amore proibito
Un
giorno come tanti altri
Era
un giorno come tanti altri a Satan City, un giorno di noia
più assoluta. Un giorno privo di qualsiasi
novità, come sempre del resto. Questo era quello che pensava
la giovane Pan. Camminava con noncuranza tra le vie e le strade della
grande metropoli. Si trovava nella città, chiamata
così in onore del nonno, perchè doveva fare
qualche acquisto. Le piaceva molto andarci. I negozi, i piccoli
caffè negli angoli delle vie, i bei parchi verdi, adorava
tutto a Satan City. La gente che passeggiava tranquillamente, le grida
dei bimbi, i fidanzatini rifugiati su qualche panchina nascosta, questo
era il paradiso per lei. L'adoroava! E poi, come non ammirare
l'imponente statua del nonno che si ergeva con maestosità
nella piazza principale? Respirò a fondo l'aria della
città, l'aria inquinata, l'aria di... casa. Era una bella
mattina, tirava un pò di vento, ma c'era un sole stupendo
che rendeva l'aria più calda e piacevole. Pan
guardò in alto verso il cielo: uno stormo di uccelli
passò proprio in qul momento sopra di lei, oscurandole per
qualche istante la vista. Già era proprio una bella
giornata, pensò la ventenne. Una di quelle giornate da
passare facendo un pic-nic assieme alla famiglia, oppure insieme al
proprio ragazzo. A proposito di ragazzo... Quel giorno per fortuna non
doveva recarsi alla Capsule Corporation da Trunks, il suo fidanzato.
Era ormai molto tempo che stavano insieme, quasi tre anni, ma Pan
sentiva di non averlo mai amato veramente... Non sapeva come spiegarlo,
ma ogni tanto le era venuta la voglia di lasciarlo, ma aveva sempre
abbandonato l'idea per paura di farlo soffrire troppo. Allora, stava
con lui, perchè gli faceva... Pena?? O per il semplice fatto
che gli voleva talmente bene da non farlo soffrire? Già,
bene, non amore. Pan era più che convinta di non
amarlo. Come si spiegava altrimenti il fatto che non avevano mai fatto
l'amore? La ragazza non se l'era mai sentita di affrontare un passo
così grande... Certo tra di loro c'era stato più
di una volta, anzi molte volte, uno scambio di carezze, a volte un
pò più intime, ma non erano mai arrivati al
"Grande passo". Pan sospirò rassegnata. Dannazione, ormai
aveva vent'anni e tutte le sue coetanee lo avevano già fatto
da anni!! I suoi pensieri furono proiettati verso Bra. Bra!!
Già, lei ormai era un'esperta in quel campo, Pan ricordava
ancora quando la principessa era corsa a casa sua dandole la bella
notizia. E chi poteva essere il ragazzo che aveva fatto di Bra la
(ormai) donna più felice del mondo?? Ma naturalmente, Goten,
suo zio!! A pensarci bene, tra lei e Trunks c'erano state delle
occasioni in cui avrebbero potuto farlo, ma Pan non aveva mai
considerate qualle occasioni il momento giusto...
Sospirò..non le piaceva pensare a quelle cose. Un giorno o
l'altro sarebbe successo... Ma (e pensandolo Pan se ne
meravigliò) ogni volta che si era immaginata la sua prima
volta... Questa non era mai con Trunks... Strane fantasie,
pensò la ragazza, non accorgendosi che stava andando a
sbattere proprio contro l'ultima persona che si sarebbe aspettata di
incontrare!!!
Questo è il primo capitolo!!^^ So che è abbastanza corto..ma ho già un sacco di idee su come continuarla!! Comunque se volete dare qualche consiglio su come continuarla o roba del genere... Io sono qui pronta ad accettare ogni vostro suggerimento, consiglio e critica!!! Un bacio!! E grazie in anticipo a tutti quelli che leggereanno questo capitolo e lo recensiranno!!^^
Questo è il primo capitolo!!^^ So che è abbastanza corto..ma ho già un sacco di idee su come continuarla!! Comunque se volete dare qualche consiglio su come continuarla o roba del genere... Io sono qui pronta ad accettare ogni vostro suggerimento, consiglio e critica!!! Un bacio!! E grazie in anticipo a tutti quelli che leggereanno questo capitolo e lo recensiranno!!^^