flickering finger tips and maps and boundaries

Liam é sicuro che le mani di Zayn siano nate per l'arte.
Le sue dita sono sottili e affusolate, e Liam le osserva con particolare attenzione mentre si curvano attorno all'accendino con un movimento fluido.
Anche i cerchi che Zayn ottiene col fumo della sigaretta sembrano dipinti a mano, e sono così belli e suggestivi che Liam rimane incantato per ore a guardarli, e gli dispiace sinceramente quando una nuvoletta cancella la precedente spazzandola via per sempre.
Zayn sa perfettamente di essere nato per l'arte, ma non é la pittura su tela quella che gli interessa, e lo fa capire a Liam ogni singola notte.

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Gli accarezza al buio le spalle con quelle mani perfette come se volesse ridipingere ogni muscolo, come se si preoccupasse di rimettere al loro posto i tendini e le vene ed evidenziare ogni punto del corpo di Liam donandogli di nuovo vita.
É come se, a fine giornata, Liam ritornasse a casa sfatto e lui dovesse semplicemente controllare che ogni fibra del suo essere sia a posto.

Nei caldi pomeriggi di maggio, invece, quando entrambi sono troppo pigri per alzarsi dal letto perché le lenzuola fresche e pulite sembrano trattenerli a forza, non si tratta di ricostruire: si tratta di ridisegnare, di decorare.
Zayn traccia ghirigori indefiniti sulla schiena di Liam; i polpastrelli ruvidi a contatto con la pelle soffice non fanno rumore, si muovono esattamente con la stessa inesistente frizione che c'è tra il pennello e la carta.

Liam lo ammetterebbe difficilmente e solo sotto l'effetto di pesanti droghe - e forse nemmeno in quel caso - ma in questi momenti si sente adoratore e adorato allo stesso tempo, come se il suo sguardo innamorato e perso si riflettesse in quello gemello di Zayn per confondersi come i colori sulla tavolozza di un pittore esperto.

É questo lo scopo di Zayn: confondere Liam, portare tutte le sue idee e le sue convinzioni a un disordine completo per tirarne poi fuori qualcosa di spettacolare da incidere, tracciare e imprimere nella sua pelle.
Liam deve ammettere che riesce nell'intento anche solo guardandolo ammiccante nella penombra, riducendolo a un corpo tremante e senza più controllo su di sé.

Anche in questo caso, difficilmente ammetterebbe a chiunque quanto questo gli piaccia.

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Zayn rende il corpo di Liam un foglio bianco anche quando lo bacia, leggero e delicato, e Liam la mattina dopo sembra una mappa completa dei punti della sua pelle che piacciono di più a Zayn: la curva del collo che si congiunge alla spalla riporta un marchio netto e violaceo, e ci vorranno ore per coprirlo; appena sotto la clavicola c'è un segno chiaro, quasi invisibile, segno di un bacio leggermente più forte degli altri.
Poi c'è il microscopico lembo di pelle, il suo preferito, al quale dedica sempre un'attenzione particolare: quella striscia appena sotto l'ombelico che collega il ventre all'inguine, che nel caso di Liam é muscolosa e tesa e gli da' accesso a quella V che tanto lo fa impazzire.

Ognuno di questi marchi serve in primo luogo a ricordare a Zayn notte dopo notte dove mettere le mani, come orientarsi, ma principalmente quella mappa fatta di limiti e confini gli serve a ricordare a Liam quanto sia bello ed importante, di come sia creta tra le sue mani e di come abbia sempre e comunque paura di romperlo.

Ma Liam in realtà é ancora più forte di Zayn e lo é sempre stato e ogni notte gli sussurra che no, non c'è pericolo che si rompa perché non é porcellana.

Appena prima dell'alba, quando Zayn ha finito di rimettere al posto giusto ogni pensiero nella sua testa dopo averlo sconvolto quasi irreparabilmente, é Liam che ha in mano i giochi: a lui basta mettere una mano sul petto dell'altro senza grandi pretese da artista per far funzionare tutto, per spingere il suo cuore a battere forte fino alla notte successiva.

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 niente lunghe note, oggi: non pubblico da un mese e ho deciso per farmi perdonare di regalarvi questa Ziam che avevo sul journal da qualche  settimana.
 spero riesca a soddisfare la vostra (evidentemente insaziabile) sete per questo pairing.

 mucho love,
 Preci.