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Autore: SimpleButEffective_    23/08/2012    10 recensioni
"Lo guardai mentre le mie guance si colorivano di un rosa velato. Non mi sembrava necessario rispondere a parole e così mi avvicinai a lui. Gli misi una mano sul petto mentre mi accostavo sempre di più. Sentivo il battito del suo cuore accelerare pian piano. Era una sensazione bellissima,sapere di potergli far battere il cuore in quel modo.
Poggiai delicatamente le labbra sulle sue,per poi socchiuderle e lasciare che quel bacio divenne l’unione vera e propria delle nostre labbra. Mi teneva stretta a se con una mano dietro la schiena. Rabbrividivo ogni volta che la sua lingua veniva in contatto con la mia,temendo che lui lo notasse.
Probabilmente fu così,perché accennò un sorriso soddisfatto e poi mi morse il labbro dolcemente."
-Tratto dal capitolo 10-
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Dare to Dream ∞'
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Capitolo 41 - epilogo -

-Michela-


"Zayn. Sono in cinta." tremavo nel pronunciare quelle parole eppure non ero spaventata del fatto di dover diventare madre,ma ero molto preoccupata per la reazione che avrebbe avuto Zayn.
"Cosa?" disse a tono basso sedendosi con calma sul mio letto.
"Diventerai papà." ribbadii cercando di non essere troppo dura.
"No,non può essere. Non abbiamo mai..."
"Invece si...solo che tu eri troppo ubriaco per ricordartene. Io lo so da molto,ma non so perchè l'avevo scordato."

Abbassò lo sguardo sul pavimento mettendosi le mani sul viso,ben attento ad evitare di guardarmi negli occhi.
Sembrava stesse ripercorrendo i suoi ricordi mentalmente e ad un certo punto s'illuminò.
"Capisco."
"Non stavamo ancora insieme,quando è successo."
"Si...ricordo qualcosa del genere."

Un silenzio tombale ci avvolgeva tagliente come una lama appena affilata.
Mi sembrava fosse un eternità che stesse lì seduto senza dare segno di una risposta. Negativa o positiva che fosse.
D'un tratto scattò in piedi e si avvicinò a me,un pò barcollante.
Mi guardò dritto negli occhi,che sembrava stessero trattenendo un fiume di lacrime,sforzandosi di riggettettarle dentro.
Una sfuggì alla sua resistenza,ma la raccolse subito con la mano,poi la posò sul mio ventre,ancora apparentemente piatto.
"Saremo genitori."
Mi sforzai di soridergli per capire cosa stesse pensando ma il risultato non fu quello desiderato.
"Io..." disse accarezzandomi la pancia.
"Zayn...non voglio costringerti a fare niente."
"Non è questo."
"E cos'è allora?"
"Io,ti amo Michela. Lo sai questo vero?"
"Certo!"
dissi meravigliata dalla serietà con cui mi fissava.
"Allora ti prego perdonami." disse mentre il suo sguardo si spengeva.
"Per cosa?" gli intimai rilasciando una risatina isterica.
"Io voglio essere sincero con te..." aveva ancora lo sguardo perso nel vuoto.
"Zayn,mi stai facendo preoccupare. Cosa c'è?" sussurrai deglutendo rumorosamente.
"Sono stato con un altra."
"Cosa? Quando?"
gridai indietreggiando parecchio per eliminare quella vicinanza tra noi.
"Stanotte ma-"
"N-on posso crederci,non l'hai fatto davvero."
urlai mentre le lacrime cominciavano ad uscire,bagnandomi il volto.
"Mick,ero fuori di me,ho capito che sei tu quella che amo. Con lei non c'è niente! Ti prego. Io voglio prendermi cura di te e di nostro figlio!"
"Come posso fidarmi di te quando mi hai appena tradita! Mi fai schifo,Zayn! Vattene!" singhiozzavo come non mai.
Per una volta. Una volta tanto in cui sfioravo la felicità,lui mi faceva questo.
Fece per avvicinarsi,ma lo spinsi via dalla stanza coninuando ad urlare.
Valentina accorse sentendo le urla e vedendo il mio stato lanciò uno sguardo di ghiaccio a Zayn,che non trattenne più le lacrime.
Si gettò tra le braccia di Vale,che non sapeva cosa fare o dire.
Sbattei con forza la porta,volevo solo stare da sola.
Mi buttai sul letto,ancora in lacrime.
Senza neanche accorgermene,la mia mano si andò a posare sul mio ventre.
"Io mi prendero cura di te,da sola. Ti darò tutto l'amore che meriti."

-Vale-

Mi sembrava che tutto il mondo,mi stesse crollando addosso,schiacciandomi come un insetto.
Le urla di mia sorella mi distolsero dal dolore pressante al cuore che mi provocava il solo ripensare a Niall.
Salii le scale,preoccupata e vidi mia sorella in lacrime,mentre Zayn sembrava distrutto e incapace di trattenere ancora un pianto,soffocato.
Si gettò addosso a me,stritolandomi in un abbraccio in cui cercava una forza,che io nemmeno potevo regalargli.
Ginger,chiuse violentemente la porta,lasciandomi quel fardello.
"Che è successo?"
Staccandosi da me e cercando di riprendere un contegno,Zayn si asciugò le lacrime e sussurrò.
"L'ho tradita."
"Cos'hai fatto Zayn?"
"Ti prego,non anche tu."
"Perchè l'hai fatto?"
dissi sconvolta.
"Avevo perso di vista quello che amavo davvero. Io amo Michela e voglio stare insieme a lei,voglio crescere nostro figlio insieme a lei,Vale!"
"Devi darle del tempo,Zayn. Pensa come staresti tu se fossi nella sua situazione."
dissi abbassando lo sguardo e ripensando per l'ennesima volta a quello che mi aveva fatto Niall sotto lo stesso tetto.
"Io devo inventarmi qualcosa per farmi perdonare,Vu! Ti prego aiutami!" m'implorò.
"Non sono la persona adatta. Ho appena visto Niall baciare un altra,davanti ai miei occhi." gli intimai soffocando in gola un altro pianto.
"Chi?"
"Che cazzo ne so Zayn! Mi pare Rose qualcosa."
dissi gesticolando irritata.
"Rosemelt?" gridò spalancando gli occhi.
"Si,lei. Perchè?" dissi aggrottando un sopracciglio.
"No,niente..."
"Parla Zayn!"
gridai di nuovo ma stavolta con più grinta.
"Stavano insieme prima che partissimo per venire qui in Italia, ma lui l'ha lasciata perchè lo aveva tradito. Ma evidentemente..."
"Evidentemente la ama ancora."
sussurrai scoraggiata e ancora più addolorata.
"No. Penso che lui le abbia dato solo un addio,che lei gli richiedeva da tempo." sembrava sincero mentre lo diceva,mi fidavo di lui ma ormai avevo perso tutta la fiducia in Niall.
"Un addio..?" 
"Già. Adesso vado. Non voglio disturbare oltre. Ciao."

Non ebbi la forza nemmeno di salutarlo. Non sapevo se aver ricevuto questa notizia fosse un bene o un male.
Scesi di sotto,accompagnando con lo sguardo la figura di Zayn aprire la porta di casa.
Purtroppo una sagoma fastidiosamente familiare s'intrufolò in casa e Zayn non ci fece nemmeno caso.
"Ciao,piccola."
"Logan,che dispiacere vederti. Cosa ti porta qui a peggiorare la mia giornata."
dissi stufa di tutto,buttandomi sul divano incorciando le mani sul petto.
"Oh,come siamo gentili! Sono venuto per te ed è così che mi ringrazi?"
dicendo così,con tono totalmente inespressivo si gettò sopra di me sul divano,costringendomi in una stretta sotto il suo corpo.
"Spostati!" cercavo di divincolarmi ma era troppo per me.
Prese a baciarmi il collo,sbottonandomi lentamente la camicetta azzurra che mi copriva.
Non sapevo perchè,ma qualcosa mi imediva di sottrarmi a lui. Sentivo che quello stesso qualcosa,mi spingeva a lasciarlo fare.
Insinuò le sue mani sul mio seno ancora ben coperto dalla biancheria.
Si bloccò guardandomi fisso con quei suoi occhi color miele,in cui mi persi per la seconda volta.
Gli misi una mano dietro la nuca e lo avvicinai alle mie labbra,che stranamente desideravano le sue.
Le nostre lingue si ritrovarono dinuovo,come se anche loro avessero sentito la mancanza l'una dell'altra.
Gli tolsi la maglietta attillata scoprendo il suo corpo ancora più statuario di quando lo avevo lasciato.
Stavo ricadendo nella sua trappola,ma non m'importava più ormai.
Slacciai intraprendemente la sua cinta di cuoio,lasciandomi trasportare da quella foga appena ritrovata.
In quello stesso momento il cellulare squillò.
Sul cellulare comparse quella scritta tanto amata quanto odiata "oh,cazzo ho il numero di Horan!" spensi il telefono,decisa a spengere anche i sentimenti che provavo per lui.
Logan mi stava trascinado nel peggior errore della mia vita e fortunatamente lo capii prima che tutto andasse perduto.
"Ti prego vattene,Logan!"
"Ma!"
"Niente ma! I miei stanno tornando!"
urlai.
Sentendo quelle parole si dileguò come suo solito,come differenza teneva un muso lungo mentre usciva di corsa da casa mia.
Riaccesi il telefono e trovai un messaggio di Niall.
"Vale...sto partendo per Londra,proprio in questo momento,mio padre ha avuto un incidente. Ti prego perdonami,ritornerò presto e chiariremo tutto,ne sono certo. Ti amo,ricordalo."
Di nuovo quelle lacrime,di nuovo quel dolore.
Stava andando via. Mi stava lasciando da sola,qui.
Nonostante tutto,io lo amavo e niente avrebbe cambiato i miei sentimenti.

FINE 

*Spazio autrice*

Salve a tutte ragazze!
Allora,ho deciso che questo sarà l'epilogo di questa FF,
ma se vorrete la seconda serie,basta scrivere in una vostra
recensione questo: #vogliolasecondaserie
Prenderò in considerazione di scrivere la seconda serie se ci saranno
abbastanza recensioni con quel messaggio.
Spero che non mi odierete troppo.
Voglio ringraziarvi di tutto,siete delle persone fantastiche.
E' stato un onore ricevere i vostri giudizi e anche solo la vostra lettura.
Vorrei ringaziare soprattutto: Mrs_Malik, giulietta21, Giuli 1D,ProudToBeFood,Marty_94,saralovesniall_ e chiunque abbia solo letto e scusate se dimentico qualcuno.
Vorrei dire un grazie speciale a swag baby_ e Sara_B

GRAZIE A TUTTE!

   
 
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