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Autore: Im not Perfect    19/07/2012    4 recensioni
Ci sono persone in grado di cambiarti con un solo sguardo, persone che riescono a lasciare un segno indelebile dentro di te senza conoscerti, persone in grado di salvarti con delle semplici parole... e Destiny è una di loro.
Genere: Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La coincidenza ci farà incontrare 
e chiamalo destino quel percorso naturale 
che due puntini dentro l'universo 
raggiungono la strada che li illumina d'immenso…
She’s different :                    

Era sera e stavo giocando a calcio con i miei amici, più che giocare ci tiravamo addosso la palla anche a costo di farci qualche livido, appena il pallone mi arrivò vicino gli diedi un calcio con l’intento di colpire Louis ma la palla sbattè contro un albero e finì nella direzione sbagliata.
Era arrivata abbastanza lontano quindi cominciai a correre per andarla a riprendere, quando arrivai vidi una figura accucciata sulla palla, era una ragazza, magrolina e con dei corti capelli scuri che gli arrivavano sulle spalle e terminavano in ciocche irregolari.
Stavo per abbassarmi a prendere il pallone quando lei alzò lo sguardo verso di me, alla luce del tramonto i suoi occhi sembravano quasi dorati, aveva una spruzzata di lentiggini sul naso e sulle guance… era molto bella, una bellezza innaturale, non mi sarei stupito se le fossero spuntate le ali e fosse volata via come una qualche fata dei boschi…
“È tua la palla ?” mi chiese con una voce cristallina
“S-si”
Si alzò continuando a guardarmi negli occhi
Il sole stava tramontando, si girò per guardarlo calare
“E’ un bellissimo tramonto, non trovi ?” le chiesi vedendola assorta nei suoi pensieri
“Si… magico direi”
Magico, si, avrei usato anche io quell’aggettivo… tutta quella situazione era intrisa di magia.
“Come ti chiami ?” Le chiesi
“Destiny… te ?”
“Io sono Harry…”
Quando il sole calò andò a sedersi sulla panchina proprio dietro di lei e si stropicciò gli occhi, cominciò a frugare nella sua tracolla, pensai che stesse cercando uno specchietto per sistemarsi il trucco che dopo quel gesto si era leggermente rovinato invece tirò fuori un’agendina e sbarrò la giornata di oggi con una piccola croce.
“Che stai facendo ?” le chiesi mettendomi anche io a sedere
“Sto segnando che anche questa giornata è finita… oggi era l’ultimo giorno che avrei passato qui, domani partirò… vado in Australia”
Mi chiesi che effetto avrebbe fatto la sua carnagione chiara  sulle spiaggie australiane.
Posò l’agendina e tirò fuori un altro oggetto dalla borsa, un pacchetto di sigarette.
“Ne vuoi una ?” mi chiese accendendola
“No… preferisco non fumare”
“Fai bene… fumare fa male, ma mi aiuta a dimenticare”
“Ci sono tanti modi per farlo…” continuai.
Non sapevo da dove mi venissero quelle parole, di solito non mi importava degli errori che commetteva la gente, tantomeno se le conoscevo da neanche un giorno, ma… questa volta era diverso.
Destiny mi piantò addosso i suoi occhi, ora che la luce era calata vidi che erano marrone chiaro… ma gli innumerevoli riflessi dorati c’erano ancora.
“Questa però è la via più facile, la più ovvia”
Lei non sembrava il tipo che faceva le cose più ovvie… le sembrava diversa
“Bisogna imparare a fare ciò che è giusto, non ciò che è facile”
Schiuse le labbra rosse e un rivolo di fumo scuro si dissolse nell’aria
“Lo so…” una lacrime le attraversò la guancia destra
Buttò la sigaretta e la spense con un rapido gesto del piede, chiuse gli occhi e inspirò forte…
Doveva essere stato difficile per lei
“Il fumo sa essere tentatore, ti fa credere che i tuoi problemi spariscano proprio come succede a lui dopo che l’hai soffiato via”
Parlava del fumo come se fosse una persona, un nemico che lei doveva assolutamente sconfiggere.
“Dovrebbe essere bello, soffiare via i problemi…”
“I problemi bisogna affrontarli non farli sparire…”
Detto questo si alzò dalla panchina e andò verso il cestino, tirò di nuovo fuori il pacchetto e lo buttò, la raggiunsi, si mise una mano sul cuore e intrecciò le dita dell’altra alla mia, sentii il mio corpo fremere al suo tocco leggero.
“Prometto di non prendere più una sigaretta tra le mani”
Respirò  di nuovo e mi guardò
“Vuoi fare una promessa anche tu ?”
“Davanti al cestino ?” Le chiesi stupito
Io non avevo niente da poter buttare via, al momento.
“No… davanti al futuro”
Annuii
“Prometto… di non scordare”
Non sapevo bene cosa, le parole mi uscirono spontanee.
Lei non mi fece domande sul mio impegno
“Io devo andare… ricorda la tua promessa”
Annuii ancora, lei sorrise per la prima volta da quando l’avevo vista poi se ne andò
Capii che in realtà lei non sembrava diversa dalle altre,lei lo era.
***
L’attesa è lunga; il mio sogno di te non è finito.
E. Montale
Era passato un anno, un anno esatto da quando Destiny era sparita, non avevo mai più incontrato una ragazza come lei, e di ragazze ne avevo avute tante, il fatto era che mi mancava, avevo parlato con lei soltanto una volta e aveva lasciato un segno indelebile dentro di me, certe persone non si possono dimenticare facilmente e lei era una di quelle, non la conoscevo, sapevo soltanto che era andata in Australia e per qualche strana ragione ero riuscito a farla smettere di fumare, quell’ episodio, l’episodio del nostro incontro, alleggiava ancora nella mia mente, chissà se aveva mantenuto la sua promessa, io di certo l’avevo fatto, non l’avevo dimenticata.
Ero così assorto nei miei pensieri che quasi non mi accorsi di essere arrivato, la panchina era ancora li, sotto quella grande quercia secolare, non era stata neanche riverniciata, andai a sedermi come facevo ormai ogni giorno, poco prima del tramonto.
 Qualcuno si sedette accanto a me
“Ciao, Harry”
Sussultai
Quella voce.
“Ti ricordi di me ?”
“Destiny…” dissi piano, non riuscivo a crederci.
Mi voltai e lei si tolse gli occhiali da sole
Il suo guardo.
“Sei… sei tornata !”
“Certo che sono tornata… e durante tutto questo tempo ho continuato a fare quello che mi hai detto, ho imparato a distinguere le cose facili da quelle giuste ”
Il mio cuore batteva all’impazzata, avevo aspettato questo momento da una vita, avevo sofferto ogni istante della sua assenza e ora… eccola li, a dirmi che aveva seguito i miei consigli per un anno intero.
“Destiny… non andrai di nuovo via vero ?”
Le chiesi come un dannato a cui stanno facendo vedere il paradiso da fuori senza farlo entrare.
“No Harry, non me ne andrò via”
Il mio cuore fece un salto
“Io.. io non sono bravo ad aspettare. Aspettare senza sapere se saresti tornata è stata l’ impresa più difficile della mia vita. .. Ma ora sei qui, esattamente un anno fa ti ho vista e mi hai fatto capire tante cose…non so come ci sei riuscita ma mi hai cambiato, le cose che ti ho detto quel giorno non le avevo mai dette a nessuno, non avevo mai fatto promesse, non avevo mai cercato di aiutare qualcuno che non conosco senza avere nulla in cambio, ma te… te sei diversa”
Non era una dichiarazione d’amore, era semplicemente un modo per aprirmi con lei, per siegarle cosa mi aveva provocato, per l’amore ci sarebbe stato il tempo… se lei voleva.
Lei mi gettò le braccia al collo in una frazione di secondo e cominciò a piangere
“Non mi hai scordato…”
“No Destiny… non ho potuto”
E restammo così per tutta la durata del tramonto, a completarci, l’uno nelle braccia dell’ altra, quando ci separammo la guardai intensamente, era così diversa da me, così incredibile… ora che era tornata, ne ero sicuro, ogni giorno sarebbe stato… magico.

L'angolo della scrittrice che si annoia e scrive One-Shot a cavolo :

(mi hanno detto che ho iniziato l'angolo d'autore con un titolo corto !)


Salve a tutti ! Allora volevo dirvi che sono consapevole che la storia non ha molto senso e ho pensato di chiarirvi un po le idee, quindi... ciancio alle bande !
Punto primo: 
Destiny è una ragazza normale, solo che ha molta immaginazione e una prospettiva leggermente diversa della realtà rispetto alle ragazze che Harry è solito a frequentare.

Punto secondo: Destiny è anche una ragazza molto misteriosa (ecco perchè ho messo "Mistero" tra i generi) e tutto questo mistero misterioso (?) attira il nostro Harry che non è abituato a ragazze così.
Punto terzo: Visto che non mi piacciono le storie in cui i protagonisti si innamorano in un secondo ci tengo a chiarire che Destiny e Harry non sono esattamente "innamorati" ma provano dei sentimenti forti l'uno per l'altra dato che si sono, in un certo senso, "salvati a vicenda", con il tempo si conosceranno meglio e tutti i loro sentimenti si tramuteranno in amore.
Punto quarto: Sono finiti i punti... Au Revoir !
  
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