Inizialmente
pensavo di inserire questa storia nella mia raccolta “The
story behind each one
of them”, ma poi ci ho ragionato sopra e
sono arrivata alla conclusione che la cosa non avrebbe avuto senso. Le
tamatiche, così come l’atmosfera presentata si
distaccano moltissimo dalle
altre oneshot. Così
le ho dedicato uno
spazio tutto suo, sebbene io non la ritenga un lavoro tale da meritarsi
i
riflettori. Mi rendo conto che la trama ed il missing moment che
presento sono
triti e ritriti, letti moltissime volte. Non c’è
nulla di originale, lo so. Ma
la mia volontà di pubblicare la storia dipende da una
discussione fatta con un’autrice
che ritengo possegga un gran talento. In una delle sue storie ha
presentato uno
Shion meraviglioso, che ho adorato dal primo istante. Parlandone con
lei, ci
siamo trovate d’accordo sul fatto che il Pontefice, durante
la Notte degli
Inganni, si sia lasciato morire di sua spontanea volontà,
per un motivo solo a
lui conosciuto. Colpita dalle sue parole, ho scritto di getto questa
storiella.
Ho
deciso quindi di dedicarla a Petitecherie,
che ringrazio per avermi dato, anche se
indirettamente, l’ispirazione giusta.
[Saraba]
Prompt:
Flashfic (parole n° 334), clear sky, can’t see the
stars;
Pairing:
Aries Shion, Libra Dohko;
Rating:
Verde;
“Questa
sera non riesco a vederle, le stelle”. Aveva
sussurrato Shion, il suo respiro nel vento, lo sguardo alla volta
celeste.
“Il
cielo è limpido, mio Signore”.
Chiuse gli
occhi. “Se tutti gli enigmi sono risolti,
le stelle si spengono”.*
“…
Mio Signore?”
Sorrise,
voltandosi. “Sei così giovane”. Il suo
palmo, posato sul volto della ragazza, era caldo. “Torna a
casa, stasera. Torna
dalle tue sorelle”. Sfilò l’elmo alato
che gli celava il volto, consegnandolo
alle mani incerte della fanciulla. “Vai”.
Incalzò.
Un lampo
squarciò il nero manto che li avvolgeva,
inquieto.
“Come
desiderate, Sommo Pontefice”. Indugiò
l’ancella. “La precedo”.
Rispose con un
cenno del capo, l’Ariete,
socchiudendo gli occhi opachi e profondi. Poggiò stancamente
le mani sulla
balaustra, rimirando l’Atene notturna che si stagliava al di
sotto.
Voltò
nuovamente il capo verso il cielo oscuro, ora
che la solitudine lo aveva nuovamente abbracciato, imperscrutabile.
“Devo
andare ora”.
In risposta, il
cielo tuonò feroce, il vento ad
iniziare una lenta danza con le vesti pontificali.
Rise, Shion,
rise di gusto, sconfiggendo per un
breve istante i segni che il tempo aveva lasciato sul suo volto in
quegli anni
di devozione. Rise, dimentico per un attimo del destino che lo
attendeva.
“Sei
sempre stato un brontolone, Dohko”. Gracchiò,
fissando un punto indefinito all’orizzonte. Lì,
dove un cosmo bruciava in preda
alla disperazione. “Avremo tempo, amico mio. Avremo
tempo”.
Il vento si
placò improvvisamente, lasciando spazio
ad alcune gocce di pioggia. Calde, sul volto saggio del Pontefice.
“Arrivederci, amico”.
Voltò
le spalle ad Atene, camminando flemmatico
verso gli alloggi privati. Solo il lieve tamburellare della pioggia lo
accompagnava, fedele. Si fermò qualche istante, ad
attanagliarli lo stomaco
l’insicurezza di un diciottenne mai sopita veramente. Poi,
riprese lento il suo
cammino.
Fra gli astri e
il cielo notturno, Polluce divampò.
-Dohko,
se potessi, mi piacerebbe continuare a parlare con te -
-Non
vi è alcuna fretta, ci rivedremo presto -
-Hai
ragione. Abbiamo atteso 243 anni. Non c’è nessuna
fretta -
-Fino
a quando non ci rincontreremo. Addio,
amico -
*
Fate felice questa povera ed incompetente autrice: aderite alla causa
Recensioni!!! *
[Note
dell’ “autrice”]
*
Citazione da Le strategie fatali,
1983 di John Baudrillard.
Il
dialogo finale, come molti di
voi sapranno, è preso dal capitolo dell”Hades. Non
avendo mai visto la versione
italiana mi sono basata su quella in lingua madre con sottotitoli in
italiano.
Per questo mi scuso se non risulta perfetta, ma la mia conoscenza del
giapponese è ancora molto limitata. Ho fatto un
frappè fra italiano e lingua
nipponica, lo so. Ho voluto inserire questo spezzone per rendere
più evidente
la consapevolezza di Shion e sottolineare il fatto che si, la promessa
con
Dohko è stata mantenuta.
I
prompt derivano da un
generatore automatico di trame, che se interessati potete trovare qui: http://www.panthermoon.com/generator.php
e dalle “100 prompts
prompt tables” (http://100-prompts.livejournal.com/692.html).
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