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Autore: Maura85    01/12/2006    0 recensioni
Ecco a voi il primo trattato di Mukkologia. Aprite il libro a pagina uno, mentre la vostra professoressa ninfomane si impegnerà ad introdurvi nella delicata bellezza di questa particolare lingua...
Genere: Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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LESSON TWO


Il mukkese, questa affascinante lingua, ha un modo molto particolare per contare. Essendo che le mukke non hanno dita, ma solo zoccoli, esse hanno imparato a contare solo sino a due. E perché?, vi chiederete voi, non hanno forse quattro zampe? Sì, le hanno. Ma hanno anche un sedere mica da poco; e perciò per la conta possono usare solo le due zampette davanti. Quindi, avremo i seguenti numeri:
Uno: uk
Due: mu
Bene, per l'uno e per il due la storia è semplice. Ma nel caso si dovessero desrivere, ad esempio, i tre porcellini, già la faccenda sembra diventare assai più complicata. Per non parlare dei quaranta ladroni. E invece, miei attenti ma chiassosi studenti, la cosa è semplicissima!
Ottendere numeri più alti del due è una semplice operazione di somma. Quindi per ottere tre, si sommeranno mu (due) e uk, ottenendo: mu-uk. Tre!
Un sistema forse un po' più lungo di quello cui siamo abituati, ma le mukke non hanno mai da correre da nessuna parte, no?
Quando invece il numero supera la decina, per non perdere neuroni e ore a sommare mu-mu-mu-mu-mu-mu-mu-mu-mu-mu-mu-mu-uk, si usa un numero generico, che indica varialmente sia i numeri che superano il dieci, il venti, il trenta, il cinquanta, il cento o anche il migliaio. Insomma, un numero per tutto. Questo numero è: mukkomolto.
Questa numerazione è assai limitata, lo ammettiamo. Ma non dobbiamo mai dimenticare che codesta meravigliosa lingua nasce da semplici menti di creature dotate di più di uno stomaco, che hanno ben poco interesse a contare il numero dei fiori attorno a loro, i quali, più che un bisogno matematico, rivegliano in loro un grande appetito.
Il numero mukkomolto, però, può essere genialmente diviso in pari e dispari, aggiungendo uno (mukkomolto-uk) o due (mukkomolto-mu) alla fine. Può sembrare una sciocchezza, ma osserviamo questo eclatante esempio:
Situazione tipo: una frana sta cadendo addosso a Lena. Mukka intende avevrtirla.
Mukka: Mukkomolto massi mukkadono su di mu!
Lena: Mukkomolto massi? Il mio mukkorcoscopo mi ha raccomandato di mukkevitare solo le cosemukke dispari. Saranno pari o dispari? *conta* Uk, mu, mu-uk, mu-mu...
*Viene travolta dalla frana prina di arrivare a mu-mu-uk*
Se invece Mukka avesse precisato che i massi erano mukkomolto-uk (ovvero molti e dispari), Lena si sarebbe semplicemente lasciata sfracellare, senza lo sforzo mentale di contare.
Geniale, non trovate? Codeste pezzate creature ci stupiscono sempre di più.

Arrivederci a presto alla prossima lezione di mukkese!
Grazie a tutti... i numeri qui, in questa agenda... bravi. Solo di bei maschioni, mi raccomando. ^_____________^

Dimenticavo che mi ero dimenticata di assegnare i compiti! Che dimenticanza dimenticosa! °.°
Rimedio adesso. Gli esercizi per casa sono:
1) Rimanere cinque ore in silenzio con la medesima espressione facciale, per battere il record mondiale di diniego bovino.
2) Contare sino a 234.567.000 evitando, ovviamente a scopo di studio e non certo per il personale sadismo della docente, l'espediente del mukkomolto.
3) Trovare cinque maschioni di cinque nazionalità diverse, vestirli da Village People e lasciarmi alla docente. Non fare domande.


Auguro una buona giornata a voi, miei gagliardi alunni! ^__^
  
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