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Autore: Gringoire97    16/06/2012    2 recensioni
Salve a tutti! Questo è il mio primo cross-over, in questa serie Bella ed Edward con la piccola Renesmee giungeranno inaspettatamente ad Hogwarts, faranno la conoscenza di molti personaggi. Per Harry, Ron ed una povera Hermione che ha smarrito la sua famosa intelligenza, sarà l'inizio di una avventura tipica dei piccoli tre maghi. E chissà che Draco non possa innamorarsi... Buona lettura.
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Renesmee Cullen, Volturi | Coppie: Bella/Edward
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Breaking Dawn
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Prologo.

Hogwarts

 

 

Bella ed Edward avevano bisogno di scappare, ed in fretta anche. Tutta la famiglia Cullen era andata in cerca di sicurezza ma i due neo sposi e neo genitori erano restii ad abbandonare la grande casa soprattutto con la bambina che cresceva troppo in fretta. Nonostante tutto Alice li convinse, e scappando per i boschi giunsero sino ad una radura, strana. Era racchiusa da tre colline differenti e su una di esse giaceva imponente un castello. Una scritta campeggiava grande sulle inferriate: “Hogwarts”. -Che nome è mai questo?- Chiese Ed a Bella.

-Non so, andiamo a vedere potrebbe offrirci la salvezza, ormai dovremmo aver percorso molte miglia da casa e le nostre tracce dovrebbero esser perse.- Rispose lei. Così salirono la collina, in meno di un secondo erano davanti al cancello. Lo aprirono piano. Sembrava proprio una scuola, quella. In lontananza scorsero un piccolo ometto con un mantello lungo che discuteva animato con un ragazzino biondo con un sorriso sadico stampato sul volto. Probabilmente il piccolo ometto cercava di mettere nei guai il biondo, si chiesero perchè. Il loro sguardo vagò tutt'intorno sino a posarsi su una piccola figura dai capelli rossi, piuttosto brutta a dire il vero che giaceva a terra disperata.

-Ma dove siamo capitati?- Esclamò Ed turbato e sorpreso. Aveva paura per Renesmee, dimostrava almeno dieci anni. I suoi grandi occhi dorati erano sorpresi ma tranquilli. Identici a quelli del padre che invece giravano intorno al cortile impazziti. Aveva i capelli castani della mamma e la corporatura esile che aveva sempre caratterizzato i suoi genitori. L'unica particolarità che li distingueva da tutti gli altri esseri umani era la carnagione color della pietra e gli occhi di Bella, rossi come il sangue. Ed la teneva per mano, c'era molto odore di maghi anche se era leggermente alterato da una strana puzza. Diversa da quella degli animali, nuova.

-Ehm Ehm.- Un colpo di tosse li riportò allo stato normale. Si girarono e dietro di loro, un uomo imponente sorrideva, un po' preoccupato. -Salve a voi, chi siete?- Disse con una voce profonda. Bella e Ed sempre più sorpresi si guardarono intorno, poi fissarono i loro occhi, sino ad allora tenuti bassi su quell'uomo che spaventato saltò indietro e si mise una mano sul cuore. Li pietrificò e di peso li portò nel suo ufficio. Con il controincantesimo furono riportati alla normalità.

-Chi siete stranieri?- Si mise sulla difensiva l'uomo.

-Siamo una famiglia di... vampiri- Azzardò Ed, lì dentro nulla sembrava collegabile agli umani e questo gli permise di sbilanciarsi e di esporsi. Silente si rasserenò e si gettò indietro sulla sedia di mogano ridendo.

-Ma certo! Come ho fatto a non pensarci prima? La vecchiaia mi sta proprio uccidendo.- La sua risata fragorosa rassicurò anche i due vampiri, l'unica che non sembrava preoccupata era Renesmee che allungò verso il viso dell'uomo la manina. Il potere di Renesmee era quello di condividere i suoi pensieri tramite il contatto fisico.

-No, Renesmee, non qui.- Le disse dolcemente Ed e lei tirò giù la manina imbronciata.

-Potete spiegarmi cosa vi ha portato qui gentilmente? Oh, non mi sono presentato, chiedo venia, sono Silente il preside della scuola di magia di Hogwarts- Disse fiero l'uomo. Erano tanti anni che non gli capitava di dire quella frase.

-Scuola di magia? Davvero ne esiste una?- Dissero in sincronia Ed e Bella, basiti.

-Beh pensavo che almeno voi la conosceste Hogwarts mica come i babbani.- Disse Silente corrucciato.

-Babbani?- Chiesero di nuovo Ed e Bella.

-Ops, volevo dire gli umani.- Disse Silente.

-Ah, ecco! Beh, vede, professor Silvante? Silunte? Ehm...- Fece Bella.

-Silente, signorina, Silente.- La riprese Silente mentre il cappello gli scivolavo in modo buffo sugli occhiali tondi.

-Bene, Prof. Silvente, le dicevo che noi siamo una famiglia di vampiri. Io sono l'ultima della famiglia. Può notare i miei occhi rossi. Deve sapere molte cose sui vampiri suppongo. Chiediamo il vostro appoggio. Il vostro aiuto. Stiamo scappando da un grande esercito di vampiri che vogliono uccidere la nostra bambina. Vede, ai vampiri è proibito creare dei baby vampiri ma io l'ho concepita quando ero ancora umana, quindi è una mezzo sangue, capisce?- Silente capiva fin troppo bene la situazione, la sua scuola era piena di maghi mezzo sangue.

-Posso offrirvi alloggio, ma niente di più! Ci stiamo difendendo anche noi da un grande mago oscuro! Bene, alloggerete nella casa del Grifondoro con i miei studenti migliori.- Disse Silente. - Vi spiegheranno tutto loro. Benvenuti ad Hogwarts, poi con un gesto di cerimonia, inchinandosi e facendo scivolare il cappello a terra rivelando una piccola testa pelata con i lunghi capelli bianchi solo sul contorno, indicò loro la porta e li condusse fuori.

 

Nota autrice: Come avrete ben capito, questo è solo il prologo, Bella ed Edward sono appena arrivati ad Hogwarts e grandi avventure li aspettano. Spero di ottenere recensioni, sia negative che positive, aiutano a crescere. A presto con il primo vero capitolo. Gringoire97

  
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