Giocherellavo con i miei capelli scuri per perdere tempo e per passare quella noiosa giornata di pioggia che non finiva più. Spesso la noia mi assaliva e quando accadeva accendevo il computer e scrivevo alla mia migliore amica di chat, Martina, che come me è un’appassionata della serie TV Supernatural. Io e lei ci siamo conosciute su un sito di fan fiction e da allora quando la trovo in chat le scrivo sempre. Abitiamo abbastanza distanti, nonostante siamo tutte e due in Kansas, perché lei è da tutt’altra parte che da me. Spesso avevo pensato di trovare un oscuro modo per incontrarci di persona, ma sembrava praticamente impossibile, invece quel giorno mi disse che sarebbe passata verso la mia zona e che se volevo saremmo andate a fare un giro. Aveva detto di voler vedere la casa dove nel film abitavano i fratelli Winchester. Accettai con contentezza e subito misi al corrente della mia decisione mia madre, che fu costretta a dire di si, poi scappai fuori da casa mia, diretta nella direzione di “Casa Winchester”. Molto spesso passeggiavo vicino a quella casa e a volte mi sembrava abitata.
-Sbaglio. I due attori sono sposati e non abitano qua.- però io nel profondo pensavo che ci fossero due veri Dean e Sam, identici agli attori, che vivessero in quella casa. Passai davanti allo strano albero che si trovava nel giardino della casa e mi fermai un attimo a guardare dalla finestra di quella casa, se vedevo qualcosa. Per un attimo mi parve di scorgere una luce, però poi subito si spense.
-Strano! Magari qui ci abita qualcuno … quando Marty arriva daremo un’occhiata- pensai al culmine della curiosità, poi scappai verso il centro della città. Mentre camminavo per le strade scolorite, notai poco lontano dalla casa dove mi ero fermata poco prima, una macchina, precisamente un’Impala nera. Quelle macchine non si usano più da anni, però non feci strane considerazioni sul fatto che era proprio la macchina di Dean e Sam. Quante volte pensavo ai ragazzi, ma soprattutto a Sam, e quanto spesso desideravo che un giorno ci conoscessimo e cacciassimo insieme, dato che ero quasi sicura che nella mia casa ci fosse uno spettro, che continuava a far saltare la luce solo in camera mia. Proseguii per la mia strada e mi fermai poco dopo perché mi sembrava di aver visto un attore di Supernatural …
-Questo è il giorno delle stranezze!- pensai, però subito dopo il presunto attore della serie TV scomparve davanti ai miei occhi.
“Ma cosa …?” mi chiesi ad alta voce.
Non vedevo l’ora che Marty arrivasse, almeno lei capiva le mie stramberie e credeva anche lei negli spiriti, negli Angeli e nei Demoni come me. Tutti mi dicevano che a 18 anni credere a queste scemate è cosa da bambini, ma che si facciano i fatti loro, dato che credono ancora a Babbo Natale. 


Angolo dell'autrice (Tasha):
Ciao, sono Natasha e sono una delle due autrici di questa storia. Un capitolo lo scrivo io e un capitolo Marty, la mia amica di chat. Spero che questa nostra fan fiction vi piaccia. Questo è il primo capitolo visto dalla mia parte, ora leggete il suo!
Ciao, Natasha.