29/08/2012
1 recensioniProviamo così: "Scusami Sara, ho un forte mal di testa. Le mie orecchie sono tappate perchè sono qui, vicino al finestrino. Perfavore, desidero solo un ppoco di silenzio, non ti chiedo altro, Sara!"
"Ok, se vuoi facciamo pure cambio. So perfettamente quanto sia brutto il finestrino dell'aereo, è molto fastidioso e... Scusa!"
Deve aver notato il mio sguardo alla 'Ma vuoi stare zitta una volta per tutte?'
"Grazie."
Silenzio! Amato Silenzio! Dio ha esaudito la mia preghiera, Vi Adoro, Grazie! Silenzio! Amo il Silenzio!
Mi sto per addormentare, ma no, dai, non voglio dormire, perciò prendiamo l'Mp4 per un pò di Musica. Mi piego e mentre mi alzo noto la sua bocca aprirsi, la sua lingua muoversi e i suoi occhi blu guardarmi alla 'Cinque minuti di silenzio sono troppi per me'.
Prima che possa aggiungere altro o iniziare con un qualunque altro argomento, sbotto con uno scocciato: "Che cosa vuoi ANCORA?"
Calcando molto sull'Ancora finale, sperando di averle tappato la bocca con questa domanda mi rimetto comoda e inizio a infilarmi l'auricolare sinistro, dal suo lato, sono geniale.
Ma deve essersi ripresa dallo shock, perchè dice incerta e balbettando: "Ehm, Vera-Veramen-te... Ehm... Vo-vole-volevo farti una So-sola do-do-domanda pi-picco-piccolina e poi, ehm, pro-prometto di, ehm, tacere..."
Un tacere pronunciato molto sottovoce, quasi un soffio..
"Dimmi, però ti avverto, è l'Ultima!"
"Sì, Sì...Ehm... Ma...Ehm.. Come ti Chiami?"
Uno shock enorme! Immaginate una situazione del genere ora sicuramente state ridendo, mentre il mio povero cuore ha un sussulto di rabbia e pietà verso Sara e la mia persona, poichè IO conoscevo o meglio ricordavo tutto ciò che nelle ultime ore Sara Blinda Gaia Zingarmanni aveva blaterato, tipo... che è nata il 23 Luglio del 96 a Milano, ma abita a Lecce, perchè i genitori, uno scienzato l'altrra insegnante, non trrovavano lavoro. Figlia unica, fidanzato con un ragazzo brutto, a mio parere, sì perchè mi ha fatto vedere le foto, Sante, se non erro. Era castana, ma ora rossa. Un tatuaggio nascosto ai suoi, dietro la nuca.
Comunque era dalle 4 e 15 di quella stessa mattina che mi aveva presa in ostaggio per raccontarmi tutta la sua vita, senza ovviamente chiedermi un banalissimo nome, strano che non me ne fossi accorta. Per ripicca non glielo avrei detto, ma non volevo inimicizie in quel viaggio, perciò...
"Piacere, sono Sabrina Sophiae Demis"
Detto ciò posso solo sperare che il Silenzio regni, finalmente! Musica, Musica, finalmente! Lalalalala! No, non ci posso credere sono passati solo 15 minuti e Sara ricomincia a rompere, vero? Mi giro verso di lei, ma la trovo a dormire, e allora cos'è? Ops, la mia vescica che pretende solo di essere svuotata da tutta la Pepsi bevuta durante l'interminabile e ancora interminato volo.
Mi alzo senza fare rumore, forse se le canto una Ninna-Nanna non si sveglierà, quando le passerò vicino, ma accattono l'idea, passandole accanto lentamente, ora mi tocca solo superare Carlo addormentato anche lui, un ragazzo carinissimo e biondissimo, sembra un'impresa ma ce l'ho fatta. Ora non mi resta che andare in bagno e la mia missione successiva sarà solo rientrare al mio posto senza svegliare nessuno, di nuovo.
Comunque che io sappia c'è un bagno sia avanti che dientro, giusto? Bene, anche l'hostess me l'ha confermato, perfetto e ora quale scelgo? Avanti o dietro? Bhe, dietro,anche se la carissima hostess mi ha consigliato quello avanti, ma non credo che ci siano topi in quello di dietro perciò andiamo... anche perchè inizio a fare la figura della scema nel corridoio a guardare avanti e dietro, come se avessi una spia alle calcagne e che devo ovviamente scansare per potermi salvare. Ok, basta, sto divagando, ma almeno nel frattempo sono giunta davanti al bagno. OK, forse non scherzavo quando ho detto che dietro c'erano i topi! Topi veri e propri no, però non è esattamente una bellezza di pulizia. Vabbè non me la sento di cambiare bagno, passerei prorio per pazza, quindi evitiamo.
Privacy, please!
Finito! Mi sono pure lavata le mani! Comunque questo non è importante, è solo così per dire!
Esco, ma qualcosa mi blocca o è qualcuno? Voi ne sapete qualcosa? Giro la testa con calma, ancora vado a sbattere contro qualcosa di duro e solido e altamente percoloso. Invece mii ritrovo la faccia di un ragazzo biondo, con degli occhi magnetici e blu. Adoro i biondi, scusate, momento di sclero.
"Ops, scusa!"
"No, scusa tu!"
"Non volevo venirti addosso"
"Perchè secondo te io sì? Comunque immagino che il bagno sia libero, vero?"
"Sì, scusa, ora me ne vado."
"No, tranquilla. Grazie!"
Sussurro un "Prego" abbastanza silenzioso, mentre torno al mio posto. Aspetta, ma il bagno...oh, no! Ora chissà cosa avrà pensato, sono un'imbecille. Perchè? Bhe, come una scema ho lasciato un assorbente sul lavandino. Scema scema.
Mi giro verso il finestrino, ho già fatto la mia prima figura di merda, è meglio evitare che mi riconosca e poi non è detto che lui debba capitare nello stesso College in Irlanda, giusto? Speriamo di no, anche se occhi marini mi ha conquistato, altro che Carlo! Torniamo alla Musica che è molto meglio, tanto ormai è passato e io ho solo bisogno di calmarmi, anche al più presto!
Questa è la mia prima Fanfiction su di Loro, spero che vi piaccia, consigliatemi.
Spero che la seguiate.
Aspetto almeno 2 commenti (non mi fido molto delle mie capacità).
A presto
Sophiae