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Autore: Palme    02/05/2012    1 recensioni
E se un nuovo uragano stesse per abbattersi su Bristol portando scompiglio non solo in casa Mclaire ma anche tra i nostri cari amici della seconda generazione?
Piccola fantasia uscita dalla mente perversa di una ragazza marziana
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Freddie Mclair
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Bye sun, welcome rain.

 

"This Hurricane chasing all us underground"


;Elle

-Tra poco ti presenterò qualcuno d’importante. Il motivo per cui siamo venuti a Bristol amore mio!-
Mia madre, sempre così entusiasta del mondo e di tutto.
-Yuppi..-
Peccato che l’entusiasmo a me mancasse.
Mia madre sbuffò, stentando un sorriso e tentando di accarezzarmi i capelli, faceva sempre così quando tentava di farmi capire qualcosa ma.. ho la testa dura, lo sa bene chi mi conosce.
-Elle, per piacere..-
-Per piacere niente.. un mese  fa eravamo così felici e poi BUM! Incontri sto tipo ed ad un tratto dobbiamo trasferirci di colpo a casa sua!- sbottai alzando le mani, chiedendomi ancora il perché di questo trasferimento, il perché di tutto.
-Oh, tesoro.. L’amore vero..-
-..Ti colpisce come un fulmine a ciel sereno.. convinta tu mamma..- finì la frase, sorridendo per starmene zitta e infilarmi le cuffiette, intenta a non parlare per tutto il viaggio.
Ma come sempre Valentine, mia madre, me le tolse, accendendo la radio e iniziando a cantare. No. Cantare no.
-Quando ti cambi tesoro? Sei ancora vestita con l’uniforme della tua vecchia scuola e..-
Sbuffai, mostrando un sacchettino riposto sotto le gambe e glielo sventolai in faccia. –Dopo, quando scendi a comprare il dolce mi cambio mamma-  soffiai borbottando.
Il tempo stava cambiando, il sole se ne andava e spesse nuvole si mostravano all’entrata di Bristol. Pioggia, mi aspettava solo pioggia nelle prossime giornate.
 
 ;Freddie

-Stasera..festa da sballo Freds.Tu, io e J.J e grandi scopate!Thomas mi ha dato un po’ di erba e… Sheryl! Un’altra birra!- urlò Cook facendomi ridere. Ed eccoci qui. Sei di sera, birra in mano e una canna a farci compagnia. I tre moschettieri tutti vicini dopo litigate e litigate.
-Passo Cook, stasera mio padre mi deve far conoscere la sua fiamma..-
Sbuffai, appena un mese e quella sera avrei dovuto conoscere la fidanzata di mio padre più.. sua figlia.
-F-famiglia che si allarga Freddie?-J.J fece capolino nell conversazione giocando con una carta da gioco, facendola sparire dietro le mani.
Come cazzo faceva dovevo ancora capirlo.
-Non parlarmene! E quelle due stronze si trasferiranno in casa mia! Fortuna che Karen se è andata a Londra a fare quel dannato lavoro se no..-
-Addio rimessa..- esultò Cook ruttando finendo col grattarsi la pancia, come sempre, come il primo giorno di scuola.  -Speriamo che sia figa la tua nuova sorellina.. un bel paio di tette, bel culo.. non me ne frega la faccia, magari gli metto un sacchetto- aggiunse ridendo.
-Ti faresti tutte le sorelle di Freddie Cook.. da Karen a..-
-Zitto J.J, non tirare fuori quella storia di merda e poi non sarebbe già sua sorella, non ha legami di sangue, giusto?-
-Tecnicamente no, ma diventerebbe la sua sorellastra se suo padre e la madre si sposassero e.. se freds se la scopasse sarebbe..-
-J.J.. taci. Quella non me la scopo neanche morto. Mi starà già sulle palle appena entra. Occupa casa mia e.. che cazzo, passami la canna Cook!- sbottai sbuffando.
Oh.. odiavo l’idea di quelle due donne in casa mia, di oche giulive pronte a rompermi le palle. Nervoso, nervoso fino al midollo.
-Finita Freds.-
-Stronzo-
Un attimo di silenzio e la risata degli altri, interrotto subito dopo dalla vibrazione del cellulare, il mio cellulare. Mio padre mi chiamava e io mi chiedevo il perché. Lo osservai fuso, non connettendo bene. Le sei  e trenta minuti. Quelle due sarebbero arrivate esattamente tra  dieci fottuti minuti.
-Oh! Merda! Devo andare, devo andare! Ci sentiamo!-
E via di corsa, via sul mio skate.
 Avevo cinque fottuti minuti per arrivare a casa e mettermi qualcosa di “decente” così mio padre mi aveva detto .  Mancava poco.. poco e  potevo raggiungere casa mia con grande anticipo!
-Merda merda merdaaa! Non trovo le scarpe!-
Una voce femminile mi fece quasi spaventare. Una maglia di qualche cazzo di college mi arrivò fra le mani e non mi fermai neanche.  Ero in ritardo, chiunque avesse lanciato quella fottuta maglia si sarebbe fottuto.
Preferivo essere maledetto da uno sconosciuto che ricevere una punizione da mio padre.



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Saaaalve a tutti!
Questa è la prima volta che scrivo qualcosa su Skins e.. è solo una mia piccola fantasia e spero che vi piaccia! oggi è un pò corto ma... è solo l'intro v.v poi scriverò ababstanza!
spero che vi piaccia anche Elle, presto scoprirete più su lei e spero che vi affezionate a lei, anche se per ora non si sa un tubo di lei XD
Volevo anche chiedervi come ve la immaginereste, sono ancor aun pò indecisa sull'aspetto fisico D:
Bene, spero che recensite, anche per vedere se continuare o no e..
A presto!
C.
  
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