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Autore: Elly    23/02/2007    14 recensioni
*Il male si impossessa della mia anima come l'inchiostro fa con la carta.
Sento l'ultimo sussulto del mio cuore,che sembra battere al ritmo di un unico nome: Nihal.*
Sennar e il tiranno.Breve stralcio di una guerra.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eppure sentire
Nei fiori tra l'asfalto
Nei cieli di cobalto - c'è

Eppure sentire
Nei sogni in fondo a un pianto
Nei giorni di silenzio - c'è

Un senso di te

(Eppure sentire-Elisa)

*******************************************

Lasciami entrare.


No. Non voglio.

Lasciami entrare.


La forza aumeta di intensità,la barriera mentale si incrina,ma resiste.
Accuso il colpo in silenzio,cercando di concentrarmi maggiormente.
L’incrinatura scompare e la barriera torna intatta.
Sospiro,mentre gocce di sudore gelato mi percorrono la fronte.

é inutile opporsi.
Quanto credi di poter resistere? Sono molto più forte di te.


Un altro colpo,più forte.
Questa volta faccio più fatica a rimettere in piedi la mia difesa.
Sto cedendo.

Abbandonati al mio potere...sentilo scorrere nelle vene...

Il mio corpo vibra di dolore,la volontà vacilla,insieme alla concentrazione.
Un attimo di esitazione...
La barriera si infrange in mille schegge blu notte,che di confondono con l’aria prima di arrivare a terra.
Non ho potuto farci nulla.
Ha vinto.
In un ultimo disperato tentativo cerco di chiudere le porte del cuore.

“Non passerai...di qui non passerai”

Tutto inutile.
Sento le sue mani viscide frugare nei meandri della memoria,scrutare i più profondi segreti del mio cuore.

Un urlo.
Esci dalla mia anima.
Stai indietro!

Ridacchia e non si ferma.
Le immagini che sta palpando mi passano davanti agli occhi.
Io che gioco da bambino con mia sorella.
Mio padre morto.
Il dolore dell’infanzia,ormai solo un eco,torna vivido come un tempo mozzandomi il respiro in gola.
Forse sto piangendo.
Non lo so,ho perso ogni contatto con il mio corpo.
Il Tiranno ride.
Si susseguono i ricordi,i desideri,quelli innocenti del bambino che sono stato e quelli legati alla carne.
Avvampo.
Non voglio che veda Nihal conciata come nei miei sogni.
Non voglio umiliarla fino a quel punto.
Quell’essere non merita di vedere nulla di lei.

Bel corpicino il mezz’elfo.

Commenta laconico.
Poi ancora ricordi,ancora dolore.
Battaglie,sangue,disperazione.
Vengo sommerso dai miei stessi sentimenti,che mi si presentano davanti come un’unica valanga,dalla quale non riesco a sottrarmi.

Scoprirò dove attaccherà la mezz’elfo,anche se sotto tortura non me l’hai rivelato.


La coscienza comincia ad abbandonarmi,perché non sopporta più tutta questa sofferenza.
Sento l’ultimo sussulto del mio cuore,che sembra battere al ritmo di un unico nome.

“Mi dispiace...Nihal”


NDA

No,la canzone di Elisa “Eppure sentire” non centra nulla con la storia...lo so! XD L’ho messa semplicemente perché questo brevec testo mi é venuto in mente ascoltando lei.
Cmq,é ambientata verso la fine del terzo libro delle Cronache,quando si svolge la battaglia mentale tra Sennar (ma quanto lo amo??XD) e il Tiranno,che gli invade la mente.
Non é nulla di spettacolare,ma avevo voglia di buttare giù due righe. Non é improbabile che poi la cancelli per mettere la versione migliorata. Dipende dagli impegni scolastici! ^^

   
 
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