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Autore: Mrti    14/10/2012    1 recensioni
Brittany,Santana e la loro famiglia.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Noah Puckerman/Puck, Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Si amore,sono sveglia! Mi è mancato svegliarmi insieme a te,però. – Mormorò Brittany dolcemente,stropicciandosi gl’occhi.
-Piccola,sai che ho una causa importante stamattina! Mi sono dovuta svegliare presto e non volevo disturbarti,ci rifaremo stasera.- Sussurrò Santana dall’altro capo del telefono intenerita dalla confessione della moglie. – La peste è pronta? Sbrigatevi o farete tardi ad arrivare a scuola! –Esclamò la latina,cosciente del fatto che la bionda si era appena svegliata e che non aveva neanche guardato l’ora. Ormai,conosceva troppo bene la sua ballerina.
-Ssi certo! Siamo prontissime. – Balbettò la bionda in difficoltà. – Scusa San,ma devo andare o rischio di fare tardi,ci sentiamo dopo,ok?
-D’accordo Britt,scappo anch’io! Stasera ricordami che devo parlarti della Berry,Quinnie l’ha incontrata e ci sono novità interessanti! – Esclamò divertita la mora,prima di chiudere la telefonata e avviarsi verso il tribunale.
 
-Elizabeth,svegliati immediatamente! – Gridò la ballerina in piena crisi,con ancora indosso il pigiama,prendendo la figlia in braccio e correndo verso la cucina. – Muoviti  a fare colazione,non possiamo fare tardi! Mami ci ucciderebbe,intese?
-Si mamma,faccio presto però prima vieni qua! – Borbottò la bambina allacciando le braccia intorno al collo della mamma e lasciandole un dolce bacino sulla guancia al quale la madre rispose con un sorriso.
 
-Wow,siamo arrivate in tempo amore mio! Per la prima volta ci siamo riuscite! – esclamò trionfante Brittany battendo il cinque alla figlia,davanti scuola!
-Ma perché mami,stamattina non si è fatta vedere? – Domandò Elizabeth con le braccia incrociate,inarcando un sopracciglio.
-Doveva andare a lavorare,ma ti viene a prendere lei oggi! Così vi salutate per bene,ok? Ora però entra in classe e mi raccomando comportati bene. – Disse la bionda lasciando un bacio tra i capelli della figlia e spingendola verso l’entrata.
 
Brittany rimase qualche minuti davanti al portone d’ingresso a chiacchierare con altre madri,fino a quando non si avvicinò una donna.
-Buongiorno! I vostri bambini vengono a scuola qui? –Tutte annuirono. – Beh,vedete io mi sono appena trasferita,mia figlia non ha ancora fatto amicizia con nessuno e poi ho scoperto una cosa sconvolgente!
-E cioè? – Chiese ingenuamente Brittany.
-Nella classe di mia figlia,c’è una bambina di due lesbiche! – Esclamò tutto d’un fiato la donna. – Ma vi rendete conto? Non si può più stare tranquilli. Niente contro queste povere creature,non hanno colpa dell’egoismo dei genitori. Vorrei tanto sapere quale sia questa bambina,per vedere se riporta traumi o quantomeno problemi. Sta pur sempre crescendo in un ambiente,come dire,anomalo. – Affermò sicura la donna,provocando in Brittany una rabbia fuori dal normale.
-Vuole sapere chi è la bambina? – domandò la ballerina con tono apparentemente calmo.
-Beh,si..
-E’ mia figlia. – Esclamò la bionda,lasciando la donna senza parole.
-E lei e mia moglie sono la gioia della mia vita. Sono le persone che ogni mattina mi danno la forza di alzarmi dal letto,sono le persone che con un solo sorriso riescono a farmi felice. E non permetterò ad una persona spregevole come lei,di ridurre tutto l’amore che io provo per mia figlia come semplice egoismo,ha capito bene? Tante persone mi hanno dato della stupida nella mia vita,ma mi rende conto che gli stupidi siete solo voi. – Urlò la ballerina,avventandosi contro la donna che cercava di replicare.
 
-Brittany,lascia perdere! – Esclamò Puck afferrando l’amica per la braccia e allontanandola da quella specie di rissa. – E per lei signora,non ci sono parole. L’amore è una delle cose più belle della vita,se lo faccia insegnare da qualcuno. Perché una come lei,non credo abbia mai provato amore o rispetto per qualcuno. – Affermò Noah piuttosto irritato.
 
L’uomo aveva appena accompagnato Beth a scuola. Stava per tornarsene a casa quando una voce familiare attirò la sua attenzione.
 
-Britt,adesso devi calmarti! Stare con Santana ti ha completamente trasformata! Sembravi tu la furia di Lima Heights. – Scherzò Noah,per calmare l’amica che gli rispose con un sorriso.
-Se mi allontano per un attimo,mi giuri che te ne stai qui tranquilla? – Chiese dolcemente l’uomo.
-Giuro. – esclamò la bionda portandosi la mano sul cuore.
 
-Santana,devi venire immediatamente davanti la scuola di Elizabeth! – ordinò Noah all’amica.
-Puck,che è successo? Devo preoccuparmi? –Una Santana piuttosto agitata se ne stava col telefono attaccato all’orecchio in cerca di spiegazioni.
-Nulla di grave,San. Quinn mi ha chiamato e ha detto che l’udienza è finita,quindi per favore potresti venire?! Non ti ruberò tanto tempo. – Rispose tranquillamente Noah.
-Va bene,tra dieci minuti sono lì.
 
-Ho chiamato San,tra pochissimo sarà qui. – Annunciò Puck ad una Brittany che lo guardava furiosa per la sua azione.
-Non ce n’ era bisogno. – Rispose la ballerina secca.
 
L’uomo stava per rispondere,ma l’arrivo di Santana lo interruppe.
 
-Bene,io vado! Vi lascio sole. Ciao ragazze! – Disse Noah,salendo nella sua auto.
 
-Britt,per favore vuoi spiegarmi cosa succede? Mi sto preoccupando! Elizabeth sta bene?
-Amore,la bambina sta bene. Non è successo nulla di grave. Andiamo a casa,per favore. – Sussurrò  la bionda piuttosto provata sotto lo sguardo interrogativo della moglie e quello curioso delle altre donne.
-Beh,che avete da guardare? Ah,signora! E’ lei mia moglie. Questo schianto di donna è mia moglie. – Gridò la bionda,prima che la mora la trascinasse in auto.
 
Arrivate a casa,Santana si mise a sedere sul letto aspettando che Brittany si calmasse e che la raggiungesse. Cosa che accadde subito dopo. La bionda si mise a sedere tra le gambe della latina,poggiando la testa sul petto della moglie che prontamente la strinse.
-Piccola,vuoi parlare? – Chiese dolcemente la mora baciando il capo della moglie.
 
La ballerina annuì a quella richiesta,cominciando a raccontare per filo e per segno tutta la discussione che aveva avuto con quella donna,ad una Santana stranamente tranquilla.
 
-E questo è tutto. – Sospirò la bionda.
-Amore. –Disse Santana,facendo girare la compagna verso di lei.
- Amore,non puoi agitarti così.
-Ma hai capito che cosa ha detto? – esclamò allarmata la ballerina.
-Certo che ho capito,ma non me ne importa nulla. Brittany,tu sai quanto ti amo e quanto amo nostra figlia. Siamo felici,siamo una famiglia unita e abbiamo superato qualsiasi ostacolo insieme. Non m’importa della gente. – Mormorò Santana,lasciando poi un dolce bacio sulle labbra della moglie che subito l’abbracciò.
-Sei così saggia. – Sussurrò Brittany,scatenando una risata nella compagna.
-Ah,la mia fatina. Non cambierai mai!
-Tu sei la mia fatina,la più bella di tutte. – Esclamò Brittany,per poi fiondarsi sulle labbra della latina.
 
 
  
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