Nina si riprese, trovandosi sdraiata sul lettino all'interno di quella che, notando gli oggetti presenti, scoprì essere l'infermeria.
Si sedette e si guardò intorno con aria sospetta.
N:« Che avete tutti da guardare?!»
Nella stanza vi erano sia il maggiore Williams che la migliore amica Abbie, il primo con un espressione imperturbabile la seconda alqualnto preoccupata.
Infermiere:« Allora signorina come si sente? »
N:«Come mi dovrei sentire secondo lei? Mi sento bene cosa crede? Si infatti perchè sono qui?»
I:«Signorina, lei è svenuta »
N:«Come svenuta.. sul serio? »
I:« Si ha avuto un calo glicemico ed ha perso i sensi»
N:« ah.. ma.. posso alzarmi o devo rimanere ancora qui? »
I:«Può andare tranquillamente, ma sarà meglio che faccia colazione una volta fuori di qui»
N:« Oh va bene..beh sempre che il maggiore me lo permetta.. » Disse volgendosi a Williams in attesa di risposta
E:« Concesso» Disse senza sbilanciarsi troppo. «Ordinerò alla mensa di prepararvi qualcosa. Vi ricordo che non siete al bar. Quando avrete finito raggiungeteci nel cortile. »
E con la stessa serietà uscì dalla porta senza battere ciglio.
Uscirono anche Abbie e Nina che ringraziarono l'infermiere e si incamminarono al bagno per vestirsi, erano sole e li poterono parlare.
N :« Ma quanto cazzo è stronzo?! Quasi non voleva nemmeno che andassi in mensa a mangiare! Sono sicura di stargli fortemente sulle palle..»
A :« Ti sbagli!» Disse l'amica restando sul vago.
N :« Mi sbaglio? Ti renti conto di come mi tratta?»
A :« Appunto perchè vedo come ti tratta..» Disse sottointendendo qualcosa
N :« C'è qualcosa che mi sono persa?»
A :« beh.. diciamo che il maggiore non sia solo quello che da a vedere.. c'è molto di più»
N :« Come scusa?!»
A :« Voglio dire.. quando ci sei tu fa tutto lo stronzo e non ammette indisciplina... però..»
N :« Però cosa?? Dimmelo cazzo!»
A :« Ehm.. parlo di quando sei svenuta.. Lui.. beh si è preoccupato non poco..»
N :« Ne siamo sicuri? no perchè non mi risulta...»
A :« Esatto! è stato lui a portarti in infermeria.»
N :« Aspetta aspetta! COSA?»
A :« Nina non è molto difficile da comprendere.. tu cadi, lui ti ha sorretto, senza lasciarti cadere»
-E qui ci vorrebbe un "Are you fucking kidding me?"-
Nina sbiancò
A :« Già... non me lo sarei mai aspettato... ma dopotutto.. beh.. avevo ragione»
N :« Ma ragione su cosa?!»
A :« eeeeeeh! »Abbie guardò l'orologio « Che tardi! dobbiamo sbrigarci» sentenziò Abbie per cambiare il discorso.
N :« Si si... già ti sistemo io a te.. altro che ho ragione io» sghignazzò la biondina.
Ed entrambe andarono in mensa per fare colazione