Premetto dicendo che in questa storia il povero Squall è in super-iper-extra OOC. Lui non è così deficiente come in questa storiella stupidona... Scusami amore mio... (ç.ç)

Col cavolo che ti perdono! (èAé) NDSquall-Col-Gunblade-In-Mano-In-Posizione-d'attacco

E...e va bene... (çAç) in fondo me lo merito... (TT^TT)

Tzk! Non vale neanche la pena sporcare la mia arma per ucciderti! NDSquall-Che-Se-Ne-Va

(ç,ç) Gaccie! #(^w^#)

Scandalo?

Sembrava una giornata come tante altre, e invece...

Sono in biblioteca, sto cercando un libro per la lezione di domani, quando arriva lui che poggia il suo mento sulla mia spalla, vicinissimo al collo...

“Che buon profumo.” mi fa lui

“Siamo in un luogo pubblico, non possiamo...” gli dico io a bassa voce.

Come se non gli avessi detto nulla mi avvolge la vita con le braccia e inizia a baciare e succhiare avidamente il mio collo. Lo fa apposta perché sa che non riesco a resistergli.

“E dai, bast...AH!” cazzo! Ho urlato e così mi sono tappato la bocca, quasi di riflesso, mentre spero che nessuno mi abbia sentito. Lui mi prende le mani e me le scosta dal viso, mentre nell'orecchio mi dice “Voglio sentire la tua voce.”

“N-no...gli altri sentiranno, e poi potrebbe sbucare qualcuno da un momento all'altro...” dico imbarazzatissimo mentre arrossisco fino alla punta delle orecchie.

“Dammi almeno un bacio.” mi dice con uno dei suoi soliti sorrisi strafottenti.

Quasi non ci penso che acconsento “E va bene, ma sbrighiamoci...”

Il suo sorriso si addolcisce e vedo i suoi occhi sempre più vicini ai miei, li chiudo e sento il suo dolce sorriso premere sulle mie labbra, sento la sua lingua chiedere il permesso per entrare, apro la bocca e l'accolgo, i pensieri e la ragione vanno a farsi benedire, non capisco più niente finché non provo la brutta sensazione di essere osservato. Apro gli occhi, sposto di poco lo sguardo alla mia destra e la vedo; è una ragazza e ci sta fissando, sembra sconvolta -e figurati io-, sgrano gli occhi e spingo via quell'imbecille! Possibile che mi faccia perdere completamente la testa con un semplice bacio?

La ragazza corre via e io non so che fare; la rincorro? Non la rincorro? L'unica cosa che alla fine riesco a fare è prendermela con lui dicendogli “Sei un imbecille, Seifer!”

Cavoli, sono giorni che la cerco ma di quella ragazza nemmeno l'ombra. Mi starà mica evitando? Beh, non la biasimerei, magari pensa che se la becco l'ammazzo...Se è così, si sbaglia di grosso, al massimo la caccio dal Garden! (Hai detto niente... (=__=);;)

'Ehi, ma...quella...mi sembra proprio lei.' penso.

Decido di provare a chiamarla “Ehi tu, devo parlarti un attimo.”

La ragazza mi vede e inizia a scappare così decido di seguirla. Non oso immaginare cosa stiano pensando le persone che ci stanno vedendo, altrimenti potrei anche decidere di scavare una buca e sotterrarmici vivo.

“Fermati, voglio solo parlarti un attimo, davvero!” e finalmente si ferma.

Non dev'essere molto abituata a correre così, ha un fiatone che sembra stia per svenire da un momento all'altro.

“ANF ANF Cosa...ANF cosa vuole...?” riesce a chiedermi a mezza voce.

“Volevo solo chiederti di non dire a nessuno dell'altro giorno, tutto qui.”

“ANF Ah...ANF è...ANF per quello...”

“Manterrai il segreto?”

“ANF Va bene...ma ad una condizione.”

“Che condizione?”

“CHEEEEEEE? DOBBIAMO POSARE NUDI PER LEI?”

“B-beh, si, così manterrà il segreto...”

“MA CHE STIAMO SCHERZANDO!? CHE LO DICA PURE, NON MI VERGOGNO MICA, IO!”

“Ma io...non voglio che ci odino...”

“Ma dico! Lo sai cosa piace leggere alle ragazze di questi tempi? Dei fumetti homo-erotici e le fan fiction! Chissà quanti strani sogni si sono fatte gia su di noi, quelle!”

“Oddio...! E tu come le sai queste cose?” inizio a guardarlo con sospetto.

“Le ho viste in internet, no? Che domande sono?”

“E magari te li sei pure letti.”

“Beh, più o meno...una sbirciatina qua e là...” balbetta iniziando a vagare con lo sguardo per la stanza.

“SEIFEEEER!!!” gli urlo diventando paonazzo d'imbarazzo.

'Altro che sbirciatina, chissà quanti se n'è letti quello schifoso!' penso.

“E dai, che ti frega? E poi sono interessanti. Mi hanno fatto venire in mente certe cosette! Magari possiamo provare qualcosina. Potremmo giocare al dottore e mentre lo facciamo potrei farti un bel clisterino.” finisce di dire sghignazzando tutto contento come una maniaco incallito.

Il sangue mi va alla testa e con il viso ancora più in fiamme gli urlo contro “Ma va al diavolo, idiota! Il clistere te lo faccio io, ma al cervello però!!!”

Oggi abbiamo deciso di andare insieme da lei per parlarle.

“Ciao Veronica, dobbiamo parlarti...” dico stringendo di nascosto la mano calda di Seifer.

“Avete deciso finalmente di posare per me?” domanda lei sorridendo, sicurissima di ricevere una risposta affermativa.

“Beh, ecco...” inizio a parlare mentre Seifer mi stringe di più la mano per rassicurarmi “Ehm...Mi spiace per te, ma la risposta è no!”

Lei sgrana gli occhi, è incredula. Ci guarda entrambi, poi fa un sorriso cattivo e dice “Ve ne pentirete!”

Il biondo, che non aveva detto ancora nulla, fa uno dei suoi ghigni malefici e inizia a parlarle “Senti carina, a noi non frega un emerito cazzo di quello che vuoi fare o dire, ma attenta, potresti essere tu quella che se ne pentirà amaramente! Ah! E sai che ti dico? Col cazzo che ti permetterei di vedere questo splendido corpo senza veli! Lui è solo mio e di nessun altro!” finisce di dire la frase passandomi il braccio dietro la schiena e stringendomi a se. Io arrossisco all'inverosimile. Non me l'aspettavo. Sono così felice...!

Sembrava tutto tranquillo. Pensavo che Seifer l'avesse spaventata abbastanza, invece tre giorni dopo...

Un gruppo di studenti, nella Hall davanti alla mappa della scuola, attira la mia attenzione. Mi avvicino per guardare cosa ci trovano di tanto interessante e lo vedo...è un foglio stampato con tanto di foto con me e Seifer che ci baciamo in biblioteca...Ma quando ce l'ha fatta la foto quella bastarda? Ma soprattutto: ora che faccio? Si sono girati a guardarmi, ho paura...non posso scappare ne strappare la foto, altrimenti che figura ci faccio? Vorrei sprofondare sotto terra per la vergogna, ma è proprio questo che Veronica vuole.

“Così impari Leonhart! Ecco cosa succede se si fa infuriare la sottoscritta!”

La sto odiando! Il mio sguardo s'indurisce ma proprio in quel momento sento la voce di Seifer “Che succede?” chiede. Io mi giro a guardarlo, lui si avvicina e vede il volantino “Quindi era questo che voleva fare.” stacca il foglio e poi fa “Questo me lo tengo per ricordo.” e sorride.

Io sono sconvolto e lo guardo incredulo. 'Ma come fa ad essere così tranquillo?' mentre mi faccio questa domanda sento i commenti degli studenti.

“Tanto lo sapevamo già.” dice una

“Wow! Allora qualcuno è riuscito a fargli una foto!” dice un altro

Al che io e Veronica in coro domandiamo “Lo sapevate già?”

“Il senpai Almasy ti bacia un po' ovunque. É impossibile non notarvi.” “Già, concordo.” “Si, anch'io li ho beccati qualche volta.”

“Ma io...ero sicuro che in quei momenti non ci fosse nessuno a parte noi...” ormai non so più che pensare...

“Ma Squall! Il nemico è sempre in agguato! Sei stato proprio tu a dircelo. Ah ah!” è la voce di Selphie questa. Ma da quant'è che è qui? Possibile che non l'avessi notata?

“Te l'avevo detto io che non dovevi preoccuparti!” mi dice Seifer con un ghignetto stampato in volto.

“Che spreco di tempo!” afferma veronica prima di andarsene. Seifer la segue e dopo neanche mezzo minuto torna indietro con in mano dei negativi.

Tutti gli studenti se ne vanno come se niente fosse successo.

Seifer si avvicina finalmente a me e mi abbraccia, poi avvicina il suo viso al mio e inizia a baciarmi. Inizialmente faccio resistenza, ma poi lo lascio fare. É più forte di me, quando mi bacia non capisco più niente...

FLASH FLASH FLASH FLASH FLASH

'Ma che diavolo...?' Pensavo se ne fossero andati, invece eccoli quasi tutti qui a fotografarci coi cellulari.

Seifer si gira verso di loro “Ehi! Le voglio, passatemele! Attivo il Bluetoot!” dice tutto contento tirando fuori il cellulare dalla tasca del giaccone.

“Ma che ho fatto di male per meritarmi questo?” mi chiedo a voce bassa.

'Devo stare attento d'ora in poi...Molto attento!'

FINE

L'angolo della scema(io)!

Mm...questa si che è una schifezza! XD

Si accettano critiche. Soprattutto quelle! XD Anche perché non credo che questo scempio meriti dei complimenti. Non faccio altro che rendere scemi quanto me i personaggi che amo. Gah...! DX

Ok, basta autocritiche. Volevo dire che la ragazza, Veronica, in realtà si chiamava Ginevra ma, siccome una mia ex-amica voleva che si chiamasse come lei -per via del fatto che Ginevra voleva ritrarre nudi i due protagonisti e dato che anche lei disegna-, così, trascrivendola sul PC ho deciso di accontentarla, anche se non siamo più amiche. XP Lo so, non era importante ma volevo scriverlo lo stesso. Per puntualizzare. XD

(Ma vai a ca*are, rimbambita! NDTutti Hm, ok! XD NDMe)

PS. Quando Seifer parla delle fan fiction, in un punto, ho messo una “citazione” da una FanFic di una certa persona che spero capirà. Ti adoro amica mia!!! <3