-Si Ka-chan, che c'è?
"Guardami negli occhi mio unico amore - pensò Kaoru - sto per dirti che non avrò paura di stare senza te, e che non mi interessa se te ne andrai, domani è un altro giorno no? "
-Senti Haru-chan, io ... io mi chiedevo se ... se ... ti andasse di andare a fare un giro questa sera.
Ecco non ce l' aveva fatta, Kaoru si sentiva debole ed insicuro, si era immaginato di essere forte, di dirle la verità e di soffrire in silenzio, sopportando come aveva sempre fatto. Sapeva che sarebbe stato più doloroso andare avanti, si sarebbe abituato a camminare al suo fianco, a scorgere ogni mattina il suo sorriso luminoso e il suo sguardo dorato, e invece no, gli era mancato il coraggio di dirle che aveva sentito tutto, che sapeva.
-Si certo Ka-chan! - Gli rispose Harui sorridendo.
Kaoru la salutò debolmente con la mano, lei lo guardò come se stesse per fare una domanda, poi scosse la testa e si voltò.
Quando Harui se ne fu andata Kaoru si lasciò cadere a terra e pianse amaramente, perchè la vita era così difficile? Aveva sempre voluto la sua Haru-chan, ma non così, non in questo modo orribile.
Se non riusciva a dirglielo con le parole gliel' avrebbe detto coi fiori, prese un petalo di rosa rossa e un petalo di rosa bianca, messi assieme avrebbero simboleggiato la fine di un amore puro, bello e innocente. Ma lei non li interpretò così infatti quando li consegnò ad Harui lei sorrise, lo abbracciò di slancio e gli sussurrò all' orecchio:
-Ho fatto bene a scegliere te Kaoru.
-Io so tutto Haru-chan.
-Tutto cosa?
-Ti ho sentito parlare al telefono quel giorno ...
-Senti Ka-chan, io mi vergogno di quello che ho detto, io ... io ecco avevo paura del giudizio delle mie amiche, per loro tu sei solo un ragazzo che fa un sacco di scherzi e che le prende in giro, non sanno che per me sei il ragazzo più dolce che io abbia conosciuto e io ... so di aver sbagliato, ti prego perdonami Ka-chan ... Ricordati tu sei il mio fiore d' arancio.
Kaoru sussurrò piangendo: - Tu, quindi mi ami tanto e io ti ho sempre giudicata male .... Sono il tuo fiore d' arancio, sono il tuo sposo .... Haru-chan, io ti amo.
-Pure io Ka-chan, pure io ....
Quel giorno caddero dal cielo milioni di piccoli fiori bianchi, chiunque ne abbia raccolto uno ora è felicemente sposato e si scambia dolci sussurri nella notte con la sua dolce metà.