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Autore: puntoeacapo    25/06/2012    11 recensioni
E’ totalmente impossibile che io sia qui a parlare con te.” Esordì il maggiore dei due puntando un dito contro l’altro.
Stefan si limitò ad aggrottare la fronte e a chiudere il diario che stava scrivendo “Non potrei che essere più d’accordo.
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bonnie McCullough, Damon Salvatore, Elena Gilbert, Stefan Salvatore
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cupido per Errore
- Un fratello in fase di negazione!-

 

Stefan aveva sobbalzato quando la porta della sua stanza si era spalancata con un tonfo che si sarebbe potuto sentire anche in Canada.
Era invece stupito quando ciò che vide fu la figura spedita del fratello, in tutta la sua tenebrosità e con un cipiglio irritato e innervosito sulla faccia.

Si rese conto di aver lasciato la bocca leggermente aperta e si decise a chiuderla velocemente, lasciando comunque gli occhi sgranati.

“E’ totalmente impossibile che io sia qui a parlare con te.” Esordì il maggiore dei due puntando un dito contro l’altro.
Stefan si limitò ad aggrottare la fronte e a chiudere il diario che stava scrivendo “Non potrei che essere più d’accordo.”

Nonostante si fosse sposato con Elena da un paio d’anni e che da quel momento, con estrema lentezza, lui e Damon avessero cominciato ad avere una parvenza di rapporto civile, quella situazione era abbastanza assurda. Forse prematura.
Avevano deciso di ricominciare daccapo sotto promessa fatta ad Elena – anche se Stefan sospettava che ci fosse stato anche lo zampino della sua migliore amica, Bonnie - e avevano cominciato con l’essere semplici conoscenti. Poi conoscenti di amici, in seguito amici di amici e per il momento si erano fermati ad un inizio di relazione come coinquilini senza impegno.

Per arrivare alle confidenze di amici o fratelli, aveva sempre pensato il minore, avrebbero dovuto aspettare ancora qualche decade.

Cosa che evidentemente non era del tutto vera. E Damon sembrava sconvolto tanto quanto lui, alla scoperta di quel fatto.

Il corvino aveva cominciato a camminare su e giù davanti a lui, sempre più irritato – il cielo limpido di quella primavera si era improvvisamente oscurato creando malcontento sulla cupola della mistica cittadina.

“Non vorrei interrompere questa tua.. interessante attività” Azzardò Stefan “Ma a cosa devono il brutto tempo gli abitanti di Fell’s Church?”

Damon si voltò di scattò sbottando “Sono sempre stato io il più intelligente tra i due!” L’altro aveva incrociato le braccia al petto “Il più furbo, il più scaltro, il più brillante..”

“Il più modesto..” Borbottò Stefan contrariato.

“Nonostante sia notoriamente anche il più attraente, il più affascinante, il più bello, allettante, seducente.. Ho sempre saputo che queste incredibili qualità sono i miei pregi più accattivanti..”

“ Oltre all’umiltà, ovviamente.”

“Se solo avessi saputo che si sarebbero rivoltati contro di me!”

“Non sottovalutiamo la sanità mentale, fratellone.”                 

“Insomma!” Sbottò Damon smettendo di gesticolare e poggiando entrambe le mani sulla scrivania di Stefan, guardandolo così serio che al minore venne da ridere “ Lei è solo lei. Io sono fantasticamente me. Non c’è nessuna possibilità che sia uscita fuori dal gregge solo perché è come se avesse una pelliccia più pregiata delle altre!”

E, mentre Stefan si chiedeva cosa stesse blaterando Damon e cosa centrassero le pecore di un gregge con una pelliccia griffata, il più grande dei fratelli si era nuovamente messo a camminare freneticamente su e giù per la stanza sotto lo sguardo attonito del più giovane, borbottando cose come “Non è possibile” e “Sono troppo furbo per cascarci.”.

Stefan lo guardò adesso seriamente preoccupato, pensando di richiamare Elena dal suo viaggio alla Spa di Los Angeles e di farla tornare immediatamente a Fell’s Church temendo che Damon fosse stato nuovamente posseduto.

“Damon, sei sicuro di-.” Stare bene?

“Non provare a contraddirmi! Lei non ha proprio nulla di speciale! Ci saranno come minimo altre mille streghette dai capelli rossi, quindi lei è solo una delle tante.. completamente ordinaria!”

Bonnie? Era lei il fulcro di quel folle discorso?

“Sai una cosa!?”

Stefan sobbalzò nuovamente alla voce di Damon che era tornato a parlare con lui. Non era certo di sapere come gestire la situazione, avendo davanti un Damon con le rotelle decisamente fuori posto.

“La affronterò! Ha detto che sono un codardo e che mi nascondo dietro l’indifferenza, un codardo! Io, Damon Salvatore, considerato un miserabile vigliacco da  una miserabile streghetta che trema in ogni situazione di pericolo!” Damon aveva fulminato furente il fratello, che in realtà non aveva fatto proprio nulla oltre che limitarsi ad osservarlo compassionevole “Non l’ho ancora uccisa per colpa tua e della tua sposina di porcellana! Nessuno mi ha mai insultato anche solo mentalmente ed è in grado di raccontarlo in giro!”

Stefan,nonostante gli fosse risultato particolarmente difficile, aveva compreso – in quel fiume di parole incoerenti- il nocciolo della situazione.
Solo che non aveva semplicemente potuto aprir bocca perché  Damon, sotto tutti i punti di vista, stava avendo una chiara sfuriata con se stesso.  E Stefan non era del tutto certo che mettersi in mezzo ad una battaglia tra Damon e il suo peggior nemico – l’umanità, i sentimenti e quel semplice amore per la piccola Bonnie che aveva scatenato tutto- fosse una buona idea.

“Bene! E’ deciso!” Damon lasciò cadere le braccia lungo i fianchi, con l’espressione che sfiorava un broncio “Adesso so cosa fare!” Sbottò in fine, come infastidito dall’occhiata ancora preoccupata del fratello.

Un secondo dopo il maggiore era uscito velocemente dalla stanza del più piccolo, ma Stefan non aveva neanche potuto contare fino a due che Damon era ritornato sulla soglia della stanza guardandolo con stizza.

“Anche se potrei cominciare ad odiarti nuovamente per questo, devo ammettere che  - e il suo tono imbarazzato era travolto da quintali di irritazione e sdegno- per una volta non sei stato poi così inutile.” Le sopracciglia di Stefan avevano raggiunto l’attaccatura dei capelli, palesando lo sbigottimento e Damon si affrettò ad aggiungere “Non è un ringraziamento! – e qui mostrò un espressione ovviamente schifata- una semplice costatazione!”

Dopo quell’ultima stoccata Damon era realmente fuggito da quella stanza borbottando qualcosa al confine tra “Tzè, ora vedremo chi è che si nasconde dietro l’indifferenza!” e “Neanche i suoi occhioni insopportabili riusciranno a salvarla dalla mia collera! Non stavolta ecchediamine!
Non accorgendosi minimamente di quanto non sembrasse più lui e quanto, invece, sembrasse un semplice umano alle prese con la ‘fase di negazione’dei i propri sentimenti.

I pensieri ancora sbigottiti di Stefan furono interrotti dallo squillare del suo telefonino. Era Elena. “ Ciao amore mio..”
Dal suo tono la Gilbert aveva capito che qualcosa non andava “Oh, Stefan.. è successo qualcosa?”
Lui sospirò “Si tratta di Damon..”
Il tono della ragazza si accese “Cos’ha fatto!? Avete ricominciato a litigare!?”

“Peggio..” Mormorò sconsolato il vampiro “.. ha appena scoperto di provare qualcosa per la nostra cara Bonnie.”

E, nella sua mente contorta, io sarò lo screanzato Cupido che avrà la responsabilità di tutto( sia in bene che in male, ahimè!), quando – invece- non ho fatto praticamente nulla.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BlindeSpace_

*      * Perdonatela poiché è folle.*

Giuro che all’inizio doveva essere una cosa seria. Non so come sia uscita una cosa talmente demenziale ai danni dei fratelli Salvatore.
Insomma.. sono abbastanza certa di non aver mai usato tanti punti esclamativi in una sola volta – soprattutto se usati per frasi di Damon!

Nonostante tutto mi sono divertita a scrivere questa scenetta ( più che altro mi sono divertita a immaginarmela, ma dettagli.)
Spero che, oltre all’impulso di un sano ‘FacePalm’ esasperato, sia riuscita a farvi spuntare un sorrisino ^.^

Personalmente avevo proprio bisogno di una boccata di relax idiota e scrivendo questa cosa molto leggera sono riuscita a svagarmi – quindi in ogni caso sono allegra lo stesso :)
Se capiteranno situazioni analoghe, magari potrò collegare a questa Shot qualche altra FalshFic or something.. Si vedrà.

Non credo di dovermi dilungare ancora per molto in questo commento perché non c’è altro da aggiungere, il testo - poveri voi- è semplice esattamente come lo vedete. Nulla di più, nulla di meno. Nessun significato troppo profondo xD  Assolutamente senza pretese.

Ad ogni modo mi piacerebbe sapere che ne pensate :P  In fondo a chi non metterebbe il buon’umore leggere recensioni?

Alla prossima!

Baci,
{-Eyes.

   
 
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