Anime & Manga > Soul Eater
Segui la storia  |       
Autore: hussykawa    13/04/2012    4 recensioni
I personaggi di Soul Eater 4 anni dopo... Immaginiamoci: SoulxMaka, BlackStarxTsubaki, KidxSimmetria (ah, ah). I personaggi fra avventure, combattimenti e amore. Riusciranno Soul e Maka, BlackStar e Tsubaki a crearsi una famiglia, superando tutte le difficoltà di coppia? E se ci sarà anche un rapimento, di mezzo? Allora opererà il più grande-piccolo detective, di tutti i tempi, L! Solo che lo vedremo accompagnato da un invisibile Riuk, da un giovanissimo Watari e... a 9 anni! Una ff per tutti gli amanti di Soul Eater e di Death Note, come me! E recensite, mi raccomando! Sayonara, Symmetrical Kisses, Hikari88
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Death the Kid, Liz Thompson, Patty Thompson, Tsubaki | Coppie: Black*Star/Tsubaki, Soul/Maka
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Post Soul Eater'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 2: La scioccante verità, Spirit uc­ciderà Soul? E Soul, sarà pronto a com­piere il grande passo?

Maka si svegliò in un lettino dell'infermeria della Shibusen.

Si guardò attorno, confusa, cercando di ricordare quello che era successo.

«Maka, tesoro, sei sveglia?» Spirit Albarn, il padre della ragazza, le era accanto.

«Papà?» gli domandò Maka con voce roca.

«Si è svegliata?» la calda voce di Soul proveniva dal lettino affianco al suo.

«Soul, papà, cos'è successo?».

«Non ti preoccupare, tesoro. Non permetterò assolutamente che accada».

«Guai a te se tocchi Maka! So che sei suo padre ma sta solo a noi, anzi, a lei decidere» Soul era furibondo.

«Qualcuno mi vuole spiegare qualcosa?» domandò la bionda, che già cominciava ad in­nervosirsi.

Non sopportava quando qualcuno le nascondeva qualcosa, specialmente se questo qual­cosa la riguardava.

«Ok, Maka. Sei incinta».

«COOSA?» la ragazza strabuzzò gli occhi verdissimi.

«Ditemi che è tutto uno scherzo, che adesso ci faremo una bella risata e...».

«No, Maka. È vero. E da 3 mesi, ormai» disse il Dottor Stein entrando all'improvviso, come suo solito (al Dottor Stein piaceva far sobbalzare).

«COOSA?» esclamarono Maka, Soul e Spirit all'unisono.

Neanche Soul era a conoscenza della cosa.

«Questo significa che non può più abortire» disse Spirit, sfiduciato.

«Perché, già pensavi di toglierlo? È mio. Mio e di Soul» decretò Maka, decisa.

Lei e l'Arma si erano seduti sui rispettivi lettini e di tanto in tanto si lanciavano sguardi a metà fra il nervoso e l'intenerito.

«Rispetto la vostra decisione. Ma attenzione, Soul Eater Evans, tratta bene Maka o giuro che come Falce della Morte, anzi, come suo padre, ti prendo a calci, brutto teppista» disse Spirit.

Poi la Death Scythe uscì a passo svelto dall'Infermeria, andando a sbattere contro BlackStar che, con Tsubaki, Liz, Patty e Kid, stava entrando in quel momento.

«Ehi, gente! Come butta?» li salutò allegramente l’azzurro, che afferrò la testa di Maka e le scompigliò i capelli, quasi soffocandola in un abbraccio stritolante.

«Black… Star… Non respiro…» boccheggiava la ragazza, che cercava invano di liberar­si.

«BlackStar!» lo rimproverò Tsubaki, liberando l’amica dal ragazzo.

«Allora, come ti senti?» domandò, sedendosi accanto a Maka.

«Mh, non c’è male… Se non fosse per certe persone che stritolano» rispose la bionda, ful­minando BlackStar con lo sguardo.

Il ragazzo alzò le braccia in segno di resa e abbassò lo sguardo, imbarazzato.

Kid, che era stato a godersi la scena insieme alle sue due pistole, si fece avanti e Scanne­rizzò l’Anima di Maka.

«Cos’hai in mente, Kid!?» esclamò Liz, che si era accorta della cosa.

«Quando nasce posso regalargli un peluche a forma di giraffa?» domandò Patty, avvici­nandosi a Maka.

Kid si riscosse dall’analisi e disse: «Wow. Allora c’è davvero qualcosa. Una piccola Anima in formazione».

«E’ un’Arma?» domandò Soul, curioso e impaziente.

«No. Meister. E, se non sbaglio, maschio» decretò Kid, orgoglioso dell’effetto che avreb­bero avuto le sue parole.

«E’ meraviglioso, Maka» dissero Tsubaki e Liz, sognanti.

«Anch’io vorrei averne uno» disse la Lama Oscura, scoccando uno sguardo a BlackStar.

Quest’ultimo la osservò per un attimo, perplesso.

Poi sbarrò gli occhi e iniziò a tremare convulsamente.

Patty si voltò verso di lui, che fece finta di niente e guardò la sua Partner con uno sguardo da Innocentino.

«Idem, Tsubaki. Ma, tanto, sono un po’ senza speranza. Con Kid ci ho provato ma lui non si può fidanzare, rovinerebbe la sua amata simmetria. Quindi preferisco assistere Maka, nel frattempo. Ah, e incrocerò le dita per te» disse Liz.

Il suo Partner arrossì e si sistemò i capelli, già perfetti, in modo che gli coprissero gli occhi gialli.

Soul si alzò, traballante, dal letto, e andò vicino a Maka.

La abbracciò teneramente e la baciò, mentre Tsubaki fantasticava.

Anch’io vorrei essere come loro. Peccato che BlackStar non ne vuole proprio sapere di figli. Dobbiamo parlare, io e lui. Forse cambierà idea se a Soul e a Maka andrà tutto a gon­fie vele. Io mi impegnerò per fare in modo che questa gravidanza vada a buon fine” pensa­va l’Arma.

«Beh, sarà meglio che vi lasciamo soli. Patty, Liz, andiamo a casa. È parecchio tardi e mi assilla il dubbio di non aver sistemato la maniglia quando sono uscito. Se non l’ho messa a posto… Andiamo e muoviamoci» decretò Kid imperioso, ce girò sui tacchi e se ne andò, seguito dalle sue Armi, da BlackStar e Tsubaki, che diede un ultimo bacetto soffiato ai due “piccioncini” nell’Infermeria.

Quando finalmente la porta si chiuse, Soul e Maka poterono finalmente parlare in santa pace.

Si sdraiarono e, guardando verso il soffitto, fecero mille progetti.

«Come lo chiameremo?» chiese Soul ad un certo punto.

«Mah, pensavo… Ah, non ne ho la più pallida idea. Non me lo aspettavo per niente».

«Beh, io sì. E’ stato terribile e affascinante. Ieri sera, al momento clou della cosa, ho per­cepito un forte dolore all’addome. Le nostre Anime erano talmente sincronizzate che pote­vo sentire il sangue che fluiva nelle tue vene, il battito del tuo cuore, i segnali dei neuroni al cervello. Ho avvertito anche lui. Come ha detto Kid, la sua Anima è già visibile. Può pensare. E’ la cosa più bella che abbia mai ‘fatto’ed è successo insieme a te» disse tene­ramente Soul.

La ragazza al suo fianco era commossa.

Le lacrime bagnavano i suoi occhi verdi, mentre abbracciava il compagno.

«Soul» sussurrava fra i singhiozzi «Ti amo. Sei dolcissimo, e vorrei restare per sempre così, stretta a te».

«Maka…» mormorò lui «Io non so come la prenderà tuo padre. È già sconvolto, ma io non posso più aspettare».

Soul si alzò e si inginocchiò accanto al lettino della bionda.

«Maka Albarn, prometto di amare te e nostro figlio come la mia stessa vita. Combatteremo insieme ancora tante volta e le nostre Anime saranno sempre unite, per l’eternità. Mi vuoi sposare?» le propose emozionato.

Ormai anche i suoi occhi fulvi erano lucidi.

«Sì, Soul. Per sempre» rispose Maka, alzandosi anche lei.

Si baciarono dolcemente: ognuno dei due si sentiva al colmo della felicità e il pianto (di gioia) bagnava i volti della Meister e della Death Scythe.

Quella notte i due restarono abbracciati, sognando sereni la loro nuova vita insieme.

 

AH, CHE COMMOVENTE! SIGH, MI VENGONO LE LACRIME AGLI OCCHI... BENE, I NOSTRI DUE PICCIONCINI SI SONO FINALMENTE DECISI! EVVAI! SEGUITE LE FAN­TASTICHE AVVENTURE DEI NOSTRI EROI SU www.efpfanfic.it! GRAZIE PER AVERCI SEGUITO E... SAYONARA! SYMMETRICAL KISSES,

NATURALICE24

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Soul Eater / Vai alla pagina dell'autore: hussykawa