Note: sulla scia degli Europei (FORZA ITALIA!!) mi è venuta in mente questa immane boiata.

Chiedo scusa da subito a tutti quelli che la leggeranno, perchè mi rendo conto che ci vuole fegato ad arrivare fino in fondo (vi va bene che è corta), forse avrei dovuto mettere sugli avvertimenti: “non per stomaci delicati” ^^

LA FEBBRE DEL CALCIO

Con l'arena gremita di gente fanno l'ingresso in campo i nostri eroi, preceduti dai due capitani, rispettivamente Kakashi Hatake e Tenzo Yamato.

Per la formazione di Kakashi, chiamata, da lui stesso, la squadra della Zanna Bianca, abbiamo in porta Choji Akimichi.

Per la formazione di Tenzo Yamato, chiamata formazione del Legno, in porta abbiamo...lui stesso.

<< Ma che razza di nome è “Formazione del Legno”? >> comincia a lamentarsi Naruto << non mi piace, potremmo chiamarla Formazione della Volpe. >>

In realtà il nome scelto dal capitano Yamato non piaceva a nessuno, eccetto che a lui, ma come i ragazzi avevano provato a protestare, a Tenzo era bastato assumere il suo miglior sguardo assassino, per far “digerire” il nome ai suoi compagni di squadra.

Ma, come al solito, per Naruto era necessario ripetere le cose, almeno due volte.

Gai, in realtà non aveva protestato. Lui si era limitato a dire con un sorriso smagliante << Suvvia ragazzi, l'importante è divertirsi. >> ovviamente era stato ignorato da tutti. Perfino da Rock Lee, che non avrebbe mai voluto essere in squadra con Sasuke.

Lee voleva stracciare Sasuke e dimostrare a Sakura chi fosse il più forte, ma essendo capitati nella stessa squadra non ne avrebbe avuto modo, quindi era tutto concentrato a ricordarsi, che mai e poi mai, avrebbe passato la palla all'Uchiha, per dare retta agli sproloqui del suo maestro.

Arbitro d'eccezione, venuto apposta da Suna, per l'evento: Sabaku no Gaara!

Guardalinee: Temari e Kankuro

Ora i due capitani si trovano al cospetto di Gaara per decidere a chi tocca la palla, si voltano a scrutare le proprie squadre. Portiere a parte, i ragazzi sono sistemati a casaccio e senza alcun criterio Naruto ha addirittura sbagliato lato del campo.

Kakashi ha un flashback della conversazione avuta con Tsunade tre giorni prima.

Flashback

<< Kakashi ho avuto un'idea brillantissima per raccogliere un po' di fondi per le scorte di Sakè...ehm, volevo dire, per le scorte di Kunai, come sai, siamo sempre a corto di armi. >>

Kakashi fece elegantemente finta di non notare la svista dell'Hokage, tanto sapeva che lei aveva già preso una decisione, qualsiasi cosa gli avesse ordinato, lui avrebbe dovuto farla, fosse anche per rimpinguare le scorte alcoliche. Quindi la lasciò continuare.

<< Sai quello sport...quello che va tanto di moda nel vecchio continente e nel sud dell'America... organizziamo una partita, mettiamo il biglietto a pagamento e i soldi verranno devoluti al fondo cassa mio...cioè al fondo cassa dell'accademia. >>

sempre sorvolando sulle sviste linguistiche, Kakashi pensò che non era nemmeno una brutta idea.

<< Penso che possiamo organizzarci...io conosco un po' le regole, dammi un paio di mesi di tempo e ti organizzo una partita coi fiocchi. >> fece quasi con entusiasmo il figlio della Zanna Bianca.

<< Ah ah ah!! Kakashi la mia prossima idea potrebbe essere uno spettacolo comico... tutto per te >> poi sporgendosi dalla scrivania con espressione seria disse: << La data è stata già fissata, la partita è tra tre giorni, ho anche annullato l'annuale festival delle marionette, così ne ho approfittato per coinvolgere i fratelli Sabaku: Kankuro era qui per presentare delle sue bellissime marionette nuove di zecca, accompagnato dai fratelli, ma quando gli ho esposto la mia idea sembravano pure divertiti dalla novità. >>

Kakashi cercò di mantenere la calma

<< e il loro ruolo quale sarebbe? >> chiese

<< Oh tranquillo, ho già sistemato tutto. Gaara, farà quello che sta in mezzo al campo con gli altri e decide se le azioni sono lecite o meno e le eventuali punizioni >>

<< Immagino, Tsunade, tu stia parlando dell'arbitro...? >>

<< Arbitro. Esatto! E i due fratelli staranno ai lati del campo a controllare se la palla esce dalla linea e... e poi non so cosa succede. Ma loro sembravano contenti lo stesso. >>

<< Quindi Kankuro e Temari faranno i guardalinee. >>

E fin qui la cosa poteva avere anche un senso, insomma Gaara come arbitro ce lo vedeva bene, corretto imparziale e sicuramente rispettoso delle regole, sempre che le regole le sapesse. >>

<< Quindi, Tsunade, hai trovato anche i giocatori? >>

<< No caro mio, qui entri in gioco tu. >>

Kakashi sbiancò

<< Non posso farlo in tre giorni!! questo gioco si fa in undici contro undici, più le sostituzioni, abbiamo un sacco di ninja fuori per le missioni, non ci sono le persone per fare una partita.... >>

<< E che ci frega? Facciamola con la gente che trovi. Undici contro undici, sette contro sette... che differenza fa? L'importante è fare spettacolo? >>

<< Mi rifiuto. >> Kakashi era uno molto preciso e se doveva organizzare qualcosa lo voleva fare per bene e una partita di calcio non si poteva organizzare in tre giorni, senza persone e senza che nessuno, ne era sicuro, conoscesse le regole.

<< Non puoi rifiutarti, tra i Ninja presenti ora al villaggio sei quello più adatto al reclutamento. >>

Questo non è che gli facesse onore: erano veramente pochi i ninja presenti al villaggio in quei giorni.

<< Tsunade ragiona... non lo posso fare >>

L'Hokage si sporse ancora di più dalla scrivania e facendo un minacciosissimo sorriso disse: << se non lo fai, smetterò di chiudere un occhio, qualche volta pure due, quando tu e Shizune vi incontrate nel mio ufficio. Non aggiungo altro. >> poi si rimise compostamente seduta facendo finta di aggiustare alcune carte.

Così Kakashi si ritrovò a dover girare Konoha in lungo e in largo, di giorno e di notte a reclutare ninja per quella che sarebbe stata la più ridicola partita di calcio di tutta la storia.

Con enorme scoraggiamento, quelli che aveva trovato e convinto, erano i ninja peggiori che potesse trovare per giocare a calcio: nessuno conosceva manco mezza regola, ma soprattutto erano tutti degli squilibrati, i suoi ex alunni al primo posto, e dei schizzofrenici.

E alla fine anche le formazioni furono decise completamente a caso, da Naruto, che si era intestardito , prima di giocare in costume a causa del caldo, poi di eliminare i goal per rendere tutto più interessante, poi di mettere come premio per la squadra vincitrice una fornitura di Ramen vitalizzia e alla fine di scegliere la formazione delle squadre. Quest'ultimo capriccio glielo avevano lasciato per farlo stare buono, prima che tirasse fuori qualche altra fesseria.

Le formazioni erano:

Formazione Zanna Bianca                       Formazione del Legno

Ino Yamanaka                                              Hynata Hyuga

Kakashi Hatake                                           Naruto Uzumaki

Neji Hyuga                                                   Gai Maito

Choji Akimichi                                              Sasuke Uchiha

Sai                                                                 Shikamaru Nara

Shino Aburama                                            Rock Lee

Kiba Inuzuka                                                Sakura Haruno 

Ten Ten                                                        Tenzo Yamato

E ora lì, davanti a Yamato e Gaara, Kakashi ebbe la tristissima idea di chiedere al Kazekage se conoscesse le regole del calcio.

Gaara si fece serio, ancor più di quanto non lo fosse già. << Certamente. >>

Kakashi si illuminò tutto.

<< quando la palla entra in rete è goal, quando esce dalle strisce bianche è “fuori” e non si può toccare con le mani. E credo che fondamentalmente non si debbano usare arti magiche o innate o tecniche speciali. >>

Kakashi voleva morire, lasciò la palla a Yamato, più che altro per disperazione, e prima di mettersi in posizione vide una Ino Yamanaka con un gonnellino bianco immacolato, talmente corto che ad ogni movimento si vedevano le mutandine dello stesso colore, e una racchetta in mano.

Pregò solo che quel supplizio finisse presto.

Al fischio d'inizio Naruto era ancora nella parte del campo sbagliata, ma visto che, escluso Kakashi, nessuno sapeva che la cosa fosse di fondo sbagliata, il suo ex maestro decise di sorvolare per evitare subito inutili discussioni, che sicuramente, l'Uzumaki non avrebbe nemmeno capito.

Il primo tocco di palla è di Sasuke, e come potrebbe essere altrimenti? Il secondo tocco di palla è sempre di Sasuke, il terzo tocco non arriva perchè Sasuke carica il destro e tira subito un missile in direzione della porta, tutto contento dell'operato. Sa che nessuno può fermare quella palla calciata con tutta la sua potenza.

E mentre Sakura applaude felice dell'operato del suo compagno di squadra si sente gridare:

<< Arte del Legno! >> e Yamato salva la sua porta lasciando che il pallone si disintegri sul muro di legno appena innalzato lungo tutta la superficie della porta.

Kakashi fa un lungo, lunghissimo respiro e si avvicina a Sasuke, richiama la sua attenzione poggiandogli una mano sulla spalla.

<< Sasuke non siamo in guerra, non devi cercare di uccidere nessuno con la palla e soprattutto non devi distruggere tutte le palle, non ne abbiamo una scorta illimitata. Questo, in più è un gioco di squadra, si hai capito bene, squadra. Il pallone lo devi passare ai tuoi compagni, ma soprattutto >> e qui si fermò un attimo ad indicargli la porta di un tutto soddisfatto Yamato << Quella è la tua porta >> urlò << devi segnare sulla porta di Choji...e anche tu Sakura... la palla deve entrare nella porta avversaria. Non nella vostra. È tutto chiaro? >>

Sasuke fece spallucce e si allontanò con noncuranza. Sakura divenne rossa per essersi resa conto della figuraccia fatta, Gaara decise di ricominciare daccapo come se nulla fosse accaduto.

Questa volta la palla alla squadra di Kakashi.

Sai passa la palla a Kiba e Kakashi sente le lacrime agli occhi quando vede l'Inuzuka avanzare, palla al piede, come se sapesse quello che sta facendo.

Gai si fa subito avanti cercando di fermare Kiba, quando stanno per avere un contrasto, il maestro Gai viene schiacciato a terra da un enorme cane peloso.

<< Fiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii >> è il fischio di Gaara << Gli animali non sono ammessi. >>

Kiba ride grattandosi la testa << scusate, glielo aveva detto che non poteva partecipare, ma sapete com'è Akamaru...? >>

No, in realtà nessuno sapeva com'era Akamaru.

Punizione per la formazione del Legno. Palla a Sakura, che conoscendo i suoi limiti e per evitare di fare altre figuracce decide subito di liberarsene passandola al primo che vede. Rock Lee.

Il ragazzo felicissimo comincia a correre gridando qualcosa sulla forza dell'amore.

Viene affiancato da Sasuke che gli ordina di passargli la palla.

<< Scordatelo. >> è la risposta ferma di Lee e in prossimità della porta grida << Questo è per Sakura!!! >> ma non fa in tempo a tirare, arriva velocissimo Naruto e gli soffia la palla.

<< Te la passo io la palla Sasuke >> dice tutto contento, felice di poter accontentare l'amico.

Sasuke tira, forte come prima, la palla viene centrata da un kunai prima che arrivi alla porta.

Tutti si girano verso Ten Ten che sorride soddisfatta.

Gaara cerca Kakashi con lo sguardo, il quale gli fa cenno che non si posso tirare kunai in campo.

E Gaara decide: << Rigore per la formazione del Legno >>

<< Cosaaaa?? >> è il coro della Formazione Zanna Bianca, Kakashi compreso, e Ino, che è quella che si trova più vicino a Gaara tenta di dargli una racchettata in testa. Shikamaru la blocca con la tecnica del controllo dell'ombra.

Non per difendere Gaara, ma per evitare ad Ino di finire ammazzata dal Kazekage, che con enorme diplomazia ha fatto finta di non vedere il tentativo della Yamanaka di colpirlo.

Gaara recupera una palla nuova e la porta ad Hinata, decidendo che sarà lei a tirare il rigore, dopotutto gli sembra la più normale.

La povera ragazza pensa che sverrà prima di poter tirare, ma quando Naruto le sistema la palla sul dischetto augurandole buona fortuna, Hynata si riscuote e con tutto il coraggio di cui dispone carica il tiro.

Non colpisce la palla, ottenendo solo di andare gambe all'aria. La palla resta lì.

Sakura che comincia ad entrare nel gioco, almeno secondo la sua concezione di gioco, prende l'iniziativa. Scavalca Hynata e tira la palla con la sua mostruosa forza. Probabilmente il tiro è anche più potente di quello lanciato prima da Sasuke.

<< Tecnica dell'espansione >> e il portiere Choji non ha difficoltà a respingere il rito.

Avrà difficoltà più tardi, quando scoprirà che quel tiro gli ha incrinato tre costole, nonostante lo strato di grasso. Ma per il momento l'adrenalina del gioco non gli fa sentire il dolore.

Gaara decreta il calcio d'angolo.

Gai si mette in posizione, lancia in direzione del suo amato allievo che si trova proprio davanti alla porta. Tiro. Goal!!!!

Shikamaru ha fatto una bella fatica a bloccare tutti con la tecnica dell'ombra, compagni di squadra compresi. Soprattutto compagni di squadra. Appena Lee aveva toccato la palla Naruto e Sasuke avevano cercato di fregargliela per tirare loro.

Kakashi fa notare al Kazekage che non può essere valido un goal se fatto con l'inganno in maniera così evidente.

Gaara con tutto il suo savoire faire ribatte: << Scusi Kakashi, ma chi è l'arbitro qui? Decido io se il goal è valido, e visto che prima Akimichi ha respinto un tiro con la sua tecnica dell'espansione, potete considerarvi pari. >>

Kakashi l'aveva detto che Gaara era imparziale.

Palla al centro.

Shino e Neji, che fin'ora sono rimasti un po' in ombra decidono di darsi da fare e corrono in avanti scambiandosi passaggi eleganti e veloci. Scavalcano con facilità Sakura e Gai, si liberano anche di Sasuke, che appena viene scartato comincia a meditare vendetta, per poi ritrovarsi davanti uno sbarramento di venti copie di Naruto che gli corrono incontro inferocite.

<< Fiiiiiiiiiiiiiiiiii >> Gaara decide che non è valido.

Punizione per la formazione del Legno.

Batte sempre Neji, ma stavolta Naruto gli ruba la palla e la passa subito a Sasuke, che prima del fischio gli aveva detto “Dobe se non mi passi la palla e non mi fai segnare me ne vado di nuovo da Konoha”.

Sasuke avanza e gli avversari devono ammettere che fa paura vederlo così incazzato che si avvicina a tutta velocità. Non osano contrastarlo.

Kakashi, che non aveva ancora preso parte al gioco perché troppo shoccato e schifato da quello che succedeva in campo, decide di entrare in partita e ruba la palla a Sasuke, scavalcando Hynata ancora stesa a terra.

Soddisfatto di se, prosegue, liberandosi anche di Naruto, ma deve fermarsi quando si trova davanti a Gai.

I due avversari si studiano a vicenda.

<< Palla di fuoco!! >> Kakashi si dilegua, Gai e il pallone vengono bruciati dalla tecnica di Sasuke, che non ce l'ha proprio fatta a subire l'affronto di Kakashi senza reagire.

Gaara inizia ad perdere la pazienza.

Richiama l'attenzione di tutti.

<< Signori miei...e signore, fino qui ho cercato di essere elastico, perchè fondamentalmente per tutti noi questa è una novità, ma ora vi avverto... niente più giochi sporchi o vi butto tutti fuori! E tu Yamanaka, togli quella racchetta che non stiamo giocando a pallavolo!! >>

Il gioco riprende con Sai, la cui presenza era rimasta nascosta ai più. E Sai sembra bravo con la palla al piede.

Sakura prova a contrastarlo e sapendo di non poterlo fare sfruttando le sue tecniche calcistiche, carica il suo micidiale pugno.

Ma Sai conosce bene Sakura e veloce come la luce, disegna una belva con la sua tecnica e aggredisce Sakura, la quale non può far altro che lasciarlo passare.

Sulla fronte di Gaara si forma una vena.

Lee corre da Sakura per soccorrerla, attirando l'attenzione di Sasuke che pensa di incenerire anche lui, insieme a tutta la squadra avversaria.

Sai, passa a Kakashi, che Passa a Shino.

Gaara cerca di seguire l'azione da vicino, Naruto si avvicina per rubare palla agli avversari, ma sbatte contro qualcosa e finisce a terra.

<< Cavolo Gaara, perchè non togli la tua maledetta Giara dalla schiena?! >> impreca Naruto una volta capito contro cosa è andato a sbattere.

Mai “toccare” la Giara di Gaara! ^^

<< Rigore per la formazione Zanna Bianca!! >> decreta l'arbitro nonostante la palla fosse ancora in possesso di Shino.

<< Eh no!! questo è troppo >> grida esasprato Kakashi.

Shino apparentemente non si scompone, ma i suoi insetti cominciano a girare per il campo.

<< Ma che vuoi Kakashi? Ha fischiato il rigore a favore vostro! >> fa notare Gai.

e la cosa potrebbe finire qui se Rock Lee, per aiutare Sakura a rimettersi in piedi e finendole addosso, mette le mani dove non dovrebbe metterle e Sasuke vede tutta la scena.

Prima che possa scatenare un Chidori, Naruto gli corre incontro per fermarlo, attivando il Rasengan.

Sakura, presa dai suoi raptus, afferra Lee e comincia a farlo volteggiare in aria lanciando insulti improponibili.

Ten Ten, alla qual non va giù il trattamento che sta ricevendo Lee, decide di scagliare una pioggia di Kunai su Sakura, ma il tempestivo intervento della tecnica di Shikamaru evita che il campo venga invaso da armi taglienti.

Ino approfitta per fare la sostituzione del corpo con Sakura e lascia andare Lee

Neji accorre in difesa di Ten e con la tecnica della rotazione suprema mette Shikamaru K.O.

Da lì il caos.

C'è chi grida: << Akamaru vai fuori! >>

<< Kakashi fermali!! >>

<< Ino esci dalla mia testa!! >>

<< Teme calmati!! >>

<< proiettile umano!! >>

<< toglietemi questi insetti di dosso!! >>

<< Fronte spaziosa sei schizzofrenica!! >>

<< Dobe lasciami >>

<< Tenzo dammi una mano! >>

ma sopra tutte queste grida si sente forte e chiaro: << FUNERALE DEL DESERTOOOO!!>>

le persone presenti in campo si bloccano terrorizzate per una frazione di secondo, prima che Temari con il suo ventaglio, non li spazzi tutti via.

Evitando così che Gaara ammazzi sul serio qualcuno, quindi uno spiacevole incidente diplomatico.

Nell'arena rimangono solo i tre fratelli Sabaku, anche il pubblico se né andato alla prima palla di fuoco scatenata da Sasuke.

E finisce così la prima, e tutti sperano l'ultima, partita di calcio a Konoha.

Con il risultato di:

sedici costole incrinate, otto denti perduti, una clavicola staccata, sette morsi di cane, un ustionato grave, quattro meno gravi, contusioni e distorsioni varie.

Danni materiali talmente alti da rischiare di mandare al lastrico le casse di Konoha.

Due giorni più tardi. Ufficio dell'Hokage.

<< Sai Kakashi, ho pensato che per rimediare i danni fatti da voi disgraziati e, tra parentesi, non ti facevo così incompetente nell'organizzare una semplice partita. Potremmo pensare a qualcosa di meno violento, magari un intero torneo di beach volley? Che ne dici? >>

Kakashi, con entrambe le braccia fasciate e una stampella per deambulare, uscì dalla stanza senza dire una parola, pensando che lui e Shizune avrebbero dovuto trovare un altro posto per i loro incontri clandestini.

FINE

NOTE: era ora direte voi, sempre che qualcuno sia riuscito ad arrivare fino a quaggiù. Se così fosse avete tutta la mia stima e anche un po' di compassione. :D

Ora non vorrei mettere le mani avanti (no no) ma ci tengo a farvi sapere che ho scritto 'sta cosa qui sopra in fretta, perciò è probabile che abbiate trovato degli errori, vi prego di scusarmi, ma ho deciso di approfittare dell'ispirazione (pensa che veniva fuori se non ero ispirata!!!) oggi, perchè poi parto per le vacanze e voglio inserire anche l'ultimo capitolo della altra fic che ho scritto.

Che dire? Grazie a chi ha letto, se qualcuno pensasse di recensire dicendomi che questa è una stronxxata di prima categoria, lo esonero dal farlo. Lo so da sola che è una schifezza!!!

BUONE VACANZEEEEEEEE