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Autore: Gondolin    18/07/2012    2 recensioni
Tony sollevò a fatica le palpebre. Poi decise che il suo mal di testa non aveva assolutamente bisogno di essere peggiorato dalla luce che filtrava attraverso gli scuri.
“Per favore, ditemi che non ho baciato nessuno”
Genere: Commedia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Bruce Banner/Hulk, Clint Barton/Occhio di Falco, Steve Rogers/Captain America, Tony Stark/Iron Man
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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[The Avengers] Friday Night Special  
Personaggi/Pairing: Steve/Tony, special guest Peter Parker
Rating: G
Parole: 669
Note: Questo è quello che succede quando si mette Last Friday Night su repeat per troppe ore. Ops. manubibi, mi sa che non era questo che volevi, ma spero non sia troppo deludente.
Prompt: qui

Tony sollevò a fatica le palpebre. Poi decise che il suo mal di testa non aveva assolutamente bisogno di essere peggiorato dalla luce che filtrava attraverso gli scuri.
“Per favore, ditemi che non ho baciato nessuno” implorò debolmente quando si accorse di non ricordare un accidente della notte precedente.
Sentì un rumore accanto a sé - era su un letto, realizzò, ma grazie al cielo ancora completamente vestito - e decise di riprovare ad aprire gli occhi. Quando vide Steve arrossire fino alla punta delle orecchie seppe di aver combinato un casino grosso come il Baxter Building.
“Mi dispiace, qualsiasi cosa io abbia-”
Una voce proveniente da qualche parte alle sue spalle lo interruppe. “Steve invece non sembrava affatto dispiaciuto, ieri sera.”
Tony si voltò, solo per ritrovarsi a fissare Clint, seduto a gambe incrociate in cima all'armadio. “Come diavolo sei arrivato lassù?”
“Non ne ho idea. Mi ricordo che non volevo essere traumatizzato a vita dal vedervi fare sesso nel letto che mi ero trovato per svenirci in santa pace, e il resto è piuttosto nebbioso.”
“Noi... cosa?” Tony quasi gridò, facendo una smorfia quando il suono della sua stessa voce gli rimbombò dolorosamente in testa.
A quel punto Steve ebbe pietà di lui ed intervenne. “Non l'abbiamo fatto.”
Tony si lasciò sfuggire un sospiro di sollievo. “Per fortuna... Cioè, insomma... No, aspetta, non volevo dire che...” si fermò un istante per cercare di elaborare cosa gli sembrava fuori posto in quella situazione, quando lo colpì come un treno in corsa: “Ma tu sei astemio!”
“Duh” fece Clint dall'alto.
“Sssh, taci tu!” fece Tony senza neanche voltarsi, guardando Steve come fosse stato una bestia rara. Gli piantò un dito in mezzo al petto - a quei favolosi pettorali... no, Tony, no, concentrati! - con aria accusatoria. “Quindi tu ieri sera eri sobrio.”
Steve si fece se possibile ancora più rosso, ma non distolse lo sguardo. “Sì.”
Furono interrotti dalla porta che si apriva e dalla voce entusiasta di Clint. “Bruce! Mi devi venti dollari.”
“Cosa?” domandò Steve, spostando lo sguardo dall'uno all'altro con aria preoccupata.
“Stavate scommettendo su di noi?” fece Tony allibito.
“Banner, qui, diceva che ci sarebbe voluto almeno un altro mese perché la smetteste di girarvi intorno” rispose Clint senza traccia di pentimento.
Bruce si strinse nelle spalle e tirò fuori il portafogli. “Pensi di scendere di lì e venire a riscuotere la tua vincita o devo salire io?”
“Era una minaccia o una promessa?” sogghignò Clint facendogli l'occhiolino, prima di scendere dall'armadio con tutta la grazia possibile un sabato mattina dopo una notte di bisboccia. Atterrò malamente davanti a Bruce, mano destra testa col palmo rivolto verso l'alto.
“Se vuoi la rivincita possiamo puntare su quanto ci metteranno a concludere” offrì, dopo aver intascato i suoi venti dollari.
Steve sprofondò nel cuscino, mentre Tony urlava ai due di andarsene.

“Parker!” tuonò Tony in mezzo al corridoio.
La folla si divise in perfetto stile Mar Rosso, rivelando Peter che cercava di defilarsi facendo finta di niente.
“Ehi. Bella festa, venerdì” borbottò il più giovane, tentando di sparire nell'armadietto.
“Bella faccia tosta!” ribatté Tony.
“Le ho tolte tutte, giuro!” si difese Peter “Ero... uhm, ero ubriaco fradicio quando le ho messe online.”
“Hai idea di cosa sarebbe successo se qualcuno le avesse viste? Non hai nemmeno l'età per bere, Parker. Se tua zia l'avesse scoperto mi avrebbe ucciso.”
“Ma non è successo. E poi devi ammettere che il video in cui urlavi di essere Batman non era male.”
Una risata familiare distrasse Tony dal proposito di strangolare il più giovane con le proprie mani.
“Peter non ha tutti i torti” intervenne Steve, appoggiando una mano sulla spalla di Tony.
“Tu, traditore!” insorse Tony “E sai qual è la cosa peggiore? Non avrò mai materiale sufficientemente imbarazzante con cui vendicarmi!”
Peter approfittò della distrazione per sgusciare via.

 

 

  
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