Il lento e inesorabile scorrere del tempo.
-Parte uno: Sasuke.-
I personaggi non sono miei ma di Kishimoto.
Fumo. Dolore e puzza di zolfo.
Sentiva le grida intorno a lui così lontane.
Sembrava l'inferno.
Forse lo era davvero.
La guerra. L'incontro con suo fratello.
Tobi. Madara.
Konoha.
La sua vendetta. La sua giustizia.
Non gli importava più di nulla.
Osservò le sue mani.
Erano sporche.
Luride.
Di chi era quel sangue?
Il suo?
No.
Sì guardò intorno.
Eccolo era lì disteso a terra.
Un enorme chiazza rossa all'altezza del petto macchiava la tuta arancione.
Naruto.
Se solo...se solo avessi un'altra possibilità
Pensò chiudendo le palpebre pesanti.
Era stanco.
Era in pace.
Ora forse avrebbe potuto riposare.
In eterno.
Note: Salve, allora da dove iniziare con le spiegazioni? Beh in realtà non so da dove sia uscita fuori questa...mmm...cosa, però si è praticamente scritta da sola -e si vede- un Sasuke così è strano per me, io che lo vedo pazzo, comico, drama queen, irrazionale, schizofrenico ecc...
Quindi mi fa leggermente schifo sta cosa, è una specie di prova a scrivere qualcosa di diverso quindi mi piacerebbe avere un parere anche da voi se continuare la serie di drabble anche sugli altri membri del team 7 oppure...non so sotterrarmi...
100 parole.
Un saluto ^.^
Ah un ultima cosa, gli avvertimenti e il rating vanno bene? Non ci capisco molto scusate.