Fanfic su artisti musicali > Ed Sheeran
Segui la storia  |       
Autore: Sunburn_    08/06/2012    7 recensioni
«Iris?»
«Mmmh?»
«Piacere di conoscerti» il ragazzo sorrise.
«Il piacere è tutto tuo, Ed»
FanFiction dedicata ad Ed Sheeran.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 29

Ragazze, vi devo dire che sono quasi agli scoccioli, mancano non molti capitoli per concludere questa storia, ognuno di voi, mi giuri che seguirà la prossima Fan Ficrion su Ed che scriverò, giuratemelo!
Bacioni
Marty
P.s: Siete speciali, tutte quante <3

Mi sfliai le scarpe e corsi via, come una bambina.
Non guardai nessuno in faccia, nessuno.
Cazzo.
Mondo di merda.
Volevo morire.
MORIRE!
Drigrignai i denti, e cercando di non sentire le lacrime bruciarmi sulla pelle candida, continuai ad andarmene per la mia strada, qualunque essa sia.
Non sperai che qualcuno mi venisse dietro.
Mi odiavano tutti, ormai.
Non meritavo le loro attenzioni, le loro premure.
Ed non mi amava, ora, che aveva visto le mie braccia, lo disgustavo.
Ero un mostro ambulante, e non meritavo nemmeno di vivere.
«Iris, cazzo. Non ti ho mai visto piangere, il crollo di un mito?»
Mi voltai di scatto.
David.
«A quanto pare, dovrai trovarti un nuovo idolo» biascicai.
«Credo anche io» sussurrò lui ridendo e venendomiad abbracciare.
«Perchè sei venuto? David, proprio ora, che tutto è incasinato, tu sbuchi fuori»
«Adoro il modo in cui,  a parole sembra che mi odi, ma in realtà mi vuoi bene»
«Scemo»
Sospirando mi staccai da lui. «Sai, volevo che venisse qualcun'altro a consolarmi»
«L'avevo capito»
«Lo amo, David, lo amo! Lo amo, lo amo, lo amo! E lui mi odia, per colpa mia, ho rovinato tutto!»
«Per me no, guarda»
Mi voltai, verso la direzione in cui guardava David.
Ed.
«Cazzo»
«Lo volevi? Prenditelo!» rise.
Scossi la testa.
«Bene, io vado, ciao, Iris, ti voglio bene, salutami Aurora»
Lo baciai sulla guancia. «Ti voglio bene, David. Certo, Auro ne sarà entusiasta, ciao»
E in pochi secondi, mi ritrovai a fissare Ed a pochi metri a distanza da me..
Nel silenzio che sovrastava solo i nostri respiri.
«Iris...»
Rimasi in silenzio, e aspettai che si avvicinò, fino a quasi sfiorarmi.
Quasi come scottato, si fermò.
«Perchè, spiegami, perchè fai certe cazzate? Dimmi perchè!?» sussurrò.
Mi guardai le cicatrici solcate sulle mie braccia.
Il labbrò mi tremò.

Le ginocchia, troppo deboli per sopportare un simile peso, crollarono a terra.
Ed si chinò, e si sedette per terra con me.
Mi avvolse le spalle con un abbraccio, e mi cullò dolcemente.
«Ed...io...Ed...»
Non riuscivo a respirare, i signhiozzi mi rbavano ogni briciola di ossigeno.
Lui iniziò a intonare Firfly per tranquillizzarmi.
«Ssssttt»
Lo guardai negli occhi. «Sono solo una puttana»
«Già» borbottò Nina, dietro alle nostre spalle.
Mi voltai, sempre a terra.
Ed si alzò. «Nina...»
«Che vuoi?!»  borbottò piangendo «Preferisci una bambina, una ragazzina immatura, una puttanella a me!»
Ed non sapeva che dire.
Io restavo in silenzio, a pensare la pena che mi faceva quella ragazza.
«Nina, smettila.
»
«Ero venuta in ritardo per farti una straccio di sopresa, e ti ritrovo qua, con questa sgualdrina»
«Nina, ho detto basta»
«Tu non mi ami, vero? Tu non mi hai mai amato?»
Il rosso guardò prima a me , poi la biondà, ed esasperato si passò una mano tra i capelli.
«Nina, basta. Vattene»
«'fanculo» berciò la ragazza, strusicando i piedi, mentre se ne andava.
«Lei soffre» sussurrai «Io la capisco»
«Iris...»
«Non è giusto Ed, fa male. Fa troppo male»

Mi rialzai, e lasciando Ed da solo, inseguii Nina.
La ritrovai seduta su una panchina a piangere.
Ci teneva veramente.
Le poggiai una mano su di una spalla.
Mi guardò in cagnesco «Che vuoi?!»
«Consolarti» sorrisi
«Si, da quella che si taglia le vene per amore»
«Ascolta, so cosa si prova, non ti credere. Ho capito che lo ami veramente anche tu. Questo è un casino troppo grande»
«Grazie al cazzo»
«Entrambe amiamo Ed, ma lui è uno solo. E' una di nuo due, rimarrà scontenta»
«E' so già che sono io, cazzo. Io, non tu. Ed ti ama, lo vedi come ti guarda? Sono gelosa!»


Quando Nina se ne era andato, io rimasi sulla panchina, ad aspettare chissà cosa.
Forse Ed.
«Bella nottata, vero?»

Annuii. «Vorrei...»
Non conclusi la frase. 
«Vorrei...baciarti» concluse lui.
Avvicinandosi al mio volto.
Lui a pochi centimetri di distanza, che ad ogni respiro, si colmava sempre di più.
La sua mano, poggiata sul mio ginocchio, e l'altra sulla guancia.
«Io....»
«Nonostante tutto, Iris. Nonostante tutto quello che è successo, nonostante la Morte di Liam, nonostante il disgusto che provavo per te...ti desidervavoi sempre accanto a me. L'unico mio amore, sei tu. Iris»
E senza aggiungere altro, poggio le sue labbra sulle mie.
Un bacio iniziato dolce, e che si trasformò un bacio avido disperato.
Tragico.
La pioggia inziiò a scendere, incessante. 
Io e Ed continuavamo a baciarci, come se niente fosse.
Sentivo i capelli appicicati al collo.
Ma non mi poteva importare nulla.
Ero con Ed.
Il mio Ed!
Ci separammo un attimo «Quando ci baciamo c'è sempre la pioggia» sussurrò prima di baciarmi di nuovo.







   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Ed Sheeran / Vai alla pagina dell'autore: Sunburn_