03/09/2012
5 recensioni
Prologo - Come Tutto E' Iniziato.
Sono le 11:33 del mattino.
Sto seduto accanto al suo lettino in ospedale. Mi sono appena ripreso. Quando ho aperto gli occhi, ho subito pensato a lui e mi sono precipitato qui.
E mentre lo guardo respirare affannosamente, mi chiedo come abbiamo fatto ad arrivare fino a questo punto.
Come ci siamo ridotti in questo stato?
Credevo che i miei occhi non potessero versare più lacrime, invece ora mi pizzicano, e vedo le pareti sfocate, vedo tutto a chiazze.
Ripenso a un anno e mezzo fa, ripenso a tutto quello che mi è successo, a come non sono riuscito ad accettare la mia natura.
A come io mi sia sfogato su di me e sugli altri nel peggior modo possibile.
E decido di raccontare. Raccontare a tutti voi quello che un ragazzo come me non dovrebbe mai fare.
Era una tiepida mattinata di primavera quando tutto è iniziato.
Avevo un mazzo di fiori in mano, e un bel po' di coraggio dentro. Tutto quello che mi serviva.
Mi ero allenato per giorni attendendo quel momento con impazienza.
Ed ora che finalmente avevo la possibilità di dichiararmi, non potevo tirarmi indietro.
Ripetei ancora una volta i gesti che avevo preparato, e camminando verso il giardino della scuola mimavo con la bocca le parole giuste da usare.
Tutti gli studenti che mi passavano accanto scoppiavano a ridere, un po' per la mia maniera bizzarra di andare un giro, e un po' perchè ormai prendermi in giro era un hobby.
Alzai lo sguardo e la vidi, era proprio lei, la mia Haruna. La persona di cui ero innamorato.
O meglio, di cui ero convinto di essere innamorato.
"Sono qui, Tachimukai! - mi chiamò lei - sbrigati, tra poco ricomincia la lezione!"
"S-sì!" Risposi io, accelerando il passo.
"Perchè mi hai chiesto di incontrarci in un posto simile proprio durante la scuola?"
"Ecco io..... Non lo so, credevo solo che fosse il luogo migliore" Balbettai.
"Volevo solo dirti che, beh... Dai, mi prendono tutti in giro per questo, ormai immagino lo sappia anche tu"
"Di cosa stai parlando? Dai, sputa il rospo" Mi forzò lei.
"E-ecco.. - Le mostrai i fiori che tenevo nascosti dietro la schiena - Questi s-sono per te.
Sono per dirti che, beh, tu mi piaci Haruna. Mi piaci parecchio."
Lei finse stupore, anche se, senza alcun dubbio, l'aveva già capito.
"Io sono molto timido, e, beh, ecco.... Per me sarà un po' difficile dirti queste cose, ma...
Io farei di tutto per te."
"Tachimuka-"
"Yuuki - la interruppi io - chiamami Yuuki."
"Yuuki, allora - continuò lei, arrossendo - io sono lusingata. Davvero! Sono felice che tu mi dica queste cose.
Tu sei un ragazzo molto timido e impacciato, ma intelligente. Ammiro la tua audacia e il tuo coraggio.
Apprezzo che tu sia qui a dirmi queste cose oggi... E devo ammettere che non mi dispiaci per niente.
Ma...." Lo sguardo di Haruna si intristì. "Io non posso stare con te. Mi sembrava di essere già stata chiara... Insomma, lo sai che io e te siamo troppo distanti"
"Ma io sono venuto oggi apposta per dirti questo! Io farei di tutto per te, lo ripeto! Qualsiasi cosa!
Tu la devi smettere di allontanarmi con questa scusa, perchè il mio sentimento è vero e io cambierei qualsiasi parte di me per essere come vuoi tu!"
Lei mi guardava stupita.
"Davvero, Haruna. Ti prego. Se mi dici che non mi vuoi allora starò zitto, ma non mi puoi rifiutare così.
Io voglio entrare nella tua vita. Io... - presi coraggio - Io voglio diventare una persona fondamentale per te.
Fammi conoscere i tuoi interessi, i tuoi amici. Fammi entrare a far parte della tua vita.
Io diventerò qualsiasi cosa tu voglia".
Sul viso della ragazza si disegnò un ghigno meschino.
"Tu.. Faresti tutto questo per me?"
Io annuii, chiedendomi come avevo trovato il coraggio per dirle quelle cose.
"Sicuro che, una volta entrato nella mia vita, non te ne pentirai?"
"Sicurissimo" Risposi. "Voglio stare con te. Portami nei locali che frequenti, fammi conoscere i tuoi amici, fammi entrare nel tuo mondo. Lascia che io sia... La persona che meglio ti capisce al mondo.
Quello per me fu l'inizio della fine. Non avrei mai dovuto darle quella risposta.
Non avrei mai dovuto.. Entrare nel giardino della scuola quel giorno.
Dody's corner~
Ciao Minna! :D
Eccomi con una nuova fic...
E' la mia prima mini-long,
quindi spero di non aver fatto un pasticcio.
E' un po' particolare, e anche molto triste,
ma ci tengo abbastanza quindi spero piaccia molto anche a voi!
Col tempo capirete meglio a cosa mi riferisco...
Come al solito sono ben accette anche critiche!
Spero che questo primo capitolo sia di vostro gradimento C:
Baci!
Kibi~