Disillusione
«Tutte
le strade conducono allo stesso punto».
«E cioè?»
«Alla disillusione».
(Il ritratto di Dorian Gray, Oscar Wilde)
«E cioè?»
«Alla disillusione».
(Il ritratto di Dorian Gray, Oscar Wilde)
Suo
padre era stato fermo ma affettuoso, un eroe condannato ad essere
ricordato solamente come lebbroso.
Suo fratello, da protettivo, era diventato impenetrabile, cupo – freddo, quasi glaciale, nei suoi confronti.
Suo marito era crudele e violento, mai che le avesse elargito una carezza priva derisione, una parola libera dalla beffa. Mai che l’avesse toccata senza distruggerla.
Robin era forte e galante. Era sorprendente, pronto ad offrire un aiuto a chiunque.
Isabella aveva conosciuto molti uomini in vita propria.
Erano stati uomini molto diversi, ma che avevano avuto comunque qualcosa in comune: tutti loro, nessuno escluso, l’avevano abbandonata.
Suo fratello, da protettivo, era diventato impenetrabile, cupo – freddo, quasi glaciale, nei suoi confronti.
Suo marito era crudele e violento, mai che le avesse elargito una carezza priva derisione, una parola libera dalla beffa. Mai che l’avesse toccata senza distruggerla.
Robin era forte e galante. Era sorprendente, pronto ad offrire un aiuto a chiunque.
Isabella aveva conosciuto molti uomini in vita propria.
Erano stati uomini molto diversi, ma che avevano avuto comunque qualcosa in comune: tutti loro, nessuno escluso, l’avevano abbandonata.
Note:
Drabble senza pretese, nata dal pensiero che, dal punto di vista di Isabella, tutti gli uomini a cui si è legata l’hanno abbandonata, in un modo o nell’altro. Anche Robin.