1. PROLOGO - COMINCIAMO CON LE PRESENTAZIONI?

Ciao a tutti, io sono Bulma Brief, ho dieci anni, e sono la figlia del presidente della Capsule Corporation, la più famosa azienda di prodotti tecnologici, e di conseguenza la mia famiglia è la più ricca della città. Ho i capelli lunghi e turchesi e gli occhi azzurri, e posso dire di essere estremamente curiosa e intelligente. Ops, ho dimenticato di dirvi che sono anche molto modesta, non si è notato, vero? I miei migliori amici sono Son Goku e Vegeta Prince, anche loro sono molto ricchi, ma le loro aziende sono meno famose della mia.

Goku è un ragazzo simpaticissimo e gentile, ha i capelli e gli occhi neri. Ha i capelli a forma di palma, che sono davvero buffi, invece Vegeta è unguale a Goku, solo che ha i capelli rivolti verso l'alto, è sempre scorbutico ed è molto più basso.

Non sono mai andata ad una scuola pubblica, ho sempre seguito dei corsi privati, e di conseguenza non so com'è fatto il mondo là fuori.

In queste settimane Vegeta e Goku non ci sono perché sono dovuti andare all estero, beati loro, ma comunque ho scoperto che si è appena trasferita una ragazza della mia età, e ho intenzione di farci amicizia.

Corro a perdifiato, scavalcando il cancello della mia villa con facilità, arrivando esausta dall'altra parte della strada, e vedo una bambina con i capelli lunghi e neri, e gli occhi dello stesso colore, che mi guarda esterrefatta.

- Ciao, piacere di conoscerti, io sono Bulma- mi presento, allungandole la mano.

- C-ciao, io sono Kanae, ma tu sei la figlia del presidente della Capsule Corporation?-mi chiede sorpresa.

- Già, sono proprio io, certo che mi riconoscono in molti, qui-le rispondo. Quella ragazza, Kanae, mi fa un sorrisino strano, quasi maligno, ma non vi bado, e continuo a chiaccherare con lei.

- Dimmi Bulma, ti fai qualche sport?-.

- Non in particolare, ma mi piace molto la lotta libera e sono bravissima, anche se non si vede, e tu?- chiedo curiosa.

- Neanch'io, ma suono il pianoforte, però non sono molto brava, ho appena cominciato-.

- Se ti va ti posso dare io qualche lezione, a casa ne ho uno-.

Rimane in silenzio a guardarmi.

- Senti, possiamo diventare amiche? Io sono nuova qui, e non conosco nessuno a prte te-mi chiede imbarazzata.

- Non c'è bisogno di inventare una scusa, certo che lo diventeremo, anzi, lo siamo già- le rispondo convinta.

Ci salutiamo, poi mi dirigo verso il giardino di casa mia, dove mi sono appena accorta che Vegeta è lì ad aspettarmi, come al solito.

- Ciao Prince! Sei appena tornato?-.

- Mph-.

Lo prendo come un sì, poi lo afferro per la camicia e lo porto in casa mia correndo, dicendogli:

- Sai, ho imparato a fare il tiramisù, assaggialo, ti farà tornare il buonumore- e detto questo il suo viso si rilassa un poco.

Lo porto in cucina, dove ho lasciato il tiramisù sul tavolo prima di uscire, mi avvicino al mobile, prendo il piatto in mano e...

- Che schifo di roba è?- mi interrompe Vegeta.

- Ma come, non lo vedi che è un tiramisù?-.

- Ma lo sai che i tiramisù vanno lasciati in frigo?- mi chiede saccente.

- No, non lo sapevo- gli rispondo riflettendo sul reale aspetto del tiramisù lasciato in un frigo- comunque, per rimediare, ti faccio un thé buonissimo, me lo ha insegnato la mamma a farlo- e detto questo comincio a tirare fuori la bustina del thé alle erbe, per poi immergerla nell'acqua e riscaldarla in seguito.

- Prendi, bevi- gliela porgo, e lui la beve tutta d'un fiato, guardando poi il fondo della tazza ormai vuota.

- Che ore sono?- mi chiede all'improvviso.

. Sono le sei e mezza-.

- Devo andare a lezione di arti marziali-.

- Ehi aspetta- lo fermo- domani voglio sfidarti ad un incontro, qui, nel mio giardino. Solo tu ed io. Un incontro alla pari. Ci stai?-.

- Non rifiuto mai una sfida- mi rispose, per poi correre alla velocità del vento, ritornandosene a casa sua.

Dopo che se era andato, comincio ad allenarmi da sola per la sfida dell'indomani, voglio batterlo a tutti i costi.

SPAZIO AUTRICE

Allora, che ve ne pare? Mi sono cimentata in una nuova ff su Bulma e Vegeta, secondo voi vale la pena continuarla?

Accetto sia recensioni psitive che critiche, basta che siano costruttive. Recensite (ovviamente non obbligo nessuno) e fatemi sapere che ne pensate, ok?

Alla prossima,

Ale