Bambini
Dinanzi alla finestra la polvere galleggia mollemente nell'aria, illuminata d'oro. Frigga ne è immersa, pare una visione.
«Madre, cosa fate?» Thor, ti sorprendi nel trovarla sola, nei corridoi del palazzo. Le stringi le dita con decisione; tra le tue sembrano quelle di una bambina.
Nel suo sguardo tuttavia non c'è gioventù, ma un'acquosa, smarrita confusione che la fa sembrare molto più anziana, e ti spaventa. Frigga ti rimprovera con materna indulgenza, ignorando la tua domanda.
«Thor, non lasciare sempre tuo fratello da solo.»
Fa scivolare qualcosa nel tuo palmo e chiude la tua mano.
«Va' a giocare con Loki, corri.»
Ecco, ho una gran voglia di scrivere, e se ufficialmente non ho tempo per farlo, ufficiosamente lo trovo lo stesso (e mi tuffo di soppiatto sulle drabbles, che sono veloci).