Il tuo sguardo si posa languido su di me in mute richieste.
Io le declino. Mi sfiori, mi chiedi il perché.
Non sai che sto impazzendo.
In quest’esistenza così lunga ma allo stesso momento così vuota tu hai dato una svolta a tutto.
Ho paura.
Se non mi controllassi?
-Voglio diventare come te- mi hai sussurrato sulle labbra gelide.
Non potrei condannarti ad una vita satura di morte.
Non puoi capire cosa c’è dietro a quest’esistenza.
Bella preferirei lasciarti andare e soffrire ogni giorno per la mia stupidità piuttosto che vederti soffrire.
 
Nel frattempo un lupo ulula alla luna piena.