Nota per il lettore: è tratto dalla storia di Jasper in Eclipse.

Sorride

A Sofia. Che riderà come una pazza,
mi tratterà come il genio che non sono
e, forse, sarà contenta.
Ma sostanzialmente voglio dirle
che la ringrazio di esserci.

 

Le tengo la mano. Forte. Forse sto stringendo troppo.

E' da troppo tempo che non tenevo la mano a qualcuno.

Ha un buon profumo, la sua pelle. E' fresca. E quasi morbida. Porcellana.

Secoli fa ho visto una porcellana completamente diversa.

Ogni suo gesto, ogni sua emozione sembra promettermi una nuova vita da accarezzare.

Una vita mi è già stata strappata via.

Mi ha aspettato. Così ha detto. Non so se crederle. Se fuggire.

Ho già impiegato troppo tempo per fuggire la prima volta.

Racconta di mondi che non conosco. Di vite che mi danno speranza.

Ho già creduto a tante menzogne.

E sorride.

E riesco solo a pensare che è dannatamente bella quando sorride.

Writer's corner
Spero che si capisca: la parte in corsivo sono le riflessioni di Jasper sul suo passato e su Maria, mentre Alice lo tiene per mano. Chiedo perdono per questo insalubre lavoro: onestamente, è la prima volta che scrivo in questa categoria e l'ho fatto solo per una cara amica che non si spiega come si faccia. Non credo che mi avventurerò di nuovo qui, anche perché mi sento terribilmente profana, non conoscendo bene i personaggi... sono uscita tanto dall'IC? Spero che mi perdonerete e che lo apprezzerete comunque.

Small

... e tutto questo è scritto in verde, perché il verde è il mio colore...