hear me ~

 

 

 

 

 

I need you to see, I’m screaming for you to please hear me.

Can you hear me?

 

 

No, Dottore, no, ti prego, no. Ci sono così tante cose che ancora non ti ho detto!

 

Ma il Dottore ha chiuso gli occhi e Donna vede scivolare via tutto, tutto quanto, perché i suoi sono bene aperti invece, anche se forse questa sarà l’ultima volta che vedrà davvero qualcosa.

 

Non ti ho detto grazie, tanto per cominciare

 

Ma il Dottore non l’ascolta, dopotutto lo sa già.

 

Non ti ho detto che prima di te non le avevo mai viste, le stelle

 

Ma il Dottore non la guarda, dopotutto lo sa già.

 

Non ti ho detto che Rose è bellissima quando parla di te

 

Ma il Dottore non è qui, chissà dov’è adesso, quant’è lontano dal posto in cui la sta trascinando per salvarla – contro la sua volontà.

 

Non ti ho neanche detto addio!

 

Ma il Dottore non dice mai addio.

Mai.

 

Aspetta, Dottore, aspetta solo un attimo. C’è almeno una cosa che devo dirti. Una sola, davvero, una, Dottore. Una.

 

Ed è tutto finito, Donna è a casa, lì dove deve essere, e ride al telefono con una qualche persona che le parla di pianeti comparsi all’improvviso nel cielo, e ride e non bada a niente perché dopotutto il mondo non bada mai a lei, e non si accorge neanche di sfuggita che quello sconosciuto che l’ha appena salutata dal soggiorno ha gli occhi più tristi dell’universo. Donna Noble non l’ha mai visto, l’universo.

 

Una sola, dannazione, una sola ho detto!

 

...

 

Ti odio Preferirei morire che dimenticarmi di te.

 

 

 

[ 250 parole ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio dell’autrice

 

Sono stata male per molti personaggi, prima d’ora. Ci sono state almeno una ventina di persone in DW che mi hanno fatto seriamente male al cuore. Ma il modo in cui ho sofferto per Donna – credo che non lo proverò con nessun altro.

Di nuovo, sono di fronte a un tema che è stato già affrontato in mille modi sicuramente migliori di questo, ma, di nuovo, non ho potuto non dedicare a questo momento qualche parola. Nessuna pretesa, solo il mio minuscolo omaggio a questa donna IMMENSA che, ne sono certa, avrebbe preferito morire che dimenticare. Eppure lei non sarà mai dimenticata.

La lyric è tratta da Hear me di Kelly Clarkson.

Aya ~