Salve
a tutti!!! Questa ‘Roba’ che alcuni avranno il
coraggio di leggere è in
assoluto la prima FF che ho il coraggio di pubblicare. Forse anche
l’ultima…
mah… boh… si vedrà… La sto
riprendendo ora cercando di depurarla da frasi o
detti in dialetto veneziano (Veneziano è una parola grossa
poi… Diciamo Venezia
Terraferma??? Meglio???) e correggerla. Ergo prima di tutto vi faccio
questa
domanda…
Secondo
voi… cosa c’entrano Harry Potter, Ken il
guerriero, le Mew Mew, Buffy, Il
Signore degli Anelli, Streghe e Pollon tutti insieme?
Voi
penserete proprio un bel niente! Ed è quello che pensavo
anch’io ma poi
pensandoci bene… molto bene… Hem... Ok, solo una
mente disturbata come me poteva
pensare una ‘Roba’ del genere. Lo dico sempre: io a
posto non sono mai stata!!!
E non lo dico solo io, eh! (i miei parenti e amici lo sostengono ormai
da
anni!) Poi quando leggerete sta ‘Roba’ non potrete
che essere d’accordo con me
(e con i miei parenti ed amici).
Io
stessa quando ho spiegato la trama a mia mamma, che naturalmente non ci
ha
capito molto, mi sono detta “Hey, come hai fatto a scrivere
sta ‘Roba’?”. A mia
discolpa posso dire che quando l’ho scritta ero solo alle
medie… Ah, che bei
ricordi… comunque la vera ragione per questa pazzia
dilagante forse è da
ricondursi alla mia infanzia o forse sono state le compagnie
frequentate in
passato e quelle che frequento ora. Forse è
perché sono da sempre una telefilm
dipendente, (come mi definisce la mia migliore amica) patologia
grandemente
incoraggiata e arrivata a picchi massimi negli ultimi tempi…
Non sono riuscita
a trovarmi una risposta. Ma adesso lascio a voi l’arduo
compito di trovarmela……
UNA
STORIA UN PO’
CONFUSA
Prologo:
La Voce
I
giorni corrono e passano, ma il destino all’improvviso fa
saltare fuori i guai
di qua e di là! (Questa era un po’ penosa lo
ammetto)
Infatti
un terribile stregone di nome Voldepork (chi?) protetto dalle sette
stelle di
Hokuto (What????) vuole impadronirsi del mondo devastato dalle bombe
batteriologiche di Saddam e Bin Laden. (Seeeeeee… Siamo
moooolto attuali… I se
morti!!! No, cioè… Io sta
‘Roba’ l’ho scritta anni fa…
capitemi!!!).
Purtroppo
una razza di porchi mannari (Hemm… Sì…
ok… non ci siamo proprio…) è
sopravvissuta,
oltre – naturalmente - alla razza umana (No,
perché sennò dove sta il
divertimento?).
E
voi direte “Soltanto un uomo può salvare la
situazione!” e io vi dico…
“No!”
(Haaaaaha!!!)
Sono…
QUATTRO AMICHE SUONATE E PERDENTI (non erano cinque?!?), insieme a Ken
il
Guerriero, seguito dal suo fedele sarto coperto dal mantello
dell’invisibilità
(Ecco svelato il mistero delle magliette esplose e ricomparse identiche
nella
puntata dopo), Harry Potter (Che certo non poteva mancare in una storia
un po’ confuse),
Spike il sanguinario vampiro (Perché è
figo… altro che Edward Cullen!!!) e…
Buffy l’ammazza vampiri (Con Spike in circolazione!). E
tanti, tanti altri
fuori salteranno se la calma finalmente non riporteranno (Anche la rima
in
finale, ciò… Che poi non centra
niente… mah…).
TG….TARATARATARATATATA!
(Questa dovrebbe essere la sigla…
Vabbè… stendiamo un velo pietoso!!!)
“Buon
giorno a tutti caaari spettatori! Questa edizione
straordinaria è per
informarvi del terribile traffico di stupefacenti sul monte Olimpo ad
opera di
Pollon con l’aiuto di Cupido! Lei si difende: “E
solo talco!”
Ma
a tradirla è il messaggio subliminale che mandava nel
cartone che l’ha resa
famosa di cui abbiamo il video: “Sembra talco ma non
é! Serve a darti
l’allegria!”
Ad
accusarla è stato Sampei. Sembra infatti che
durante una festa vips,
organizzata da Briatore e Fabrizio Corona su uno yacht privato, abbia
portato
la sua amica… una canna di maria. Il suo errore è
stato offrirne al capitano
che assuefatto dagli effetti e andato a tamponare la nave della guardia
costiera. Dopo un interrogatorio, durato 48 ore, Sampei ha spifferato
il nome
del suo pusher ovvero Pollon.
Per
oggi e tutto. Arrivederci alla prossima edizione”
La
giornalista aveva appena finito la sua telecronaca tra ammiccanti
sorrisi e
strizzate d’occhi. Nella biblioteca del liceo di Sunnydale
Giles spense la Tv e
si rivolse a Buffy e Spike.
“Avete
visto?” disse indicando la Tv.
“Sì,
che razza di oca. Secondo me non le dovrebbero dare il permesso di fare
il
Telegiornale!” disse Spike scuotendo la testa indignato.
“Per
una volta hai ragione!” concordò Buffy.
Giles
li guardò allibito indicando con una penna il televisore
ormai spento:
“Intendevo dire quello che sta succedendo! E’ come
se i cartoni fossero
diventati realtà.”
I
due sbatterono le ciglia come inebetiti.
“Sì,
sì, certo… ovvio!” fece Spike
incrociando le braccia e annuendo con molta
enfasi.
“Già,
ovvio… mi hai tolto le parole di bocca.
Ovvio…” rincarò Buffy.
Giles
meditò di tirare contro ai due il televisore ma poi
riflettendoci avrebbe solo
ottenuto di rompere l’elettrodomestico. Ma prima che potesse
dire qualcosa di
offensivo contro la sua cacciatrice ed il vampiro, Cole Turner si
materializzò
davanti a loro.
“Hey,
cosa ci fa qui Beltazor, il buono/cattivo di
“Streghe”? E poi non eri morto?”
disse Buffy puntando il dito contro il mezzo demone.
“Veramente
sono diventato chirurgo estetico in Nip/Tuck e comunque…
Dettagli! Invece sono
io che voglio sapere che ci faccio qui con voi tre personaggi di
“Buffy
l’ammazza vampiri”!” fece Cole indicando
a sua volta i tre e facendo una faccia
sconvolta verso una telecamera nascosta.
“Bhe…
Non ne ho idea!” ammise Spike. “E comunque ti sei
dimenticato di chiederti cosa
ci faccia io qui insieme a Buffy visto che mi odia, e in pieno giorno,
per
giunta! E anche cosa ci facciamo qui nella vecchia biblioteca
del liceo
di Sunnydale, visto che è da un secolo che e stata
distrutta. E anche da dove
cavolo e saltata fuori questa TV. E anche come mai sono passati cinque
minuti e
Buffy non mi ha ancora rifilato un cazzotto in
faccia…” fece presente il
vampiro infervorato come un avocato alle prese con un
aringa… no, arringa,
volevo dire arringa.
“Beh…
Non sappiamo nemmeno in che serie siamo, Spike e se è per il
cazzotto che ti
preoccupi provvedo subito” disse Buffy colpendo in
faccia Spike.
“ORA
BASDA! IO ZONO LA VOCE. MI ZONO FATTO ZENDIRE PERGHE’
GUI’ SDA ZUGGEDENDO UN
GAZINO”
Buffy
si schiarì la voce: “Signor Voce, non per
contraddirla ma questo si era
capito!”
“ZILENZIO!”
tuonò la Voce.
“Oh!
Che permaloso ’sto Voce!” bisbiglio Spike a Cole
dandogli una gomitata.
“I
GARDONI, I DELEFILM E I LIBRI ZI ZONO MIZGHIADI ALLA VIDA REALE! E
GUEZDO NON
E’ GOZI’ MALE MA LE ZOAP OPERE, GUESDO ZI GHE
E’ MALE!”
“Vuoi
dire che ho la possibilità di incontrare Ridge, Brook, Torn
ecc…?” domandò
Spike.
La
Voce annuì. Cioè non potrebbe annuire
ma… INSOMMA, dettagli!
“Che
figata!” prese a saltellare Spike urlando come una Fangirl
isterica.
“HO
DETTO ZILENZIO! ORA VI DARO’ LA LIZDA DELLE PERZONE GHE
DOVREDE REGLUDARE PER
LA MIZZIONE GHE DOVRETE AVRONDARE A COZDO DELLE VOZDRE VIDE”
disse infine Voce.
Apparve
dal nulla una pergamena che si posò tra le mani di Buffy,
che la aprì e lesse:
Le
Mew Mew: Giappone
Ken Shiro + sarto
personale: Giappone
Harry Potter+
Hermione Granger+ Ron
Weasley+ Draco Malfoy: Inghilterra
Gollum/Smeagol +
Frodo + Sam: Contea
Il Grande puffo + 2
puffole: Puffolandia
Piper, Phoebe e
Paige + Cole + Leo: San
Francisco
I 40 e qualcosa
sopravissuti dal volo
Oceanic e qualcosa: Zona indefinita
“Perfetto!
Ma come facciamo ad arrivare in questi posti?” chiese Buffy.
“No
problem. Ci Penso io!” fece Cole avanzando di un passo e
posizionando le mani
ai fianchi come un supereroe con tanto di sbrillucichìo dei
denti quando
ammiccò al gruppo.
“ORA
VI LAZIO E BUUUONA FORDUNA!” si congedò la Voce.
“Noooo…
Aspetta un attimo. Ho un ultima domanda! Perché parli
così?” domandò il vampiro
drammaticamente.
“PERGHE’
HO IL RAVVREDDORE!” rispose la Voce provocando un crollo
psicologico di tutti i
presenti.
Quando
si ripresero Buffy intascò la lista e insieme a Spike
presero per mano Cole che
con sguardo alla Bruce Willis disse:
“Partiamo!”
E
così i tre si smaterializzarono per la loro prima missione
dimenticandosi però
qualcosa di importante.
“Heeeeeey,
ma che… se ne sono andati via, così?”
fece Giles riprendendo i sensi e
ritrovandosi sono nella biblioteca. “Che razza di
cafoni!”