Attimi fuggenti
Sono attimi fuggenti, li vedo comporsi nella mia mente come tratti di una storia vissuta,
brevi secondi che raccontano tutto ciò che è stato. 
Arrivato fin qui, ove la mia anima abbandona il mio corpo per sempre,
mi rendo conto che tuto ciò che è accaduto durante questo lungo percorso è ormai terminato.
Sono attimi fuggenti che come farfalle libere di volare si presentano davanti ai miei occhi
e che io rivivo avvolto da un immenso dolore.
Sono attimi fuggenti che mi fanno comprendere che la mia esistenza su questa terra 
non ha avuto nessuno scopo, se non quello di distruggere.
Mi abbandono così, con un'arma in mano, 
stanco della mia esistenza e del male che ho provocato.
Solo ora riesco a comprendere gli sbagli, le vendette, l'odio che ho provato;
ed è solo ora che riesco a dare il vero valore alla vita.
Chi ero io per giudicare gli uomini?
Chi ero io per spezzare il loro dolce sorriso?
Mi rimane pregare il mio dio e sperare di ricevere il perdono,
che forse libererà la mia anima peccatrice.
Devo solo aspettare e credere, credere e spettare...