Particolare, ma davvero bella. E' un qualcosa di cui non si parla spesso e volentieri, anche se sono del parere che invece debba essere fatto. Voglio dire, staremo tutti meglio quando la gente smetterà di chiudersi in quel bigottismo e quei pregiudizi stupidi e, andiamo, anche terribilmente antiquati.
Per quanto riguarda la voce lirica, questa one-shot mi ha ricordato i castrati. Quegli uomini, quando li ascolto, mi fanno venire i brividi. Anche perché spesso erano obbligati ad essere castrati.
Complimenti, comunque.

Se ne parla poco, molto poco. La vita ci dà un corpo e una voce poi noi ci mettiamo il resto ma spesso ciò che abbiamo non ci basta e non ci accorgiamo di chi soffre una situazione pesante. Sentirsi donna in un corpo di uomo è difficile da capire, chi non passa per quella sofferenza non sà cosa significa, possiamo solo immaginare. Io cerco di capire e comprendo lo stato d'animo del protagonista anzi della protagonista che soffre per quel corpo spigoloso e che avrebbe preferito morbide curve e un pomo d'Adamo inesistente. E' molto bello ciò che hai scritto e devo dire che con poche parole hai espresso un mondo. Complimenti.