Stavo giocando
al mio solito zapping con il telecomando alla ricerca di qualcosa di
decente in
televisione cercando di capire che amassi veramente, c’era
troppa confusione a
casa con i ragazzi per concentrarsi e riflettere, anche
perché era proprio su alcuni
di loro che dovevo riflettere, quindi ero tornata dalla mia famiglia,
nonché lì
fosse più tranquillo, anzi, si poteva dire che la discoteca
più gettonata del
momento con la musica a cannone e piena e strapiana di gente sarebbe
stata
silenziosa in confronto a casa mia: Mia madre che urlava dalla mattina
alla
sera contro i miei fratelli che non la smettevano un attimo di
litigare, mio
padre che ascoltava la musica con quelle dannate casse centenarie che facevano diventare le
canzoni orribili, le
mie zie con mia nonna che perennemente si trovavano lì a
parlare (sempre
urlando) del più e del meno, non li sopportavo per questo
era andata via di
casa prima dei 18 anni, non avevo comprato una casa ma era come se lo
fosse,
stavo perennemente da Liam che si era comprato casa. Harry, Louis,
Niall, Zayn
con Alessandra e Giulia Sole erano infiltrati come me. Adoravo stare
con loro
ma questo periodo dovevo stare un po’ sola per riflettere
molto bene su una
scelta molto importante. Dovevo scegliere chi amare.
C’era
Zayn,il
ragazzo tenebroso che sembra essere uscito da uno di quei film in cui
c’è lei,
la ragazza perfetta e lui, il duro della scuola che si innamora della
ragazza
perfetta e smette di fare il duro. Riusciva ad attrarti con i suoi
occhioni da
cerbiatto e i capelli corvini che sistemava in una cresta, che dire ti
mozzava
il fiato con uno sguardo, anche solo di sfuggita.
Poi c’era
Harry,
il principe azzurro di ogni ragazza, con quei suoi riccioli ti faceva
sbavare,
gli occhi verde smeraldo ti imprigionavano in un universo tutto loro e
il suo
fottuttissimo e perenne sorriso malizioso ti faceva fare pensieri
sicuramente
poco casti sul suo conto.
– Ti fa
tanto schifo lasciare un canale?-
era
mio fratello ormai
diciottenne Samuel che mi rompeva ancora le palle
– Perché? Mi sto divertendo tanto a tenere premuto
il tasto del
telecomando!- provai a fare la spiritosa come a solito, era
sempre uno
stuzzicarsi con lui. – I ragazzi
come
stanno? Tutto bene?- continuò come se niente fosse – Cosa vuoi fratellone? Sputa il rospo.-
andai dritta al sodo,
sapeva già dove voleva andare a parare
–
Sai già la mia domanda, perché sei tornata a
casa?- lui sapeva della mia
storia con Zayn e anche del bacio con Harry, non perché io
gli avessi detto
qualcosa ma solo perché mi aveva beccata a letto con Zayn e
a baciarmi in bagno
con Harry. Come ho già detto ero molto confusa non vi ci
mettete anche voi per
favore -.-‘’ . –
Sono voluta tornare per
riflettere un po’…- non
chiedere su
cosa devo riflettere, non chiedere su cosa devo riflettere, non
chiedere su
cosa devo riflettere …
– E su cosa
dovresti riflettere più precisamente?- cazzo,
ti odio fratellone … - Su
un po’ di
cose … - ti prego
lasciami in pace e
non fare altre domande! - Giulia sputa il rospo, io so che ti piace
Zayn, tu sai anche che mi sta sul cazzo quel tizio, io so che ti piace
anche
Harry, tu sai che anche quello lo considero un stronzo, io so che stavi
con
Zayn e che ti sei baciato con Harry, tu sai che io voglio sapere chi
scegli e
se scegli uno di loro due.- rimasi a bocca aperta, e mi
nascosi il viso con
le mani per non fargli notare che stavo diventando rossa poi tutto
d’un fiato
sputai fuori le miei indecisioni –
Insomma, mi piace Zayn, davvero, quando sto con lui mi sento benissimo,
è come
se fossimo una cosa sola ma quando arriva Harry con il suo maledetto
sorriso e
i suoi occhi mi sembra di essere un’altra ragazza e di essere
fidanzata con
lui, mi sento due persone diverse e di conseguenza mi ritrovo due
ragazzi
diversi e non riesco a scegliere, Zayn con le sue cretinaggini o Harry
con il
suo romanticismo?- mi sentii improvvisamente più
leggera, guardai Samuel
sperando di trovare una risposta –
Non
posso scegliere io per te,chiedi consiglio
a Alessandra e Giulia Sole visto che sono le tue migliori amiche non
credi?- sospirai
e continuai – Si hai ragione, grazie
sei
stato comunque da aiuto … - e lo abbracciai con
tanto amore – Tutto per te
sorellina-. Sciolta da
quell’abbraccio mi alzai e andai allo Starbucks dove Giulia
Sole e Alessandra
mi aspettavano.
–Io voto
per Harry!-
-Io per Zayn!-
-Grazie siete sempre
di immenso aiuto…- Risposi ironicamente
a Alessandra e
Giulia Sole che erano sedute davanti a me sul bancone.
–Vuoi
sfogarti un po’?- Provò
a rassicurarmi Sole con quegli
occhioni verdi, non dello stesso verde di Harry però,
andavano di più sul
giallo … ma
cosa diavolo centra Harry ora? Giusto coscienza, scusa
… - Magari, grazie … -
-Forza raccontaci- questa
volta era Alessandra che mi incitò a parlare dopo aver
bevuto un sorso del suo
cappuccino – Vi dico le stesse
identiche
parole che ho detto a mio fratello … - e iniziai
a parlare - … Zayn con le sue
cretinaggini o Harry
con il suo romanticismo?- non so perché mentre
parlavo Alessandra mi
guardava strano e provava a farmi segno di stare zitta poi vedendo che
non la
sentivo si nascose dietro una ciocca di capelli e si girò
verso Sole non capivo
cosa gli prendesse finché non sentii quella voce che mi
faceva venire i brividi
sulla schiena – Allora pensi che io
faccia delle cretinaggini?- brividi – E che io sia romantico?- altri brividi. . –Harry,Zayn
anche voi qui? Che coincidenza! Ora scusateci ma noi
dobbiamo proprio andare- provai a
scappare evitando gli sguardi di entrambi ma della mani forti e robuste
mi
bloccarono – Non così in
fretta
ragazzina – dissero in coro e ebbi
ancora quei stramaladettissimi
brividi,
adoravo quel soprannome ma in quel momento avrei preferito sentire un
altro
nome che non centrasse niente con me
–
Devo andare davvero … - bugiarda, grazie mille coscienza per essere
sempre dalla mia parte! – No, tu
non ti
muovi di qui finche non ci avrai dato delle spiegazioni- disse
Zayn prende
domi per un braccio e facendomi sedere tra lui e riccioluto sexy –Ehm, Giulia noi intanto andiamo
… - Alessandra
anche tu mi volti le spalle? Non ti sta voltando le spalle vuole solo
salvarsi dalle grinfie di Zayn e Harry,
zitta coscienza devi solo stare zitta!
Stavano in
silenzio e mi guardavano aspettando che dicessi qualcosa ma ero troppo
incerta
per dire che cosa stava succedendo così Zayn, come era suo
solito fare visto
che odiava i silenzi, iniziò a parlare
–Tu dovresti essere la mia ragazza- ma Harry lo
blocco subito –Ho la mia- Zayn
lo fulminò con lo
sguardo e ricominciò a parlare
–Dicevo,
tu dovresti essere la MIA ragazza- questa volta
sottolineò mia
–allora perché ti vai a baciare con uno
dei miei migliori amici?- gli occhi mi iniziavano a
pizzicare, li sentivo
riempirsi di lacrime ma dovevo resistere, dovevo essere forte –Sono solo un po’ confusa
questo periodo,
scusatemi- il cuore batteva come non mai … avevo
paura di deluderli anche
se forse già l’avevo fatto
–No, non
voglio scusarti … - affermò il
riccioluto sexy
- Harry cosa stai dicendo?- si
intromise Zayn mentre
io tenevo a stento
le lacrime -Ho detto che non voglio
perdonarla, insomma io è da mesi che cerco di far colpo su
di lei e quando
finalmente riesco ad ottenere un bacio mi dice che è confusa
e che deve pensare
se stare con me o con te, io non lo
accetto- non potevo farcela, sentir dire quelle cose da
Harry mi fece
cedere quindi un mare di lacrime invase il mio viso loro se ne
accorsero e
Harry portò istintivamente le sue mani intorno al mio viso e
mi sussurrò –Per chi
è che stai piangendo, per me o
per lui?- per me o per lui, per me
o
per lui, per me o per lui, sarà la trentesima volta che lo
sento dire , zitta
coscienza non è il momento di
vedere quante volte ha detto per me o per lui (ancora?)
ma bisogna pensare, per chi stavo piangendo? Mi sembra
logico, per Harry, si era lui la persona per il quale stavo piangendo
ma non
credo sia perché ne ero innamorata, forse era solo paura di
perderlo, perdere
un amico, non lo so ma dovevo dirglielo, basta tenersi tutto dentro – per te Harry, sto piangendo per te ma
…
- non feci in tempo a finire che Zayn si alzò e
se ne andò mentre Harry
sfoderava un sorriso come sempre malizioso e soddisfatto, come se
avesse fatto
una conquista, ma io non avevo finito la frase
–No Zayn aspetta fammi finire- ti
sta bene così impari a baciare ragazzi diversi dal tuo
fidanzato, zitta
coscienza, zitta –No basta, mi stai
solo
facendo impazzire, è come se lo facessi apposta, non appena
inizio a fidarmi di
te, a pensare di essere innamorato tu mi dici che vuoi una pausa o che
devi
riflettere o addirittura ti baci con un altro, BASTA sono stanco,
sentito?
STANCO!- sembrava quasi disprezzo per il modo in cui lo
diceva, ma più
parla più mi accorgevo che qualcosa per lui la provavo ma
non capivo se era più
intensa rispetto a quella che provavo per Harry, come ho già
scritto dovevo
riflettere, farmi perdonare e ricominciare da capo, si ricominciare da
capo.
Non appena Zayn
uscì dallo Starbucks mi girai verso il riccio che mi
guardava ancora con quel
sorriso malizioso e soddisfatto –Non
è
divertente- dissi seccata –
No
infatti però per me è un passo avanti-
sembrava quasi fiero mentre lo
diceva – E quale sarebbe questo
passo
avanti?- domandai curiosa di sapere –
Hai pianto per me- si era decisamente fiero – Se Zayn non fosse andato via mi avresti sentito
dire che avevo paura di
perdere un amico –
sottolineando l’ultima parola, il suo sorriso
sparì poi alzò le spalle e disse –E’ già
un passo avanti anche se vederti piangere mi rende triste- ora iniziava a fare il dolce? Ma non diceva
che non voleva scusarmi? –Smettila,
voglio solo andare a casa- tagliai corto, meglio
così – Dai che anche io
devo andare a casa, ti accompagno- ancora
ci provava? –Harry ho
detto basta! Tu vai, io aspetto che Liam finisce il turno e
mi faccio accompagnare da lui-
annuì
e uscì dalla caffetteria.
Passarono un
po’
di giorni e io restai tutto il tempo a pensare su chi scegliere e
finalmente
quel giorno avevo preso la mia scelta. Mi alzai e andai al piano di
sopra, in
camera di Harry. Non bussai ma entrai direttamente per poi trovarmi
Harry che
guardava il soffitto con le cuffiette nelle orecchie. Non mi aveva
visto così
mi sdraiai vicino a lui e iniziai a osservarlo, sicuramente
avrà sentito la mia
presenza perché si girò e solo a quel punto potei
vedere che aveva le lacrime
agli occhi. Stava davvero piangendo per me? –Non
farlo mai più- dissi senza pensarci troppo –Fare cosa?- … -Piangere per me, non lo merito- …
-Tu non ti accorgi di quanto puoi essere
importante per me, vederti con
Zayn era come morire, trovarti abbracciata a Liam è stato
uno strazio, vorrei
averti solo per me, vorrei che quelle labbra fossero solo mie, vorrei
che per
te esistessi solo io, non voglio che tu mi consideri ti una, tipo una
… - lo
interruppi –Tipo una cosa?- … -Tipo una prostituta!- non riuscii a
trattenere una risata –Harry tu non
sei
una prostituta, insomma, non ti ho mai pagato per venire a letto con
me!- … -
No, non intendevo in quel senso, intendevo dire che la sera prima mi
baci e il
giorno dopo è come se non fosse successo nulla, ecco
perché mi sento una
prostituta- … -Voglio
provare a fare
una cosa, ma non crederci troppo -
…
-Cosa vuoi provare?- … -Baciarti- non gli diedi il tempo di
rispondere che mi misi sopra con le mie labbra sopra le sue,
chiaramente lui
rispose al bacio e io non mi staccai, non volevo staccarmi, finalmente
avevo
capito, era Harry la persona che volevo al mio fianco, si era
sicuramente lui –Ti amo- mi
disse con un filo di voce
ma non sapendo cosa dire ripresi a baciarlo con più foga ma
mi bloccai dopo un
pensiero che mi tornò alla mente –Zayn!-
lui fece una faccia scocciata –Cosa
centra ora Zayn?- … -Devo
parlargli,
dirgli che ho scelto te- fece un sorriso, capivo cosa voleva
dire con quel
sorriso, era felice di quel “Ho scelto te”, gli
sorrisi anche io poi gli diedi
un lieve bacio a stampo e uscii dalla sua camera per andare a cercare
Zayn.
Era seduto sulla
sua solita panchina con la sua solita sigaretta e il suo solito sguardo
da Sono
un super figo . Mi sedetti vicino a lui e restai in silenzio
così come al
solito iniziò lui a parlare –Mi
stai per
lasciare vero?- come facevo a saperlo? Avevo forse scritto
in faccia “Zayn
Jawacoso Malik ti sto per lasciare” ?? –Ti
prego cerca di capire, io non volevo prenderti in giro ma è
solo che non capivo
chi volevo veramente- buttò la sua sigaretta a
terra -E ora chi vuoi è lui, quel
finto riccio che si crede un figo – lo
disse quasi in modo schifato –Ma
è uno
dei tuoi migliori amici!- non rispose, non mi aveva degnato
di uno sguardo
per tutto il tempo, non mi voleva tra i piedi, si vedeva da un
kilometro … ma
io non mi arrendevo, dovevo fare pace con lui, gli volevo bene e volevo
tornare
sua amica – Zayn ti prego guardami,
ti
prego!- niente, neanche rispondeva –Zayn!
Guardami!- finalmente si girò –
Dimmi che non ti dimenticherai di me- … -Non potrei mai e non solo perché
viviamo insieme!- rise insieme a
me, amavo il suo sorriso, così libero, così
coinvolgente, così attraente. Ti
ricordo che stai con Harry ora … giusto
coscienza, giusto … -E se ti
dicessi che
andrò a vivere da un'altra parte … - …
-Non
devi dirlo neanche per scherzo, non puoi andare a vivere lontano da
noi, non
puoi!- … -Non riuscirei
a vederti
con uno dei miei migliori amici, mi farebbe troppo male-
iniziai a piangere
–Ora sei tu che piangi per me- lo
guardai stupita –Hai pianto per me?-
annuì e io non dissi niente ma lo abbracciai solamente, un
lungo abbraccio poi
mi sussurrò nell’orecchio –Non
vado da
nessuna parte senza di te, ragazzina…-
SEI
MESI DOPO
Le cose con
Harry andavano a meraviglia. Io mi sentivo benissimo con lui, ero
contenta e
felice. Si, è vero che molte volte litigavamo ma finiva
sempre con uno di noi
due che chiedeva scusa e poi ci ritrovavamo a fare l’amore.
In quel momento eravamo
sulla spiaggia della casa sul mare di Louis e io mi stavo incamminando
per
entrare, volevo prepararmi per la serata. Arrivata in quella bellissima
casa da
mare mi fiondai nella camera mia e di Harry, posai la borsa e andai a
farmi la
doccia. Ci misi veramente poco, uscita dalla doccia scelsi i vestiti,
lo smalto
e l’acconciatura così da sistemarmi per bene (http://www.polyvore.com/giulia/set?.locale=it&id=55690316). Quando fui fuori
dal bagno mi accorsi
che gli altri ragazzi erano tornati e andai al piano di sotto per
avvertirli
che ero pronta e che potevano iniziare a prepararsi loro. Davanti la
porta del
salotto c’era Harry di spalle che non mi aveva visto, non so
per quale motivo
in quel momento mi sembro una cosa divertente saltargli addosso urlando
“GNUGNOOOO!” così
lo feci peccato che
lui cascò per terra come un carciofo ‘-‘
-Oddio! Scusami Harry scusa! Ti
prego non volevo farti male!- provavo a farmi perdonare
mentre lo aiutavo
ad alzarsi e gli altri ridevano –
Piccola non preoccuparti non mi sono fatto niente. Tu piuttosto cosa ti
sei
messa?- disse con un tono quasi sconvolto –
Cosa ho che non va? Mi si è sciolto la cipolla oppure mi
sono
sporcata la maglietta con il dentifricio?- mentre parlavo
cercavo qualcosa
che non andava in me ma non notavo niente –
No, non hai capito che dicevo così perché sei
bellissima!- dopo quelle
parole ci fu un “Aaaawww” generale da parte di
tutti, mi sentii in imbarazzo,
le guance diventarono rosse – Uuuh,
si è
emozionata la ragazzina!- … - Louis ma sta zitto!- provai
ad azzittirlo ma
non sembrò infastidirlo tanto che si mise a ballare un
balletto strambo
inventato in quel momento, cantava “Mr. Bombastic”
e muoveva le braccia verso
il bacino come fanno di solito i ragazzi, poi “It’s
Fantastic!” e si
accarezzava un gamba cercando di essere sexy, infine diceva
“A Mr. Lover Lover”
muovendosi come le donne Hawaiane
– Ragazzi direi che
dovete prepararvi così
possiamo andare- sentii questa voce sconosciuta e solo in
quel momento mi
accorsi che c’era una nuova ragazza insieme a noi – Ciao, sono Giulia!- …
-Ylenia,
piacere! Sono la sorella di Noemi- disse porgendomi la mano,
io risposi
gentilmente poi tornai da Harry per
abbracciarlo e notai una cosa strana, forse era solo un presentimento
ma mi
sembrò che quando lo abbracciai Ylenia fece una faccia
scocciata, come se gli
piacesse Harry … oh andiamo anche se gli piace dove sta il
problema! Poi a chi
non piacerebbe, insomma è un gran figo!
I miei pensieri furono interrotti da Harry che si sciolse
dall’abbraccio
per andarsi a preparare quindi io mi misi a sedere sul divano con la
mia solita
delicatezza ossia mi ci tuffai a bomba.
Quando
tutti finirono di prepararsi uscimmo per andare a cena. Durante tutta
la serata
Ylenia fissava me e Harry o forse solamente Harry, questa cosa mi dava
fastidio, cosa cavolo voleva quella dal mio ragazzo? Decisi di marchiare il territorio
quindi restai tutta
le serata appiccicata ad Harry come un mosca che vola
sull’autostrada si
appiccica sul parabrezza di un auto che schizza a tutta
velocità! Il riccioluto
sexy si accorse di questo e nel momento in qui tornavamo a casa io e
lui
eravamo in auto insieme quindi ne approfittò per parlarmi –Allora sei gelosa vero?- mi
girai di scatto verso di lui –Io?
Gelosa? Ma no! Figurati, quando mai
sono gelosa io!- … -Si sei gelosa!- perspicace il
ragazzo -.-“ –Senti io
sarò pure gelosa ma quella non ti
staccava gli occhi di dosso quindi io…- non mi
lasciò finire –Dovevi
marcare il territorio!- scoppiai
in una risata –Andiamo come puoi
essere
così gelosa di una ragazza che nemmeno conosciamo! Poi
è la sorella della
ragazza del tuo migliore amico!- … - 1 Cavolo che giro di
parole che hai fatto!
2 Non mi interessa chi cavolo è quella, non devo fare la
radiografia al mio
ragazzo 3 non ho un terzo punto e non so nemmeno perché ho
detto 3!- questa
volta fu’ lui a ridere –
Ma che cavolo
ti ridi! Guarda che non scherzo! Se vuole proprio vederti tutto il
tempo gli
diamo una foto con dedica poi la chiudiamo in bagno e i suoi desideri
saranno
esauditi dalla sua mano! – la risata si fece
più forte – Harry la
vuoi smettere di ridere! Mi fai innervosire ancora di più!-
… -Okay la smetto ma solo perché se poi ti
innervosisci ancora di più è la fine
del mondo!- … -La odio!- … -Ma non
la conosci che ne sai magari è simpatica e non vuole
portarmi a letto!- … -Caro
il mio Aroldo Edoardo Stili, non è che per caso tu vorresti
avere certi
rapporti con quella tipa?- ma che
cavolo di domande fai? Secondo te risponde di si? Idiota sei solo un
idiota! Si
sarò anche un idiota ma dalla sua risposta
avrei capito se era interessato o no a quella ragazza –
Scusami ma come mi hai chiamato?- … - Sai benissimo che sono
Italiana
e che ti ho chiamato in italiano quindi non cambiare discorso!- non
rispondeva –Harry- niente
– Harry- cazzo ancora un
bel niente –Harry ma vaffanculo!- detto
questo la
macchina si fermò perché eravamo arrivati davanti
la casa di Lou. Io scesi
subito e non mi voltai nemmeno per aspettarlo. Entrai direttamente in
casa e
tutti che mi fissavano perché sicuramente mi fumavano le
orecchie e il naso.
Andai in camera, presi il mio pigiama e andai a cambiarmi in bagno, ci
stetti
un bel po’ lì dentro ma solo perché
volevo pensare. Forse ero stata un po’ dura
con Harry e con Ylenia. Insomma non avevano fatto niente, era solo una
mia
impressione. Decisi di farmi perdonare da Harry quindi mi tolsi il
pigiama e mi
misi solo un accappatoio. Quella sarebbe stata la nostra notte. Si
avevo
deciso. Uscii da quel bagno e attraversai tutto il corridoio, girai a
destra e
appoggiai la mano sulla maniglia della nostra camera, spalancai la
porta e
trovai Ylenia sopra un ragazzo che no vedevo –
Oddio scusatemi credevo fosse le camera mia e di Ha… Harry?
Ma che
cazzo fai?- stavo per uscire dalla camera mentre mi scusavo
quando vidi
quei ricci che tanto amavo, quegli occhi che mi facevano rabbrividire e
quelle
labbra che per ogni minima cosa baciavo, peccato che ora non stavano
baciando
me. Stavano baciando Ylenia. Quella stronza ci era riuscita. Mi voltai
senza
dire niente, tornai in bagno e mi ci chiusi a chiave. Dovevo stare
sola, si
sola con me stessa. Dove avevo sbagliato? Cavolo perché mi
ero messa con Harry,
ero tanto felice con Zayn invece mi sono dovuta complicare la vita con
quel
puttaniere. Sentii molta confusione provenire da fuori il bagno e dopo
poco
qualcuno bussò alla porta, feci finta di niente –Se non apri butto giu la porta- era
Zayn, sapevo che avrebbe
davvero rotto la porta quindi aprii –Ti
ho fatto entrare solo perché avresti rotto la porta- precisai
–Gli ho dato un pugno sul naso- mi
disse, alzai lo sguardo preoccupata e lo fissai negli occhi –Non avresti dovuto- … -Invece
si, era un
dovere- … -Zayn tu sei
davvero molto
importante per me e ti chiedo scusa per come mi sono comportata, non ti
meriti
una ragazza come me quindi non avresti dovuto picchiare a Harry e non
dovresti
essere qui a cercare di consolarmi- non rispose, continuava
a fissarmi le
labbra, cavolo volevo baciarlo ma non potevo. Sembra quasi che mi lesse
nel
pensiero perché fu’ lui a baciarmi, mi diede un
piccolo bacio a stampo che
sicuramente si sarebbe prolungato se non lo avessi fermato con uno
schiaffo schiaffo
– Ma che
cavolo fai?- … -Scusami ma avevo
una terribile voglia di baciarti- … -Certo proprio adesso
che Harry mi ha
tradito- … -Scusa hai ragione ma non sono riuscito a
trattenermi. Ti prego
perdonami- restai un
attimo in silenzio –Okay ti perdono
ma
questo non vuol dire che stiamo di nuovo insieme. Io non voglio
più avere a che
fare con quel tipo ma non so se voglio stare con te. Scusami devo
andare- aprii
la porta del bagno e uscii. Presi dei vestiti, mi cambiai al volo poi
andaii
via da quella casa, non sapevo come fare ma volevo tornare a casa MIA.
Non
volevo vedere più Harry o Ylenia o nessun altro. Iniziai a
correre mentre la
pioggia mi bagnava i vestiti e tutto il corpo. Mi fermai di botto
lasciandomi
andare al suolo. Sentii qualcuno avvicinarsi –Chiunque
tu sia abbracciami- e quel qualcuno
senza protestare mi abbracciò. Riconobbi il
suo abbraccio. Zayn –Ti prego
scappiamo
insieme- non disse nulla, mi presse in braccio e
iniziò a camminare verso
la macchina. Fu’ così che tornammo a Londra
insieme, comprammo casa insieme, ci
sposammo, arrivarono i figli, gli anni passarono e invecchiammo
insieme. Volete
sapere che fine hanno fatto gli altri? Vorrei potervelo dire ma non ne
ho la
minima idea. Da quel giorno non ne seppi più nulla e non mi
dispiace affatto.
Con Zayn sto bene, lui mi ama, io lo amo e non abbiamo bisogno di
altro. Con Harry
certo sono stata bene, l’ho amato, ma lui mi ha fatto soffrire e io non lo
perdonerò mai per questo.
Ciao a tutte!
Ecco questa era la mia Fanfiction che non sapevo più come
continuare così l’ho
riscritta un una Os… spero vi piaccia…
Giulia