Punto di vista di Niall.



La musica era assordante. Ballavo distrattamente con le orecchie ovattate dalla musica,niente aveva più senso.
Non trovavo più i ragazzi con cui ero venuto in discoteca e sarebbe stata un'impresa ardua cercare tra quell'ammasso di persone. La mia testa non c'era già di suo, ci mancava solo che li vada a cercare con questa musica che ti fa confondere e con questa luce soffusa.

Poi tutto successe in un attimo.

Vidi degli occhi stupendi in uno scorcio tra le braccia di due ragazzi.

Un'istante che mi ha permesso di vedere due occhi stupendi,del colore del mare.

Rimasi lì impalato, a guardare quella figura minuta ma splendida andare a sedersi al bancone delle bibite.

SI PERFETTO,COSI' POTRO' PARLARLE.






Punto di vista di Giuliet.


Mi sedetti al bancone, mi girava la testa. poggiai i gomiti sul vetro del tavolo e ci appoggiai la testa.
Poi alzai lo sguardo e vidi davanti a me un ragazzo con dei bellissimi occhi color ghiaccio e con dei capelli biondi che mi sorrideva.
CHE GRAN FIGO. Aveva un sorriso che riusciva a farti sciogliere come un cremino sul termosifone.

"Ciao." disse per poi sedersi vicino a me.
"Ciao." risposi spostando una ciocca di capelli ribelli che avevo davanti agli occhi.
"Come ti chiami?"  chiese titubante. "Giuliet tu?" "Niall." sorriso.
ARIA.
"Come mai qui tutto solo?" lo guardai fisso negli occhi "Non trovo i miei amici e avevo bisogno di riposare... tu?" rispose passandosi una mano tra i capelli biondi.
"Idem." accennai una leggera risata.
Poi il silenzio.
Sfruttai l'occasione per guardarlo meglio.

Era bellissimo. La reincarnazione del principe azzurro di Biancaneve. Occhi azzurri come il ghiaccio capelli biondi perfettamente gellati,alto,muscoloso,indossava una camicia bianca sbottonata ai primi bottoni facendo intravedere dei pettorali scolpiti,jeans stretti che gli fasciavano perfettamente le gambe.
Il suo profilo assomigliava molto a quello di un angelo.
Ad un certo punto il suo sguardo si posò su di me ed io,imbarazzata al massimo,distolsi lo sguardo spostandolo distrattamente verso la folla sulla pista.



Punto di vista di Niall.



Silenzio.
Lei mi metteva in soggezione.
Era bellissima. Occhioni verdi color del mare,pelle bianca come il latte,capelli neri come la pece che le ricadevano morbidamente sulle spalle scoperte. Il suo corpo perfetto era fasciato da un semplice tubino nero e ai piedi, a differenza di tutte le altre ragazze lì in discoteca, indossava un paio di converse basse color carta da zucchero consumate.
"Sai,mi sembra di averti già visto..." La guardai meglio. Era vero. L'avevo vista da qualche parte.
Mi guardò perplessa ma poco dopo la sua espressione mi fece intuire che aveva capito.
"Tu sei... Niall... Niall Montecchi del corso di teatro?" chiese raggiante.
"Si,sono proprio io! E tu sei... Giuliet... Giuliet Capuleti!" risposi battendo le mani.
Cominciammo a ridere. Ci conosciamo solo da pochi minuti ma mi sono accorta che era successo qualcosa di diverso... Cupido aveva colpito ancora.



Punto di vista di Giuliet.



Era bello stare con lui. Ma non era una cosa normale,era scoccata la scintilla... Il buon vecchio colpo di fulmine,no?
Parlammo per molto,ci scambiammo i numeri di telefono e alla fine decidemmo di tornare a casa insieme. Mi accompagnò lui.
Ridemmo e parlammo per tutto il tragitto.
"Sono arrivata, abito qui." dissi appena intravidi le rose rosse del giardino della mia viletta.
"Oh... ci vediamo domani a scuola..." si fermò. Mi guardava con quei suoi splendidi occhi color del ghiaccio e alla fine mi baciò. Non si limitò al bacio a stampo.
Sorrisi sulle sue labbra.
Poi scesi dalla macchina. 
" Ora che ci penso.. Io mi chiamo Montecchi e tu Capuleti.. Proprio come Romeo e Giulietta di Shakespeare!" dissi entusiasta. "Hai ragione! Saremmo perfetti per la parte!".
"Allora a domani... Mio Romeo..." dissi mandandogli un bacio al volo. 
"A domani mia Giulietta..." rispose prendendo al volo il mio bacio. Sorrisi e corsi verso la porta di ingresso di casa mia,infilai le chiavi nel portone la girai nella serratura entrai dentro e mi richiusi il portone dietro le spalle mordendomi il labbro. Non feci in  tempo a prendere un sospiro di sollievo che mi vibrò la tasca dei pantaloni.


"Vorrei tanto essere il tuo Romeo... <3
-Niall. xx"

Sorrisi e cominciai a digitare il messaggio di risposta.


Punto di vista di Niall.

Avevo scritto ciò che provavo perchè non riuscivo a nasconderlo. E quel bacio mi aveva caricato di adrenalina.
Mi vibrò la tasca.


"Ed io la tua Giulietta... <3
-Giuliet. xx"

Mi morsi il labbro e sorrisi per poi ingranare la marcia premere l'acceleratore e andare verso casa.

*******
Ohilà! 
Oggi ero in vena di OS.
La mia prof di italiano mi ha assegnato questo lavoro,riscrivere Romeo 
e Giulietta in chiave moderna.
QUINDI AMATELA. <3
Ok,la mia prof è uno sballo a prescindere §.§
Non so se va bene quindi mi aspetto delle recensioni come al solito ;) 

MI RACCOMANDO!!
Vi lascio con una foto del nostro Niall *-*



-Ally. xx