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Autore: Barbs    12/07/2012    0 recensioni
Mi ritrovai a discutere con mia madre sul da farsi,ma nonostante tutto tra strilli e schiamazzi riuscimmo a trovare una soluzione per il mio viaggio tanto programmato e atteso:dovevo trovare un lavoro. Così dopo svariate ricerche trovai quello giusto,grazie al quale potevo realizzare il sogno di partire per l'Inghilterra. Dopo solo tre settimane avevo raggiunto l'allettante somma di 400 euro. Ero entusiasta,non riuscivo a credere di aver trovato abbastanza soldi per l'aereo e un piccolo ma modesto albergo a tre stelle non troppo lontano oltretutto da Londra,mezza pensione. Arrivato il giorno della partenza come sempre controllai un centinaio di volte la valigia per paura di aver dimenticato qualcosa,era tutto apposto,potevo finalmente partire. Dopo un'oretta e mezza l'aereo atterrò mentre ascoltavo 'More than this,ricordo in particolare l'emozione che fremeva dentro di me...Una città nuova,una lingua diversa,posti da scoprire e perchè no anche l'occasione di incontrare qualcuno di speciale e fare nuove conoscenze. L'avventura poteva finalmente cominciare.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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6.30 del mattino,io ero già in piedi eccitata per la giornata che mi aspettava con i ragazzi. Per circa un paio di ore rimasi a letto a guardare un pò di televisione,quando decisi di cominciare a prepararmi,nonostante l'appuntamento fosse verso mezzogiorno. Scesi al piano di sotto per andar a far colazione al bar. -'Buongiorno signorina,cosa desidera?' -mi chiese il cameriere,che oltretutto era anche mooolto carino- -'Un cappuccino grazie.' Intanto non potei fare a meno di ascoltare una conversazione di due ragazze al tavolo accanto. Stavano parlando di un presunto mini concerto dei ragazzi questa stessa sera all'Hyde Park in centro. Decisi di avvicinarmi e ascoltare meglio i dettagli. -'Stasera i ragazzi si esibiranno alle 21.30,ma i biglietti stanno andando a ruba dobbiamo affrettarci!' Probabilmente avevano programmato la cosa pochi giorni fa. Arrivò il cappuccino. Erano quasi le dieci,e non sapendo cosa fare nelle due ore restanti,decisi di dirigermi verso il centro e dare un'occhiata ai negozi. Poco dopo cominciò a squillare il telefono...-'Pronto?' -'Barbara,ciao. Sono Niall!' Panico. -'Oh buongiorno,come va?' -'Tutto ok grazie,sei già pronta per caso?' Tremavo. -'Ssss-i perchè?' -'Io e i ragazzi siamo già in centro,se vuoi passiamo a prenderti subito!' -'Ce...rto...dove siete?Io non conosco bene la via dove mi trovo sinceramente...' -'Oh,beh non preoccuparti! Vai da Nando's,ci incontriamo lì!' -'D'accordo...' Oh mio Dio non riuscivo più a parlare...era ora ormai. Arrivata davanti al locale,c'era uno strano furgoncino hippie parcheggiato dal quale scesero Niall ed Harry. Il cuore mi batteva a mille,non potevo crederci! -'Buongiorno,io sono Harry' -Ciao...Barbara...' -'Come va?' -'Adesso meglio grazie...' -'Saliamo?' -'C...erto!' Nell'auto mi aspetta anche il resto della band che mi accolse con un 'buongiorno' molto squillante. -'Ragazzi' -disse Niall- -'questa è Barbara,la ragazza di cui vi stavo parlando...è italiana!' -'Ciao piacere di conoscerti sono Liam!Benvenuta a Londra!' -'Ciao sono Zayn,come va?' -'Hey,sono Louis!' -'Piacere di conoscervi ragazzi' Ripetei con aria imbarazzata...'Londra è bellissima.' -'Dove vorresti andare?' mi chiese Liam. -'Oh beh,pensavo voi volesse portarmi da qualche parte...non so...' -'Oh sisi,tranquilla ti faremo da guida quest'oggi!' rispose Louis con un sorriso così smagliante da poter far venire chiunque. A dire il vero notai che non ero l'unica imbarazzata,forse perchè comunque i ragazzi non hanno mai passato una intera giornata con una fan...Infatti sembravano molto 'impreparati'. -'Spero di non farvi sprecare troppo tempo...' -Assolutamente no,tanto avevamo la giornata libera!' rispose Harry,che era seduto vicino a me. Visti dal vivo sono molto diversi da come sono resi sullo schermo,non gli rende giustizia! N:-'Oh,quasi dimenticavo. Ragazzi dovremmo regalarle un biglietto per stasera,che ne dite?' -'Decisamente!' risposero in coro. Liam:-'E' un piccolo concerto allestito all'Hyde garden nel centro'-intanto prese il biglietto dalla borsa e me lo diede-'Eccolo qua!' Io intanto mi guardavo attorno...il panorama dal finestrino,mentre loro continuavano a farmi domande sull'Italia...quando invece avrei dovuto essere io quella curiosa. Strada facendo,si vollero fermare a mangiar qualcosa per pranzo. N:-'Anche se non siamo da Nando's,sia mangia bene ugualmente qui.' Harry intanto mi aiutò a scendere mentre mi sorrideva. Lou:-'Si ci sono stato con El qualche volta,si mangia bene,si.' Sfacciatamente gli chiesi come stava El,affermando allo stesso tempo di quanto fossero carini insieme,nonostante Lou sia il mio 'preferito'. Non potevo di certo saltargli addosso,ecco...Entrammo. Anche qui ci accolsero molto bene,procurandoci subito un tavolo. Z:-'Spaghetti si si. Barbara tu cosa prendi?' -'Ehm...penso un insalata,sono a dieta...eheh' N:-'Oh andiamo ma smettila che stai benissimo! Io prendo un piatto di pasta ai funghi,una bistecca ai ferri con insalata e un tiramisù...ma non ditelo a Paul ahahah!' Sempre il solito,non si smentisce mai. Lo adoro ancora più di prima. H:-'Penso anche io la bistecca...' Liam:-'Mmmh vediamo...patatine fritte e carne va!' Lou:'Vada per la focaccia!' Notando le loro abitudini alimentari,stavo sinceramente ripensando a ordinare anche qualcosa in più...ma non volevo mostrarmi esagerata,quindi lasciai perdere. -'Ragazzi scusate posso sapere dove stiamo andando?' Lou:-'E' una sorpresa,comunque ti piacerà.' Mi sorrise nuovamente. Sono stati così gentili per tutto il pasto,che non mi lasciarono neanche pagare la mia parcella. Uscimmo dal locale e ci incamminammo stavolta a piedi. Cercavo intanto attraverso delle domande a trabocchetto di capire dove stavamo andando. Quando Harry rispose che stavamo dirigendoci al London Bridge,il famosissimo ponte che passando per il Tamigi collega Londra al borgo di Southwark. Per essere soltanto un ponte la cosa mi eccitava molto,sarà stata forse,anzi sicuramente,la presenza dei ragazzi a rendere ogni singolo istante magico anche se imbarazzante eheh. Arrivati ci fermammo per qualche istante a goderci il panorama mentre il sole calava davanti i nostri occhi. Che vista meravigliosa. Rimasi decisamente allibita davanti a un qualcosa al quale loro neanche facevano ormai più caso. Si guardavano più volte e si sorridevano stupiti dalla mia reazione probabilmente. D'altronde cosa vi aspettate da un italiano in vacanza! Liam:-'Bella la vista vero?' -'Affascinante...non avevo mai visto qualcosa di così bello prima...' H:-'Fa quasi a tutti lo stesso effetto la prima volta,poi col tempo neanche te ne accorgi.' Tutti insieme tirarono un sospiro. Notarono che ero stanca,così decisero di riaccompagnarmi in albergo. -'Oh e cosi è questo l'hotel dove alberghi.' disse Niall indicandolo. -'Già,proprio così...' Lou:-'Per fortuna non è così lontano dal centro!' In effetti era un bene,decisamente. Ci salutammo con un sorriso a trentadue denti e ci scambiammo in numeri di cellulare in caso di una qualsiasi emergenza,anche banale. Rientrai nella mia stanza,in estasi. Non sapevo che fare o cosa dire. Ero decisamente sconvolta,averli davanti e passarci addirittura un'intera giornata è stato un qualcosa di estremamente emozionante. Mi ricordai del concerto,così guardai l'ora. Erano quasi le otto! Dovevo assolutamente farmi una doccia e cambiarmi alla velocità della luce per la sera. Quando ad un tratto mi assalì un dubbio...E ADESSO DOVE SI TROVA L'HYDE PARK? Oh cavoli mi ero dimenticata di chiederglielo! E per la vergogna non avevo neanche il coraggio di chiamarli o mandargli un SMS. Scesi nella hall e chiesi al portiere,ma neanche lui sapeva darmi indicazioni. Era americano e si era trasferito da poco a Londra. Bene,ma che fortuna. Non c'erano altri modi,dovevo contattare uno dei ragazzi. Così chiamai Harry:'Hey,scusami il disturbo,sono Barbara,volevo...ehm...sapere la via del parco...sai com'è...' -'Hey ciao! Stai tranquilla ti passo a prendere io in auto,non c'è problema!' -'Sul serio?Grazie mille,a stasera!' -'Di nulla a dopo.' Uff menomale avevo trovato il passaggio...Un momento,Harry mi aveva appena detto che sarebbe venuto lui? Oh miseriaccia ma che diavolo...?! Io,in macchina...con Harry! Non volevano proprio farmi calmare questi ragazzi eh...Alle 20.45 qualcuno bussò alla mia porta. -'Arrivo,arrivo,un secondino solo.' Aprì. Davanti a me c'era Harry che mi aspettava. Rimanemmo per qualche attimo a fissarci. Quando dall'imbarazzo entrambi scostammo lo sguardo. -'Sono pronta...andiamo!' Salimmo in auto. Fortunatamente nessuna fan scatenata lo aveva notato. -'Scusami per il disturbo Harry...' -'Ma non c'è di che,anzi mi fa molto piacere! E poi Londra è una novità per te!' Restammo in silenzio per tutto il tragitto,fortunatamente in cinque minuti arrivammo. -'Harry ma vuoi muoverti!? Devi prepararti! Sempre con queste donne...aaaaah' Gli urlò contro Paul. -'Scusami devo correre,vai a prendere posto.' Mi diede un bacio sulla guancia. Sentivo le farfalle nello stomaco. Intanto cercavo posto,quando uno dello staff si avvicinò chiedendomi se fossi io 'quella che i ragazzi avevano conosciuto'. Capisco la frenesia ma insomma che modi. Vabbè. -'Si,sono i...' Non terminai la frase che mi 'sistemò' in uno dei primissimi posti. -'Grazie eh!' Gli urlai dietro. L'esibizione stava per cominciare,non vedevo l'ora. Sarebbe stato il primo concerto dei ragazzi al quale avrei assistito veramente.
   
 
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