimenti per tutto :)

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