30/08/2012
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Questo OSè dedicata a Marta L.
Sei la mia vita,non te lo dimenticare <3.
Era il grande giorno,era il giorno del concerto.
Erano due mesi che organizzavo questo viaggio per me e la mia migliore amica.
Ed oggi era finalmente giunto quel fatidico giorno,quello del concerto dei One Direction, quel gruppo che ci aveva unito all’inizio della nostra amicizia nata su twitter.
Ci trovavamo a Londra da due giorni, avevamo visitato la maggior parte dei monumenti, tra cui Kensington Palace e Westminster Abbey e il mercatino delle pulci che per noi era un vero e proprio monumento.
Decidemmo di andare a fare un po’ di shopping per poi fermarci da starbucks per un frapuccino, subito dopo tornare a casa per sistemare le ultime cose prima di andare al concerto.
Alle tre iniziammo a prepararci facendo a turno per le docce dato che avevamo affittato un appartamento minuscolo. Dopo tre ore di preparamenti finimmo il tutto e uscimmo di casa, chiamammo un taxi per portarci al concerto, dopo 10 minuti di macchina arrivammo al locale dove si teneva il concerto ci mettemmo in fila, mostrammo i biglietti per il parterre.
Ci fecero entrare c’èra già un po’ di gente ma pian piano tra vari spintoni riuscimmo a raggiungere il palco.
Aspettammo circa 45 minuti prima che le luci si spegnessero e che la base partisse e poi BUUM uscirono tutti e cinque insieme intonando le prima note di Na na na,io e marta ci stringevamo per mano, non potevamo crederci eravamo proprio lì al concerto dei nostri idoli nella città dei nostri sogni. Eravamo riuscite a mantenere la nostra promessa.
Durante la parte di Zayn si avvicinò e fece l’occhiolino a Marta, mi strinse ancora di più la mano pensavo sarebbe svenuta.
Il concerto passò veloce tra strofe gridate,lacrime di gioia e spintoni.
Alla fine uscimmo e ci sedemmo su una panchina per realizzare quello che era appena successo, poco ci passò davanti un suv nero che si fermò poco più avanti da li scese un ragazzo tutto incappucciato che si diresse verso di noi,in particolare verso Marta, era Zayn gli passò un biglietto e poi ricorse sul suv.
Marta rimase immobile per almeno 5 minuti per lo shock,dopo qualche strattone tornò in sé e lesse il biglietto che diceva: “Hey piccola, questo è il mio numero 55586739 chiamami xx ” non poteva crederci il suo idolo gli aveva chiesto di chiamarlo, iniziò a piangere e a ripetere che questo è e sarebbe stato il giorno più bello della sua vita e lo sarebbe stato per sempre.