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Autore: telesette    30/03/2012    1 recensioni
Invece di rispondergli a tono, Temari gli sfiorò appena la guancia e il mento con mano lascìva. Shikamaru non fece una piega ma, dal colorito che aveva tuttora, si capiva che era fortemente imbarazzato. Per quanto gli pesasse ammetterlo, la verità era che si sentiva fortemente attratto da quella ragazza...
Questa fanfiction partecipa alla Black Week organizzata dal forum The Black Parade.
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kakuzu, Shikamaru Nara, Temari | Coppie: Shikamaru/Temari
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Uno sporco ricatto

Immagine "Shika/Tema" di: ~vakuvaku su deviantART
Le altre immagini sono tratte da internet

Impegnati com'erano in uno dei loro soliti battibecchi, Shikamaru e Temari smisero improvvisamente di discutere e si guardarono negli occhi in silenzio.
Ogni volta che litigavano, alla fine si stupivano sempre di quanto sciocche e insulse fossero le cause delle loro liti.
Potevano anche fingere di convincersi che si trattava di questioni importanti ma, ogni volta che ci ripensavano, non riuscivano mai a rammentare il motivo ( o i motivi ) del loro continuo bisticciare.
Buffo, no?
Ogni volta che stavano assieme, l'impulso irresistibile che provavano era quello di "accanirsi" irresistibilmente l'uno contro l'altra.
Che si trattasse di insofferenza reciproca?
Curioso dunque che, alla luce di una simile incompatibilità di caratteri tra di loro, nessuno dei due avesse chiesto al rispettivo Kage il sollevamento dal proprio incarico di rappresentanza...
Per un attimo entrambi rifletterono attentamente sull'assurdità della situazione.
Effettivamente era ironico ( se non addirittura da masochisti ) scegliere deliberatamente di convivere accanto ad una persona insopportabile, per intossicarsi l'esistenza dalla mattina alla sera.
Eppure erano ancora lì...
Il "moccioso piagnucolone" e la "seccatura bionda", come erano soliti apostrofarsi, e così ogni giorno.

Foto

Temari sorrise dell'espressione che Shikamaru aveva in quel momento.
La verità era che neppure l'intelligenza elevata del Nara era in grado di attribuire una risposta logica e razionale alla domanda che gli ronzava in testa, ovvero: "Per quale motivo doveva stare assieme ad una simile scocciatrice?"
Il sorriso sulle labbra di Temari si tramutò in una leggera smorfia all'angolo della bocca.
Ad un tratto, sotto lo sguardo incuriosito di Shikamaru, la bionda kunoichi scoppiò letteralmente in una risata di cuore.

- Si può sapere che hai da ridere, adesso?
- La tua... La tua faccia - spiegò lei, cercando il più possibile di contenersi.

Shikamaru grugnì infastidito ma, senza nemmeno accorgersene, un lieve rossore comparve sul suo volto e sulle guance. Temari si asciugò le lacrime con l'indice e, invece di stuzzicarlo come al solito, si limitò a sorridergli dolcemente.

- Sei sempre il solito, Crybaby - esclamò lei.
- E tu sei sempre la solita seccatura - ribatté l'altro.

Invece di rispondergli a tono, Temari gli sfiorò appena la guancia e il mento con mano lascìva. Shikamaru non fece una piega ma, dal colorito che aveva tuttora, si capiva che era fortemente imbarazzato. Per quanto gli pesasse ammetterlo, la verità era che si sentiva fortemente attratto da quella ragazza... E la cosa lo preoccupava, poiché metteva in discussione tutte le sue convinzioni sull'altro sesso. Mai gli era capitato di arrossire per via di una ragazza, non era da lui, eppure Temari era l'unica in grado di penetrare la sua indifferenza e la sua inespressività come un coltello caldo nel burro.
La giovane d'altro canto si fece ancora più maliziosa e, avvicinando lentamente le proprie labbra alle su... eeehhh... Mmmppphhh !!!

***

Improvvisamente qualcuno scivolò di soppiatto alle spalle dell'autore di questa fanfiction e, dopo averlo legato e imbavagliato, lo strinse forte per il bavero puntandogli minacciosamente un kunai alla gola.

Foto

- Mmmppphhh... MMMFFF...
- Zitto - esclamò freddamente Kakuzu, stringendo ancora più salda la punta di metallo luccicante.

L'autore della fanfiction smise di gemere e mugolare, con occhi sbarrati dalla paura, e Kakuzu si rivolse dunque ai lettori e alle lettrici della storia.

- E' la settimana dello "Shika/Tema" questa, non è vero? - osservò. - Bene, potrebbe essere una buona occasione per fare un bel po' di soldi... Diciamo che, se volete altre storie, dovrete versare un piccolo contributo!

L'autore scosse coraggiosamente la testa, in segno evidente di rifiuto, allorché Kakuzu si fece ancora più minaccioso.

- Ovviamente il mio è solo un semplice avvertimento - sottolineò cinico l'Akatsuki. - Ma sarebbe un peccato se succedesse qualcosa alle Mosche Nere dello "Shika/Tema"...

FINE ???

P.S.
Non dategli retta, Mosche Nere, e non preoccupatevi per me...
La Black Week deve continuare: scrivete-scrivete-scrivete
SHIKA/TEMA FOREVER !!!

The Black Week

   
 
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