Cara Effy,

non inizierò questa lettera scrivendo “ti amo”,è banale, e so con esattezza che a te le cose banali non piacciono. 

Quindi ho deciso di non dargli un inizio preciso..

Ricordo ancora quando ti vidi per la prima volta,mio Dio eri bellissima! Osservavi me, Cook e Jj con uno sguardo che diceva solo “Ehi ragazzi,lo sballo è arrivato!”

Eri matta Effy,matta da legare.Camminavi per i corridoi della scuola con quell’aria di superiorità,col mento alto e il passo sicuro,trafiggendo con i tuoi occhi chiari chiunque interrompesse quel momento in cui tutti guardavano solo e solamente te,desiderandoti.

Io anche ti guardavo,morivo ad ogni tuo minimo movimento,ogni volta che le tue mani sfioravano le mie o quando accennavi quel sorrisetto da furbetta.

Eri sorprendentemente perfetta,ed eri innamorata di me.Eri mia,di nessun’altro,ne di Cook,ne di Jj.Mia. Alla fine avevi ragione sai Eff? Sei riuscita a spezzarmi il cuore.Ci sei riuscita davvero bene,lo hai ritagliato in tanti piccoli pezzettini e su ognuno di essi hai inciso una “E”.Ma sei anche riuscita a ripararlo,hai rincollato insieme tutte le parti fino a farlo diventare nuovo,fino a farlo battere solo per te. Ti amo Elizabeth Stonem.Ti amo e ti amerò per sempre. Non lo so nemmeno io perchè ti sto scrivendo questa lettera,so solo che se l’hai trovata probabilmente mi è successo qualcosa. Il dottor Foster,quell’uomo che ammiri così tanto, è pazzo ed è ossessionato da te. Sto per andare da lui,non so cosa potrebbe succedere Effy,voglio solo che tu sappia che qualunque cosa accada io starò sempre qui,con te nella nostra Bristol, non ti abbandonerò,ti proteggerò da chiunque tenti di farti del male.Ti lascio la mia collana con questa lettera,la collana che ti piace tanto,quella con il tappo di bottiglia. Il laccio è un pò rovinato ma non ho mai voluto cambiarlo,lo tenevi in bocca e lo mordicchiavi quando eri agitata,in qualche modo questa collana ci unisce,e sono sicuro che continuerà a farlo.Non l’ho mai tolta da quando ci siamo messi insieme.

Quando venivo in ospedale tu stavi lì,spenta e distrutta come un vecchio giocattolo buttato da un bambino che non lo vuole più,ma comunque bellissima: la pelle era bianca come quelle lenzuola,le guance leggermente arrossate e le labbra infuocate. Quanto mi piaceva poggiare il mento sul palmi e stare le ore a guardarti dormire,con la mano sinistra ti accarezzavo lentamente i capelli che mantenevano sempre quell’inebriante profumo di lavanda. Sei riuscita a farmi provare tutte le emozioni esistenti:rabbia,dolore,disperazione,felicità,gioia,amore. Stare con te voleva dire provare tutte queste sensazioni in un solo istante,in un solo bacio. Siamo diventate pazzi,siamo impazziti insieme,talmente immenso è diventato il nostro amore che si è trasformato in pura follia.

Posso solo ringraziarti di tutto questo, mi hai fatto conoscere il vero amore,quello in cui non credevo, mi hai fatto provare le famose “farfalle nello stomaco” e il massacrante imbarazzo nel balbettare in tua presenza,mi hai fatto sentire strafatto drogandomi solo ed esclusivamente di te,dei tuoi sguardi,delle tue labbra sulle mie,ma soprattutto Effy..tu mi hai fatto vivere,hai dato un senso a tutto,hai dato un senso alla mia intera esistenza. Forse ora non potrò materialmente abbracciati per consolarti e asciugare le tue lacrime,ma voglio che tu non dimentichi mai che io sono ancora qua,promettimi che tu starai bene,sei forte quindi ci riuscirai, Ricordati questa promessa amore,mantienila. Se tu starai bene io starò bene.Il mio cuore anche se in questo momento fermo per te continuerà a battere, e lo farà per sempre.

Tuo Freddie.