La ragazza mordicchia la penna leggermente, visto la grande ansia. La appoggia poi al foglio e si risistema la coda. Un tintinnio è il segno che ha ripreso a scrivere.
Nome: Shelby
Ama il suo nome, Shelby. E’ un nome adatto a una star, un nome non comune e quindi che salta più all’occhio. Ovviamente, se si fa qualcosa per farlo risaltare.
Shelby, Shelby. Un nome che dovrà risuonare tra gli sceneggiatori di Broadway , dovrà rimanere nelle loro teste così tanto che la loro mano scriverà automaticamente il nome nei contratti, nelle locandine , da ogni parte.
Shelby ama essere Shelby. Ama se stessa e quello che vuole diventare.
 
Cognome: Cocoran
 
Shelby sbuffa, facendo una strana smorfia con le labbra. Non ama il suo cognome anzi, proprio non lo sopporta. Sarà che le ricorda i suoi genitori, coloro che non le hanno permesso di realizzare il suo sogno.
Ma lei ci sta riuscendo. Anche senza di loro.
 
Età: 18 anni
 
Giovane, ma determinata. Sarà una stella , come il braccialetto che porta al polso.
 
Malattie ereditarie: Nessuna.
 
Sorride. Almeno questo lo deve alla sua famiglia.
 
Fumatore: no
Bevi assiduamente alcool: no
 
Niente deve danneggiare la sua bellissima voce. Niente.
 
Professione: studente.
 
O almeno, in cerca di soldi per studiare. Altrimenti non sarebbe li. Segna le ultime domande e riconsegna il foglio.
Shelby Cocoran è disposta a tutto per sfondare. La sua vita avrà presto un nuovo inizio, una nuova nascita.
In entrambi i sensi.
 
I coniugi Berry aspettano il loro turno , sedendo su divanetti bianchi pieni di giornali medici. Erano entrambi in ansia e continuavano a stringere convulsamente la mano dell’altro.
-  Berry  - entrambi si alzarono nello stesso medesimo momento e raggiunsero l’infermiere che li aveva chiamati. Questo li accompagnò in una stanza, sempre bianca e completamente bianca,  sforzandosi di tranquillizzare i coniugi. Cosa che ne alla stanza ne all’infermiere riusciva bene.
Entrambi si sedettero sulle sedie apparentemente fragili, come la decisione che stanno per fare.
- Salve Signori Berry – sorrise il medico.
- Salve- biascicarono atoni.
Questo si voltò e prese delle cartellette da dei raccoglitori bianchi e le mise sul tavolo.
- Allora , queste sono le ragazze che corrispondono alle vostre richieste –
I due uomini guardavano le cartellette un po’ intimoriti. Leroy prese una cartelletta e Hiram l’altra.
Entrambi rimasero in silenzio, osservando attentamente le varie schede contente.
- Questa ragazza è perfetta: è giovane con doti canore e molto carina, anche se io a dirla tutta ci capisco poco. La mamma perfetta per Rachel- iniziò Hiram.
- Per Barbra, volevi dire-
- Per Rachel-
-Barbra-
-Rachel-
-Scusate signori, non mi sembra il momento per discutere di tutto questo. Quindi avete deciso per Shelby Cocoran?-
I due coniugi si guardarono e annuirono in simbiosi.
- Allora è deciso, dobbiamo solo procede all’inseminazione. Dopo aver comunicato alla ragazze tutte le clausole del contratto- i coniugi Berry annuirono di nuovo ed uscirono.
- Comunque Barbra –
- Rachel-
-Barbra-
L’altro rimase in silenzio.
- Ne riparliamo tra 9 mesi- affermò Leroy.
- Ma così fa in tempo a nascere!-
-E’ proprio quello che voglio, così nella fretta e nell’emozione io sarò più pronto-
- Potrei fare la stessa cosa!-
- No che non lo farai-
- Decideremo tra nove mesi e basta!-
Silenzio.
-Tanto vincerò io- bisbigliano entrambi.
 
Da quando era stata scelta, Shelby passò nove mesi fantastici in compagnia dei coniugi Berry.
Aveva trovato una nuova famiglia anche se sapeva , che avrebbe dovuto lasciarla presto.
La sera del 17 dicembre , stava seduta tranquilla sul divanetto di casa Berry, mentre Leroy e Hiram stavano cercando di sistemare le decorazioni sul grande albero. Shelby rideva nel vedere la scena.
All’improvviso una fitta dolorosissima la colpì e non era un semplice calcio della bambina. Al sentire la risata della giovane donna fermarsi, i due Berry si fermarono di conseguenza e la aiutarono ad alzarsi, portandola immediatamente in ospedale.
Dopo quasi ventiquattr’ore di travaglio, Shelby dette alla luce una bellissima bambina. I due coniugi entrarono nella stanza di Shelby , aspettando ansiosi che alla madre venga portata la bambina.
Quella che per quegli istanti , era ancora sua. Quando gliela misero in braccio, il cuore di Shelby scoppiò dalla gioia. Quel piccolo esserino che stava nelle sue braccia, era troppo bello per essere vero. Ma la sua felicità crollò troppo presto . La bambina venne affidata nelle braccia dei padri e lei non si sentì già più parte di quel quadretto meraviglioso.
- Rachel Barbra Berry- sussurrò Leroy , mentre Hiram sorrideva con le lacrime. Nessuna traccia del suo cognome, che ebbe occasione di odiare anche in quel momento.
 
 
Nome e cognome: Shelby Cocoran
 
Data di nascita:
 
18 dicembre 1994. Shelby non è nata in quella data, ma è l’unica data che ora ricorda. Prende il suo passaporto e trascrive quella esatta.
Ma per lei, il 18 dicembre 1994 segna la sua data di nascita. Quella nascita che ha comportato il sacrificio per lei, perché per quella busta lasciata sul comodino di ospedale, il finanziamento per i suoi sogni di carriera, ha sacrificato la gioia di quel piccolo esserino, troppo bello per essere vero.