“come è andata?”
Heather rientrò nel suo trailer e trovò Naya che passeggiava nervosamente ancora con l’abito di scena
Sorrise nel vedere il suo sguardo, così imbronciato e preoccupato
“niente…” le rispose
“niente cosa?” chiese Naya
“c’era uno dei pezzi grossi, insieme a Ryan….”

 
“signorina Morris inutile spiegarle che, quelle foto, danneggiano in modo grave l’azienda e la serie tv dove lavora”  un signore di mezza età, vestito impeccabilmente, stava in piedi davanti a lei affianco a Ryan che era seduto in silenzio, portandosi le mani congiunte al naso ed osservandola. Heather conosceva benissimo il linguaggio del corpo del suo regista, ed aveva percepito, in quel momento, che Ryan era molto teso.
“lo sò, ma, scusi la franchezza, direi che danneggiano prima di tutto me”  rispose, osservando Ryan che spalancò gli occhi, rimanendo sempre in silenzio
“Lei è quella che è, perché noi l’abbiamo fatta diventare così, le abbiamo dato un’immagine sana, pulita attraverso Glee ed i suoi fan…….. e poi quelle foto? Andiamo Heather, come si può essere così ingenui da lasciare quelle foto su un cellulare?” disse l’uomo
“io prima di tutto sono una persona! Ho una famiglia, un fidanzato e degli amici che hanno sofferto per quello che è successo ed, onestamente, in questo momento, non me ne frega niente di cosa abbiano pensato i fan della serie Tv” rispose, sollevando i toni
“ok… ok! Calmiamoci tutti” Ryan prese finalmente la parola
“Jeff, posso assicurarti che sarà un caso isolato, conosco Heather e sò per certo che non succederà più, garantisco io per lei” continuò il regista
“Ryan, sai perfettamente che la Fox ha un codice morale che rispetta i valori più importanti dell’America, Glee fà parlare già abbastanza di suo, senza che si mettano anche gli attori nel loro privato ad incrementare” disse, guardando l’attrice.
Heather si sentiva ancora più male, se mai fosse possibile in quel giorno così devastante, quell’uomo la faceva sentire sporca con le sue parole, solamente perché aveva peccato di leggerezza.
“ok… mi scuso per quello che è successo, mi scuso con lei, con la Fox, con tutto il personale, con il cast insomma, se è questo che volete chiedo scusa… non sò che altro dire Ryan!” si rivolse al regista, come per chiedere una disperata mano e, soprattutto, sperando che la potesse liberare da quella situazione che non reggeva più.
“và bene HeMo si capisce…. Siamo tutti scossi da questa cosa, non era mai successo e, prima o poi, doveva capitare, tu ne hai pagato le conseguenze in prima persona, ora dobbiamo solo trovare un modo per lasciar passare la cosa con leggerezza…”
 

“bene dai, non credo sia andata così male, no?” chiese Naya, dopo aver ascoltato il racconto della sua collega
“no infatti… è andata benissimo”
“bene…” Naya le sorrise e si guardarono per qualche secondo, fino a che, Heather, non si alzò quasi spaventata da quel contatto e disse
“ora, se vuoi scusarmi vado a prendermi un cane”
“che cosa?” sapeva che la sua collega fosse un po’ stravagante e scherzasse nei momenti più insoliti, ma in quel momento a Naya non sembrò divertente
“vadò a prendermi un cane” ribadì con fare ovvio “Taylor stà passando a prendermi, è il modo migliore per dimenticare tutto questo casino e concentrarmi su altro”  disse, per poi prendere la giacca ed uscire dal Trailer
 
*****
 
“HeMo ti cerca Ryan” l’assistente di regia si avvicinò al gruppetto degli attori che provavano una coregrafia, in quel momento, Heather stava insegnando dei passi a Vanessa
Naya si girò a guardarla, distogliendo lo sguardo dal suo computer, dove stava scrivendo una mail, non sapeva perché, ma sentiva una sensazione strana quel giorno
“ok… ripassa con Hannah arrivo subito io” disse,  per poi andare a prendere la giacca, che era appesa nella sua sedia, affianco a dove stava seduta Naya
“che cosa vorrà?” le chiese la mora, appena si avvicinò
Heather sorrise e rispose
“non ne ho idea… è passato un mese, saranno uscite altre foto scandalose? “ le fece l’occhiolino
“ma quanto sei idiota HeMo!”
L’altra sorrise e le diede un bacio sulla guancia, prima di allontanarsi
 
“Hey! Accomodati” disse il regista, appena Heather, con un sorriso splendido, si era presentata nel suo ufficio
“come và con la spalla?” chiese la ragazza
“oh… meglio… ho un bravo fisioterapista” rispose ammiccando l’altro
“mmmmm Wow! L’ho visto l’altra sera!” ammiccò a sua volta
“già….” Ryan si fece serio ed Heather notò che iniziò a grattarsi la testa rasata con aria pensierosa
“HeMo, non voglio girarci troppo intorno… non hanno preso molto bene la cosa delle foto lassù” disse
“ancora?” lo interruppe scocciata
“aspetta, fammi finire…” Heather annui preoccupata, mentre l’altro continuò “insomma, io ho fatto il possibile, ho cercato di far capire loro che sei una persona a posto, con dei valori impeccabili, ma hanno messo dei paletti nei tuoi confronti e vogliono discutere del contratto direttamente con te, mettendo delle clausole particolari”
“per esempio…?” chiese delusa
“non ne ho idea, l’unica cosa che so, è che ci faranno riscrivere alcune scene e…” Ryan si avvicinò per metterle una mano sulle spalle “Brittany non si diplomerà quest’anno con tutti gli altri” disse sospirando
“che cosa? stai scherzando vero?”
Nel momento in cui Ryan scosse la testa ed il suo sguardo confermò la cosa, esclamò
“non è possibile, e… come…. Come farete? Voglio dire, Brittany è il presidente degli studenti, una cheerleader, fa parte di un club… stà con Santana cazzo! vuoi che non l’aiuti a studiare?”
“lo sò… e credimi, ci ha scompigliato un po’ di cose… ma davvero non ho potuto fare altrimenti. Ci inventeremo qualcosa, per cercare di rendere credibile quest’assurdità” disse con lo sguardo carico di preoccupazione
“Dio, non ci credo che al giorno d’oggi ancora si ragioni così…. Vogliono farmi fuori è chiaro!” si alzò dalla sedia nervosamente, mettendosi una mano trà i capelli
Ryan la fermò e le mise le mani sulle spalle, guardandola sicuro negli occhi
“Heather, se vuoi un consiglio, ascolta quello che hanno da dirti ed accetta quelle condizioni, lasceremo aperta ogni possibilità nel finale, ma tu devi accettare quelle condizioni e firmare quel cazzo di contratto che ti proporranno”
Ci pensò per qualche secondo, la rabbia stava prendendo il sopravvento ed Heather non aveva la lucidità per ragionare e dare qualsiasi risposta a Ryan, lo guardò ancora un attimo e poi disse
“aspetto il copione riscritto al più presto” per poi girarsi ed andare via
 
 
Era passata ormai mezz’ora da quando HeMo era andata da Ryan e, Naya, stava iniziando a diventare nervosa, qualcosa non le quadrò, quando vide Hannah, una ballerina del cast ed una delle migliori amiche di Heather, leggere il cellulare, aggrottare le sopraciglia e poi dirigersi velocemente a prendere la borsa dalla sedia della sua collega
“Hannah è successo qualcosa?” le chiese, nel momento in cui si avvicinò alla sedia di HeMo
“eh? No niente perché?” rispose nervosamente
“dove stai portando la borsa di HeMo?”
“la stò portando nel suo trailer, stà lavorando al pc e le serviva una cosa da qui, mi ha chiesto se gliela portavo”
Naya si accorse che la ragazza stava palesemente mentendo, ma non disse niente, immaginò che fosse stata Heather a dirle che di fare così
“ti và un caffè? Stiamo andando al bar con Kevin e Darren, tanto stanno girando Lea e Cory in questo momento” Dianna si avvicinò vedendo l’amica pensierosa
“eh?” si girò di scatto spaventata l’altra
“andiamo a prenderci un caffè, vieni?” si mise a ridere
“oh… no grazie… stò qui, non mi và…”
“che succede tesoro?” chiese preoccupata Dianna
“niente D. aspetto Heather per ripassare delle cose, l’ha chiamata Ryan e credo stia arrivando da un momento all’altro” rispose senza guardarla
“sei preoccupata?”
“io? No… perché? Ha chiamato tutti più o meno, dopo che ci ha consegnato i copioni della puntata finale, quindi toccava anche a lei prima o poi”
“già… “ rispose la bionda, per poi darle un bacio sulla guancia “ci vediamo trà un po’”
“ok..” si sforzò di sorridere.
 
 
Era davanti alla porta del loro trailer, non aveva resistito più, dopo che era stata ad aspettare per venti minuti sul set…. Doveva entrare li, ed assicurarsi che Heather stesse bene, in fondo, quello era anche il suo trailer e poteva entrarci ogni volta che voleva
Entrò e vide che Hannah le teneva la mano, come a consolarla, mentre lei aveva una mano in fronte. Sentì un dolore forte al cuore, ed avvampò per la gelosia che aveva provato in quell’istante
HeMo cambiò improvvisamente atteggiamento e le sorrise
“Hey! Dovrai ristudiarti le parti!” fece un occhiolino
“che vuol dire?” chiese
“che hanno deciso che Brittany non si diploma… figo no? Ha iniziato come una stupida e finirà da stupida, questa è coerenza!”
Naya non poteva credere a quello che stava sentendo
“c…che cosa?”
Mentre ancora cercava di capire se, la sua collega, stesse scherzando o dicendo la verità, sentì la voce di Hannah che disse
“io torno di là, ci sentiamo dopo tesoro, andiamo via assieme” per poi darle un bacio in fronte ed uscire
“HeMo se stai scherzando non è divertente” Naya si avvicinò di più a lei
“non stò scherzando, vogliono che si lasci in sospeso la storyline di Brittany, perché mi devono presentare un contratto con delle clausole speciali”  fece gli occhi al cielo
“e… e cos…cosa s’inventeranno scusa? Per rendere la cosa credibile?”
“non lo sò… ma tanto, anche se non la rendono credibile, non ci sarà problema, ci vuole poco a rendere Brittany stupida, io sono bravissima in questo” fece spallucce e spalancò le braccia, mettendosi a ridere
“ed il contratto? Lo firmerai vero?” Naya era sempre più vicina, in quel momento sentiva solo di abbracciare la persona davanti a lei che, sapeva benissimo, stesse recitando e fingendo naturalezza in un modo che, doveva ammetterlo, faceva veramente schifo
“non lo sò… prima vediamo quali sono queste clausole e poi decidiamo”
“oddio HeMo mi dispiace…. Mi dispiace tanto” la mora era a due passi dalla sua collega, annullò le distanze per abbracciarla
“Hey! Che è tutta questa disperazione? Mica ti ho detto che morirò… e nemmeno Brittany morirà, a meno che, non decidano di farla morire ed intendessero quello con il: non si diplomerà” sparò quella battuta e deglutì, abbracciando forte Naya, perché non potesse vedere che aveva gli occhi lucidi e si stava sforzando di non piangere. Non voleva farlo davanti a lei, non voleva che soffrisse. Il loro rapporto era cambiato tanto negli ultimi anni e, nonostante ci fosse una forte attrazione trà di loro, facevano di tutto per non cedere, per non creare delle situazioni, che avrebbero compromesso il loro patto di essere soltanto amiche, dopo l’ultima volta che c’era stato qualcosa di forte trà di loro. Heather si stava proteggendo e voleva proteggere anche Naya.
 
******
“cazzo sono tutta impregnata di quel cavolo di spumante! Harry mi ha versato almeno due bottiglie addosso!” era l’ultimo giorno delle riprese e le due si ritrovarono nel loro trailer per cambiarsi, dopo aver festeggiato tutti insieme
“Kevin mi ha spiaccicato addosso una quantità industriale di quei dolcetti che Rose ha portato per festeggiare…. Dio guarda i miei capelli”rispose Naya, che poi improvvisamente si fermò, vedendo delle scatole con tutte le cose di HeMo, raccolte in un angolo
La mora non ebbe bisogno di dire niente, perché l’altra l’anticipò
“visto che non sò ancora che ne sarà di me, ho pensato di portar via tutto”  sollevò le spalle malinconica
“Dio Naya! non ricominciare, hai pianto tutte le tue lacrime fino a disidratarti ed abbiamo dovuto girare venti volte la stessa scena per colpa tua” continuò, vedendo che, Naya, aveva ripreso a piangere guardandola in modo triste
“ti prego, accetta quel contratto” si avvicinò a lei
“ho ancora qualche giorno per pensarci, mi hanno dato un po’ di tempo” rispose, quando ormai Naya era ad un millimetro da lei. Era bellissima con i cappelli tutti arruffati e la faccia sporca di cioccolato. Heather le sorrise
“Heather, devi firmare quel contratto” continuò guardandola negli occhi
“perché? Non è l’unico lavoro al mondo Nay… voglio dire, non esiste solo la Fox, e poi non vuol dire che non ci vedremo mai più, ne abbiamo già parlato no?”
“Santana non può esistere senza Brittany” continuò, come se non l’avesse ascoltata
Heather sorrise “non dire idiozie, Santana se la cava benissimo, anche senza Brittany, credimi!” ammise divertita
“HeMo, per favore, devi firmare quel contratto” Naya aveva gli occhi lucidi e continuava a fissarla.
Heather smise di respirare, nel momento in cui, Naya, ad un millimetro di distanza dalle sue labbra, le mise una mano sulla guancia accarezzandola
“perché… perché Naya?” sussurrò piano, con il fiato corto
“perché, se Santana può sopravvivere senza Brittany, io non posso senza di te” le disse, per poi annullare le distanze e baciarla
Si baciarono così intensamente, che dovettero fermarsi per respirare, mentre HeMo, ormai in lacrime per l’emozione, poggiò la fronte sulla clavicola dell’altra, che la stringeva ancora di più a sé. L’odore buono del profumo di Naya, misto al cioccolato, del quale era piena in tutto il corpo, che arrivava da quel collo, le stava facendo perdere ogni ragione.
“Sai di cioccolato, sai di buono” le sussurrò
Naya sorrise e le diede un altro bacio più leggero e, prendendole il viso trà le mani, disse sicura
“promettimi che non te ne andrai…. Promettimelo Heather!!” scuotendole la testa
La bionda annuì e Naya, per la felicità di quella risposta, riprese le sue labbra, così avidamente, da procurare una risata nell’altra, per poi tenerla in un abbraccio che le due non avrebbero sciolto mai.
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Volevo solo premettere che non so un bel niente del contratto di Heather Morris, anche se questo è uno dei pensieri che mi attanaglia ultimamente. La proiezione di questa Shot è una chiara dimostrazione :D
Spero vi piaccia e che si capisca tutto.
Bacio
E