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Autore: _itshazzassmile    08/04/2012    4 recensioni
Vedevo solo più quel suo fottuto sorriso. Quel sorriso che mi aveva fatto vivere, e che ora mi stava facendo morire.
Eravamo troppo perfetti, per essere per sempre.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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 And I need you now tonight, and I need you more than ever.
 

“Mettimi giù Liam, subito!” Dissi ridendo e buttandomi giù dalle sue spalle, quel giorno in cui rovinai tutto. “È una cosa seria quella che devo dirti..”
 
È davvero così sbagliato credere nell'amore?
Credere in un lieto fine?

 
Pensavo di no, ero troppo condizionata dalle favole. Non era un film, non era un libro, era la vita reale. E quella confessione fu l’errore più grande della mia vita.
Lo persi, per sempre.
 
Le macchine passavano veloci, le luci della notte si confondevano nei miei occhi troppo pieni di lacrime per vedere qualcosa. Troppo pieni di lui. Correvo per scappare da una realtà che non volevo accettare, da un mondo al quale non volevo più far parte, sempre più veloce, sempre più veoce. I pensieri si confondevano, avevo la mente offuscata, vedevo solo più quel suo fottuto sorriso. Quello che mi aveva fatto vivere, e che ora mi stava facendo morire. Gli avevo dato tutto, mi ero affidata a lui, dipendevo da lui. Senza, niente aveva più senso.
Mi aveva promesso che sarebbe rimasto per sempre! Nella gioia e nelle difficoltà, nel bene e nel male, nella felicità e nel dolore. E poi? E poi se n’era andato, ed era stata tutta colpa mia.
Strano come il per sempre non sembri mai durare.
Perché avevo dovuto rovinare tutto? Perché non riuscivo a fare una cosa giusta? Intere notti a piangere, gridando il suo nome fra la disperazione, cercando di farmi più male possibile, come se avesse potuto aiutare. Interi giorni coperta dal cappuccio della felpa, senza dire una parola o biascicare un sorriso, senza toccare cibo, sempre con gli occhi bassi per paura che qualcuno, da lì, potesse capire il nulla che era rimasto dentro di me. O forse, per paura di incontrare quello sguardo che mi avrebbe ferito più di un coltello piantato nello stomaco.
Salii le scale affannata, rampa dopo rampa, pronta a mettere fine a tutta quella merda. Quella merda che era la mia vita senza lui al mio fianco.
Raggiunsi il tetto, e senza pensarci troppo mi arrampicai sul cornicione. Non capivo più niente, i sentimenti si erano presi il controllo di me. Le lacrime continuavano a rigare il mio volto, inarrestabili, lasciando le ultime tracce di quella che era la mia anima, le ultime tracce di me. 
Avevo perso tutto. Era diventato talmente importante per me, che senza di lui mi sentivo inutile, mi sentivo niente, un vuoto completo. Non avevo neanche più la forza di alzarmi e gridare al mondo che avevo bisogno di lui.
Avevo bisogno di lui quella notte, e avevo bisogno di lui più che mai.
Avevo bisogno dei suoi occhi dolci che mi guardavano, avevo bisogno che la sua risata riscaldasse il mio cuore, avevo bisogno del contatto della sua mano. Avevo bisogno di un suo abbraccio, avevo bisogno di perdermi nel suo sguardo, avevo bisogno di percepire quella scintilla che ci brillava dentro quando eravamo insieme.
Ormai tutto era finito. Ormai era tardi.
Eravamo troppo perfetti per essere per sempre.
Dentro ero già morta. Cosa cambiava, a questo punto? Ormai quel mondo non mi apparteneva più. Non ero abbastanza forte per continuare a combattere.
I suoni assordanti della città sveglia sotto di me si sovrapponevano, ma le mie orecchie non sentivano niente, tutto era muto, percepivo il peso della notte sulle mie spalle.
Cosa sarebbe successo dopo?  Cos’avrei provato? Cos’avrebbero provato gli altri? Non importava più.
Sapevo solo una cosa: senza di lui non riuscivo ad andare avanti. Senza di lui non volevo andare avanti.
Era la cosa giusta da fare? Probabilmente no, era da deboli, da vigliacchi, ma in fondo lo ero sempre stata. 
Tremavo, il freddo batteva sulla mia pelle, il terrore e la disperazione luccicavano nei miei occhi, il casino più assoluto dentro di me.
Guardai in basso, e ripensai a tutti i nostri momenti. Volevo morire con Liam come ultimo ricordo.

Chiusi gli occhi, buio.
 
Mi lasciai cadere nel vuoto, urlando il suo nome per l’ultima volta.

 
  
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