...Nothing...

 

 

Fissi su di te, permangono i miei occhi.

Non so se considerare le tue parole inaspettate,

se essere conturbato,scosso o semplicemente felice.

Ora che fai?

Giochi con quel filo d'erba, passa prima tra le mani,

tremano come quelle d'una bambina.

Imbarazzo.

Scorgo quel lato di te che m'era rimasto ancora nascosto.

Trema quella piccola mano,  mentre il filo d'erba cade.

Sento il fuoco ch'avvampa le gote, caldo.

Un brivido mi percorre la schiena.

Silenzio.

Abbasso per un istante le iridi sul terreno.

Non so cosa dire, tanto meno cosa fare.

Sento che aspetti.

Aspetti un mio cenno, una mia risposta.

Torno ad osservarti, l'ebano nei tuoi occhi sembra

più scuro stasera.

Non avevo mai notato quella particolare luce, forse non mi

soffermo abbastanza ad osservare ogni minima parte di te.

Noti il mio rossore.

S'accende anche il tuo.

Muti.

Solo il vento è complice dei tuoi sussurri,

sento il tuo battito estinguersi nell'aria.

Sospiro.

Non riesco a capire le miriadi di sensazioni che m'affollano la mente.

Mi confondono.

Ora sei tu che mi guardi, intensa.

Corri a saggiare ogni centimetro del mio corpo,

per scorgere cosa?

Reagisco.

Alzo la mano, la porto d'istinto a sfiorare la tua.

Non capisco.

Un gesto così sino a poco tempo fa m'era del tutto sconosciuto.

Novità.

Sento qualcosa di nuovo dentro, non sono più solo,

non sei più sola.

Sento quelle piccole dita stringermi la mano.

Rimango tutta via serio.

Molteplici le domande che mi assillano.

Perchè? Perchè? Perchè?

Ora abbassi lo sguardo, noti il nostro contatto.

Un sorriso ti bagna le labbra, timido, quasi invisibile,

riesco a scorgerlo comunque.

Chissà perchè, ma quel sorriso mi blocca.

S'arresta il mio battito, s'arrestano le mie movenze.

Ti osservo incapace ancora d'esprimere qualcosa.

I tuoi occhi mi chiedono una conferma.

In un gesto, quasi inconscio, salgo con la mano a

percorrerti il braccio, mi soffermo a metà, lo stringo.

Non m'ero mai accorto di quanto fosse piccolo quel braccio.

Ti attiro a me, silenzioso, non parlo.

Nemmeno tu parli.

Rimaniamo così, immobili.

Porto le mani a circondarti il corpo, sento il tuo profumo.

Avevo ragione, hai un odore particolare.

Mi piace.

Sei tesa, lo sento.

Un mezzo sorriso s'increspa sulle mie labbra.

"...Non immaginerei la mia vita senza di te..."

Solo questo sono capace di risponderti.

Non c'è bisogno di dire altro, hai capito.

Affondi il volto sulla mia spalla, tra i capelli.

Sento il tuo respiro regolarsi finalmente.

Hai capito la mia risposta...

Adesso sai che ti amo anch'io