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Autore: niallsredcheeks    05/09/2012    2 recensioni
Era stata appena scaricata, dal ragazzo che riteneva il più importante della sua vita e rimpiazzata da chi? Dalla solita biondina cotonata, proprio come da copione, ma lei non era in un film, quella era tutta realtà. Una orribile realtà
Giulia, da quel giorno in poi, non sarebbe stata più la stessa. Si stava spegnendo, lentamente, proprio come una fiaccola sotto la pioggia.
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Avrebbe dovuto cercare un modo per salvarsi, per riuscire a salvare qualcosa di se stessa, anche la più piccola, ma c'era quell'altra parte di lei, quella che non voleva più vedere quella ragazza allegra. In poche parole, Giulia, si stava uccidendo da sola.
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Giulia

A Giulia, la ragazza più forte di questo mondo.

Ti voglio bene

Quel che in principio c'era, era un bel fiore
giorni di primavera e un bell'amore c'era
il gusto della vita, il sole
lei era innamorata anche delle sue parole

Giulia camminava spensierata per le strade di quella grande città, illuminata dai raggi del sole, il che era un evento piuttosto raro, soprattutto se si parlava di Londra e così, la ragazza, decise di farsi una bella passeggiata, così, giusto per cambiare un po' d'aria.
La sua vita era favolosa, non c'era nulla di cui poteva lamentarsi: aveva una famiglia perfetta, unita e compatta, una salute di ferro, era amata a scuola, aveva dei migliori amici su cui poteva sempre contare ed un ragazzo.
Ah, lei amava veramente il suo ragazzo, forse anche più di se stessa ed avrebbe fatto qualsiasi cosa per lui. Era fantastico, dolce, gentile o almeno lo era al di fuori dal campo di rugby.
Si, loro erano quella solita coppia – che si poteva trovare in qualsiasi liceo – di popolari, formata da un giocatore di rugby e no, stavolta non si parlava di cheerleader – il che era strano –, ma bensì del presidente del comitato studentesco.
Lei si era chiesta innumerevoli volte del perché lui l'abbia scelta fra quelle bellissime ragazze che la circondavano e ancora oggi non riusciva a darsi una risposta. Lei non riusciva veramente a vedere la sua bellezza esteriore, anche se lo era anche interiormente: si preoccupava delle persone, aiutava chi ne aveva bisogno, era gentile, insomma era davvero una di quei supereroi speciali, uno di quelli senza poteri, ma che riusciva lo stesso a fare del bene.

ma un giorno una tempesta, le spezzò il cuore
le portò via la testa, un gran dolore e basta
lei perse il suo sorriso, per sempre
del mondo all'improvviso non gliene importò più niente

Giulia, dobbiamo parlare” dalla bocca di Nicholas uscirono quelle due piccole parole, che fecero rabbrividire per un secondo la ragazza, le fatidiche parole che nessuno vuole sentirsi dire.
In Giulia cresceva una strana sensazione e lei la conosceva benissimo: paura, ecco cos'era. Le labbra le tremavano, alla gola le si era formato quel solito groppo che non ne voleva sapere di andar via e questo non fece altro che darle un aria patetica.
D-dimmi, Nick” balbettò lei e da li in poi si sarebbe anche potuto immaginare cosa fosse successo, giusto?
Era stata appena scaricata, dal ragazzo che riteneva il più importante della sua vita e rimpiazzata da chi? Dalla solita biondina cotonata, proprio come da copione, ma lei non era in un film, quella era tutta realtà. Una orribile realtà
Giulia, da quel giorno in poi, non sarebbe stata più la stessa. Si stava spegnendo, lentamente, proprio come una fiaccola sotto la pioggia.
Passarono delle settimane e della vecchia Giulia, non rimase più nulla. Lei era cambiata, tutto di lei era cambiato.
Sul suo volto non c'era più l'ombra di quel suo sorriso raggiante che le occupava il viso per la maggior parte del tempo, non riusciva più ad essere quella ragazza gentile che era una volta, non aiutava più nessuno e soprattutto, nei suoi occhi, era scomparsa quella scintilla che aveva fatto innamorare – inconsapevolmente – molti ragazzi, tra cui un suo amico: Niall.
Ma a lei, ormai, del mondo e di cosa le succedesse intorno, non glie ne importava più nulla.

Giulia non lo sa, che così non va
Giulia che non vive più, Giulia che si fa
Scivolare giù, nella macchina
per le scale sporche di gelido metrò

Era passato quasi un mese da quando Giulia si era chiusa nel suo guscio, estraniandosi così dal mondo e questo ormai non faceva altro che far aumentare la preoccupazione dei suoi amici o per meglio dire, ex amici.
Ragazzi, Giulia mi sta davvero preoccupando, cioè guardatela!” la indicò Niall, mentre la ragazza era seduta ad un paio di tavoli più avanti, da sola. Ormai Giulia non era più Giulia, aveva perso il suo colorito, era pallida, con occhi circondati da profonde occhiaie, insomma sembrava uno zombie e questo lui non poteva sopportarlo.
Dobbiamo aiutarla, non possiamo lasciare che si abbatta” sbottò, attirando l'attenzione di tutti i componenti del tavolo, che invece invece di ascoltarlo, giocherellavano con i pomodorini che avevano nel piatto.
Credi che non ci abbiamo, eh Niall?” lo fissò Zayn, con quello sguardo duro e freddo, ed anche se gli incuteva timore, a lui non importava. Avrebbe fatto di tutto per avere la vecchia Giulia, quella solare, allegra, quella ragazza che l'aveva fatto innamorare con un solo sguardo, grazie a quegli occhi da cerbiatto.
Ma vi siete arresi, Zayn e questa cosa io non posso accettarla. Io non mi arrenderò alla prima difficoltà”disse, prima di lasciare il suo tavolo e il suo vassoio, ancora stracolmo di cibo: brutto segno.

Giulia non lo sa, quanto costerà
risvegliarsi un giorno per le strade di stà città
Giulia salvati, non ucciderti
non lasciarti spegnere come una bugia...

Giulia si stava spegnendo, per sempre. Si era resa conto solo allora di essere diventata un altra persona. Neanche lei si riconosceva più e forse credeva che per lei, non c'era nessuna speranza.
Avrebbe dovuto cercare un modo per salvarsi, per riuscire a salvare qualcosa di se stessa, anche la più piccola, ma c'era quell'altra parte di lei, quella che non voleva più vedere quella ragazza allegra. In poche parole, Giulia, si stava uccidendo da sola.


ma Giulia senza sogni ci muore
e muore piano piano senza chiedere una mano..

Finalmente Niall aveva preso coraggio, si era deciso, avrebbe parlato a Giulia, per farle capire che lui era lì, soltanto per lei e l'avrebbe aiutata ad uscire in quel grande limbo, nel quale lei stessa si era rifugiata.
E così, quando Niall la vide in lontananza, non poté fare a meno di correrle in contro e senza dire nulla, le si avvincinò sorridendo appena, prima di cingerla in un abbraccio.
In quel momento, Giulia, si sentì bene, come se fosse rinata anche se la parte orgogliosa non voleva ammetterlo.
Avremmo potuto farcela da sole! Gridava l'orgoglio di Giulia, mentre scalciava in lei, provocandole un gran dolore, lei non avrebbe voluto la mano di nessuno, lei se la sarebbe cavata in un modo o nell'altro, ma da sola.
Ma appena le labbra del suo miglior amico si posarono sulla sua fronte, be', tutte quelle parole sbiadirono nel nulla, come se non fossero mai state dette o pensate.
Ti voglio bene, Niall” sussurrò la ragazza, stringendolo come non aveva mai stretto nessuno, lasciando che le lacrime uscissero allo scoperto, dopo tanto tempo rinchiuse in quegli occhi privi di vita.
Io invece ti amo” bisbigliò a bassa voce, sui suoi capelli profumati. Non c'era bisogno di rovinare quel momento.
Ormai Giulia era rinata ed era questo quel che importava.

  
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