Cthulhu

Benvenuti nel mio diario.
Piacere, io sono il Grande Cthulhu.
Beh che avete da guardarmi in quel modo? Anche se sono il più famoso dei Grandi Antichi non per questo mi piace essere scortese.
Visto che voi miserrimi... ehm... visto che voi insulsi... ehm... visto che voi formiche... ehm... visto che voi umani avete sviluppato questa cosa di internet è giusto che io la usi per schiavizzarvi... ehm... per parlarvi.
Sapete, dopo eoni passati chiuso qui (R’lyeh sarà stata una bella città, ma è umida essendo sott’acqua e rischio l’artrite), sognare mi ha un po’ stufato così ho deciso di usare i miei infiniti poteri mentali per possedere questo corpo umano e scrivere questo diario... si, si lo sò, sono diabolico... non mi adulate troppo.

Ma parliamo di cose più importanti, parliamo di me!
Come ho detto mi chiamo Cthulhu... si pronuncia Ktulu... confesso che ci ho messo le "h" solo per fare più esotico il mio nome... ma tornando a bomba, mi chiamo Cthulhu e sono una divinità.
Eh si, proprio una divinità.
Non sono immaginario, diciamo che ho usato i miei poteri per far sì che uno scrittore mi facesse pubblicità tempo addietro... e devo dargliene atto, ci è riuscito proprio bene... visto che sono ben più famoso anche del mio capo.
Anche se alcune cose non mi piacciono… tanto per chiarire, il racconto "Il richiamo di Cthulhu" è una mia autobiografia non autorizzata. Non mi piace molto, intendiamoci, soprattutto la parte della nave che mi investe... il Necronomicon mi rende più giustizia.

Bene, per i pochi che non mi conoscono (mi sento magnanimo, non li divoro tutti ora... attendo prima che sappiano chi sono... sono diabolico dopotutto!) io appaio in tutta la mia magnificenza come: "un'enorme sacca molliccia, viscida e flaccida, simile alla testa di un polpo ma gigante come una montagna. La pelle è elastica e traspare da essa l'interno osceno del suo corpo. Il colore interno è una sintesi di tutti i colori cadaverici, mentre l'odore rappresenta gli olezzi più pestilenziali. La testa è contornata da tentacoli. I tentacoli finiscono con una specie di bocca nel cui interno si trovano tre denti acuminati. Tra i tentacoli si spalancano occhi fissi che osservano il tutto e il niente".
Credo sia una descrizione calzante, anche se io non definirei la mia testa ed il mio corpo "molliccio, viscido e flaccido" ma "piacevolmente morbido e liscio al tatto".
Non definirei l’interno del mio corpo "osceno" ma "piacevolmente accogliente".
E poi non ho un odore "pestilenziale", profumo di "una gradevole fragranza di mare e di pesci stagionati".

I miei adepti, ovvero la rete dei miei sostenitori, si estende dall’Arabia alla Luisiana (mi chiedo perché si siano rintanati in quello stato... io avrei preferito la California...), dalla Groenlandia (altro postaccio... devo avere sostenitori masochisti) alla Nuova Zelanda.

Comunque i miei adepti (oltre ad essere masochisti) devono avere qualcosa che non và... o forse, con tutti questi tentacoli attorno alla bocca, non sono riuscito a farmi capire. Io ho detto loro che, per evocarmi, dovevano compiere dei riti e ripetere delle frasi, tra cui questa: "Più igloo, migliori nasse; Cthulhu a R’lyeh vaga, mangiando fugasse" (che era la ninna nanna che mia mamma mi cantava da piccolo per tenermi sveglio). E loro, invece, si sono messi a farfugliare "Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtag"... e logico che non riescono a liberarmi! E poi vorrei sapere come diamine fanno a pronunciare quelle parole... tengono in bocca una pallina da tennis?
E poi mi chiedono perché sono sempre arrabbiato! Mi fanno venire un diavolo per tentacolo!

Si dice anche che io gradisca sacrifici di infanti e/o donne pregne. Ora... io odio i bambini (tranne i miei) e preferisco le donne, quando non sono pregne. Quindi, se vedete i miei adepti, cercate di farglielo capire. Una bella donna giovane e piacente mi farebbe più piacere... naturalmente viva! Oppure una bella polipa rosa…

Comunque, ora vi lascio alle vostre riflessioni.
Tornerò per tormentarvi... ehm... per parlarvi dei miei amici (e nemici).

Fate buoni incubi!